In Europa Pechino spedisce migliaia di lavoratori per realizzare fabbriche di batterie da mettere al servizio dei propri costruttori, spingendo le case occidentali alla rincorsa e aumentando la dipendenza del Continente dal Dragone. In patria, poi, si installano milioni di pannelli, ma poi mancano le infrastrutture e la rete per superare il carbone
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Difesa e cooperazione, l’Italia cederà due navi militari alla Grecia. I dettagli
L’Italia cederà due unità della Marina militare alla Grecia, rafforzando la cooperazione bilaterale in un Mediterraneo attraversato da tensioni geopolitiche di varia entità. L’intesa, sostenuta dai ministri della Difesa Crosetto e Dendias, si inserisce nel quadro delle attività bilaterali dei due Paesi e delle sfide comuni che vanno dall’Ucraina al Medio Oriente
Dall'accordo sui minerali all'accordo sulle armi. Il nuovo epicentro delle relazioni Kyiv-Washington
L’intesa sulle armi, così come quella sui minerali, si colloca in un contesto geopolitico in cui Kyiv deve garantire sostegno militare e industriale dagli Stati Uniti, promuovendo accordi che superano la logica dell’aiuto gratuito e puntino a una partnership fondata su scambi concreti
Investire in difesa non è più un tabù. L'Europa accelera con le start up
La crescita del fondo di Expeditions conferma un cambio di passo per la difesa hi tech europea. Dalla spinta geopolitica dopo la guerra in Ucraina all’effetto catalizzatore della conferenza di Monaco, il capitale privato entra con forza in un settore storicamente dominato dai grandi contractor. Il modello apre la strada a nuove filiere innovative, rafforza il legame transatlantico e potrebbe trasformare l’ecosistema europeo con impatti duraturi
Quando la scienza piega la testa all’ideologia. Scrive Arditti
Sorprende e amareggia la decisione del Festival della Scienza di Genova di rinunciare alla tradizionale sponsorizzazione di Leonardo, azienda leader del comparto tecnologico e industriale italiano, che non solo è la prima realtà nazionale della difesa, ma anche un campione mondiale nell’aerospazio civile, nella cybersicurezza, nell’elettronica avanzata
Cooperazione, sostenibilità e resilienza nello spazio. Al via lo Iac 76
Sydney ospiterà fino al 3 ottobre l’International astronautical congress, il principale appuntamento globale per il settore spaziale. L’Italia si presenta con una delegazione guidata dall’Asi e un padiglione che unisce innovazione tecnologica e diplomazia scientifica. Tra sostenibilità, cooperazione internazionale e nuove opportunità nell’Indo-Pacifico, l’edizione 2025 mette in luce come lo spazio possa diventare una risorsa strategica per la società e per la sicurezza globale
Incursioni russe nei cieli Occidentali. Mappa di un settembre ad alta tensione
Nel settembre 2025 la Russia ha moltiplicato le incursioni aeree in Europa e nell’Artico. A oggi, almeno diciotto episodi tra Baltico, Scandinavia, Mar Nero e Alaska compongono un disegno ibrido di logoramento politico e militare contro la Nato e l’Occidente
Roboze sceglie Abu Dhabi e punta sulla sovranità industriale emiratina
Con una nuova sede ad Abu Dhabi, Roboze rafforza la propria strategia di espansione globale puntando sui settori chiave dell’economia emiratina. L’azienda italiana porta la manifattura additiva al servizio di difesa, aerospazio, energia e trasporti, proponendosi come partner tecnologico e industriale in grado di sostenere la sovranità produttiva degli Emirati e di consolidare la resilienza delle supply chain locali
Tragedie identiche giudicate in modo opposto. Quando la pace apre e chiude gli occhi secondo Bonanni
Oggi più che mai sarebbe necessario che le classi dirigenti recuperassero la capacità di mediazione, il coraggio di assumere decisioni impopolari ma giuste, e la dignità di un impegno che non cede alla propaganda né all’opportunismo. Solo così potremo invertire il corso della deriva, restituendo centralità alla verità, al rispetto reciproco e a quella democrazia sostanziale che non può sopravvivere senza coscienza critica e senza una visione di lungo respiro. L’opinione di Raffaele Bonanni
Il voto in Moldavia consegna una responsabilità all'Ue. Loperfido spiega quale
Più dell’influenza russa poté il popolo. Nonostante una campagna elettorale caratterizzata da diversi tentativi di infiltrazione del Cremlino, con influencer pagati per orientare l’opinione pubblica e grossi investimenti in questo senso, in Moldavia trionfa il fronte europeista di Maia Sandu. Ora, però, all’Europa la responsabilità di essere capace di includere e difendere sempre di più quelle zone tumultuose nella logica di allargamento a tutta l’area dei Balcani. Conversazione con il deputato Emanuele Loperfido, membro della delegazione Osce che ha monitorato l’esito elettorale
















