Sarà il Louvre la location dove Emmanuel Macron festeggerà la sua eventuale vittoria alle presidenziali di domenica. Una struttura verrà allestita tra la piramide di vetro e l’arco di trionfo del Carrousel, all’entrata dei giardini delle Tuileries. Un set senza dubbio suggestivo che però non rappresenta la prima scelta del candidato di En Marche!. Macron, infatti, avrebbe voluto fare il…
Archivi
Ecco la vera posta in gioco fra Macron e Le Pen alle presidenziali in Francia
Il conto alla rovescia è cominciato all’insegna dell’insulto. Anche l’unico faccia a faccia televisivo tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen ha confermato che al ballottaggio presidenziale vanno due France inconciliabili tra loro. Persino sull’Europa, che il primo ama e la seconda detesta. Chi ha avuto la pazienza di seguire il lungo botta e risposta avrà notato non soltanto il…
Cosa penso, da consigliere Cnel, del nuovo presidente Tiziano Treu
Venerdì sera (5 maggio 2017, ore 20,15) dalla trasmissione Rai "Gazebo" ho avuto la conferma che Gentiloni aveva nominato il prof. Tiziano Treu come nuovo presidente del Cnel. Tiziano Treu? Si, proprio l'ex ordinario di diritto del lavoro alla Cattolica di Milano. Il pluriministro con Dini e D'Alema, il titolare del "pacchetto Treu", base della legge 196/1997 sull'occupazione. Il pluriparlamentare: deputato…
Il mio ricordo di Luigi Ramponi
Luigi Ramponi era un uomo di altri tempi. Prima di tutto, aveva il senso dello Stato. In tutti i prestigiosi ruoli che ha ricoperto, nella Guardia di Finanza, nel Sismi e nel Parlamento, ha sempre premesso una visione alta delle istituzioni. Negli ultimi anni, in anticipo su tanti, aveva individuato nella difesa cibernetica del nostro Paese uno dei punti chiave.…
Come può cambiare l'Europa con la vittoria di Macron. Le speranze di Prodi
“Io penso che Macron vincerà le elezioni, e se sarà capace, potrebbe far riprendere alla Francia la leadership politica dell’Europa, lasciando alla Germania quella economica. Il che è anche interesse italiano e spagnolo”. Parola di Romano Prodi, intervenuto per una Lectio Magistralis all’Istituto Luigi Sturzo di Roma, in cui ha parlato di Europa e dell’identità europea. Partendo dalle difficoltà che…
Presidenziali Francia, cosa ha denunciato Macron sull'attacco hacker
Poco prima delle dieci di ieri sera, il movimento politico En Marche!, base elettorale del candidato alle presidenziali francesi Emmanuel Macron, ha diffuso un comunicato con cui ha denunciato un grosso attacco hacker ai propri danni. Si tratta di circa 9 GB di dati sottratti dalle mail personali di funzionari e collaboratori della campagna elettorale, diffusi online sotto l'hashtag Twitter #MacronLeaks.…
Cosa dicono Bini Smaghi e Fitoussi su Europa, euro e Macron
Il saggio uscito per Il Mulino di Lorenzo Bini Smaghi ha un titolo paradossale: “La tentazione di andarsene”. Perché nel libro Bini Smaghi, già membro dell’Executive Board della Bce e ora presidente di Société Générale e ChiantiBanca, invita a fare l’esatto opposto: non solo a restare nell’Europa e nell’euro, ma a restarci convinti, a uscire dall’ambiguità della facile retorica antieuropeista…
Chi ha hackerato Emmanuel Macron
Con la campagna elettorale francese chiusa alla mezzanotte di ieri, e la distanza tra i due candidati attestatasi intorno agli irraggiungibili quindici punti, ci vorrebbe un miracolo per Marine Le Pen per conquistare l’Eliseo. O un aiutino dagli amici russi, sulla scia di quello che, l’anno scorso, contribuì a portare Donald J. Trump alla Casa Bianca. Un aiutino che sembra…
Vi spiego il groviglio politico sulla legittima difesa
Pur al netto della solita abitudine di schierarsi, violando il ruolo neutrale che gli impone il ruolo di presidente di un’assemblea parlamentare, specie su una legge che le sta arrivando dalla Camera, Pietro Grasso, o Piero, come altri preferiscono chiamarlo più amichevolmente, ha avuto ragione, e facile gioco, a rinfacciare l’utilità del Senato al risegretario del Pd Matteo Renzi. Che…
Russi e americani già in polemica sul nuovo accordo sulla Siria
Dalla mezzanotte del 6 maggio è entrato in vigore l'accordo per demilitarizzare quattro zone di combattimento in Siria. Secondo la Turchia, che ha firmato il documento d'intesa insieme a Russia e Iran (i tre paesi compongono il gruppo di lavoro diplomatico che si riunisce ad Astana, in Kazakistan, parallelamente ai talks condotti dall'Onu a Ginevra), il 50 per cento delle zone…