L’intesa rappresenta un segnale di apertura da parte di Washington, che sembra pronta a negoziare anche con Bruxelles. I 27, guidati anche dall’Italia, hanno l’opportunità di sfruttare questo clima di dialogo per negoziare accordi vantaggiosi. E la recente elezione di Leone XIV ha ispirato un clima di dialogo, che potrebbe contribuire a risolvere tensioni globali. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
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Perché Leone XIV può ricucire i rapporti fra Usa e Vaticano. L'analisi di Faggioli
Con il nuovo papato si apre una stagione del tutto nuova per la Chiesa. Dal primo discorso emergono elementi di continuità con il predecessore, ma anche di discontinuità. Il fatto che sia americano rappresenta una svolta importante, probabilmente anche una risposta all’attuale corso della politica statunitense. Leone XIV lavorerà per ricucire i rapporti fra Usa e Vaticano. Colloquio con Massimo Faggioli, docente di Teologia e Studi religiosi alla Villanova University in Pennsylvania
Orbán spia Zelensky? Cosa accade tra Ucraina e Ungheria
Per la prima volta l’intelligence ucraina denuncia ufficialmente una rete ungherese. Budapest risponde espellendo due diplomatici. Secondo esperti di relazioni internazionali, Orbán cerca di trarre vantaggio politico e territoriale allineandosi a un attore più forte (la Russia) nonostante sia in Nato e Ue
Australia, 74 attacchi ibridi in dieci anni. Report Aspi
L’Australian Strategic Policy Institute ha monitorato 74 episodi di minacce ibride in un decennio, dominati da cyberattacchi cinesi, campagne di disinformazione e pressioni economiche. Canberra ha potenziato difesa informatica, normative e diplomazia, ma resta urgente un approccio strategico bilanciato, che coniughi deterrenza visibile e capacità reattive
Dalle auto alla geopolitica. Così l’industria tedesca mira alla difesa e allo spazio
La Germania sta ridefinendo la propria traiettoria industriale puntando sulla difesa e sullo spazio. In questo contesto, a indicare la via per le industrie germaniche, è Rheinmetall, che punta sulla riconversione dei vecchi impianti dell’auto in nuovi hub per la produzione di armamenti e assetti spaziali. Il passaggio riflette il netto cambio di postura di Berlino ma solleva anche diversi interrogativi sul futuro della competitività, sia tra l’Europa e il resto del mondo sia all’interno della stessa Unione europea
Il referendum? Solo politico. L'opinione di Merlo
Al di là della specificità che ha caratterizzato ogni singolo referendum dall’inizio degli anni ‘70 in poi – diversi l’uno dall’altro perché rispondevano a logiche politiche e culturali molto diverse tra di loro – è indubbio che i quesiti che si votano il prossimo 8/9 giugno hanno un percorso del tutto originale. L’opinione di Giorgio Merlo
Le tre mosse dell’Europa per sopravvivere a Trump. Report Ecfr
Con l’America che volta le spalle ai suoi alleati, l’Europa deve rispondere reinventando le sue alleanze, rilanciando i suoi valori e diversificando la propria dipendenza economica. La nuova strategia proposta dall’Ecfr è chiara: non più attendere, ma agire per preservare l’ordine internazionale basato su regole e democrazia
Spazio e Gcap. Ecco tutte le sfide per il gen. Conserva, nuovo capo dell’Aeronautica
È il generale Conserva il nuovo comandante dell’Arma azzurra. Il conferimento arriva oggi dal Consiglio dei ministri, con Conserva che prenderà il posto del generale Luca Goretti, per tre anni alla guida dello Stato maggiore dell’Arma azzurra. Dalla minaccia russa e nel Mediterraneo allargato, fino all’evoluzione spaziale e allo sviluppo del Gcap, sono tante le sfide che attendono il nuovo capo dell’Arma azzurra
Buon compleanno Europa, ora ritrovare comunità e valori. Gli auguri di Procaccini
In occasione della Giornata dell’Ue 2025 il co-presidente di Ecr ricorda la differenza tra Europa delle Nazioni e Stati uniti, con una doppia consapevolezza: il tema delle radici cristiane dell’Ue non è affatto secondario e il nuovo Papa potrà favorire la dinamica di una ritrovata spiritualità occidentale che sembra andare persa
Chi è l’ammiraglio Ottaviani, alla guida della Direzione nazionale armamenti
La decisione è arrivata dal Consiglio dei ministri: l’attuale sottocapo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giacinto Ottaviani, diventerà il nuovo direttore nazionale degli armamenti. Si tratta del primo ufficiale a ricoprire l’incarico dopo la divisione della carica dal ruolo di segretario generale della Difesa. Lo aspettano sfide rilevanti per il sistema-Difesa, tra il rafforzamento dello strumento militare italiano e la costruzione di un procurement comune europeo