Il 2016 si chiude con la solita fiera delle vanità politico-mediatiche. C’è naturalmente il complotto (e come poteva mancare!): questa volta è franco-germanico non pluto-giudaico (quanto al massonico sta bene anche in salsa renana). C’è poi lo strabismo della sinistra (se ancora il Pd può chiamarsi tale, dicono i suoi avversari à gauche) che spende i soldi pubblici per salvare…
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Vi spiego perché Silvio Berlusconi spasima per una legge elettorale proporzionale
Mentre i giornaloni di carta, i soliti, hanno chiuso quest’anno, che Walter Veltroni sull’Unità ha definito “bastardo”, con la gara sulle anticipazioni del messaggio augurale del presidente della Repubblica a reti televisive unificate, l’ineffabile Massimo D’Alema ha voluto rifesteggiare a modo suo, dopo i primi applausi con una rappresentanza scelta della irriducibile minoranza del Pd, la vittoria conseguita contro il…
Perché Trump smonterà la mossa di Obama contro la Russia. Parla Jean
La scelta di Barack Obama di sanzionare la Russia per le interferenze durante le elezioni americane del mese di novembre "è una decisione forte, ma non so se lo sia più nei confronti di Vladimir Putin o Donald Trump", commenta con Formiche.net il generale Carlo Jean, esperto di geopolitica e professore di Studi strategici alla Luiss e alla Link Campus University di…
Ubi, Popolare di Bari, Banco Popolare. Ecco quanto costerà il blitz del Consiglio di Stato sul recesso dei soci
C'è una domanda che serpeggia in questi giorni negli ambienti delle banche popolari, finite in mezzo al guado dopo che il Consiglio di Stato ha smontato la riforma targata Matteo Renzi del febbraio 2015. Ovvero, quanto potrebbe costare agli istituti il blitz dei giudici di Palazzo Spada sul riassetto delle popolari? Parecchio se la Corte costituzionale, cui spetta l'ultima parola, dovesse accogliere…
Tutti i megatrend del prossimo futuro secondo Pictet
Democratizzazione dell’accesso alla conoscenza e robotica sono due delle grandi tendenze che stanno già trasformando la nostra vita di tutti i giorni e che la faranno da padrone nei cambiamenti del mondo almeno nei prossimi trent’anni. “Si tratta di due megatrend del futuro, che contribuiranno a orientare le strategie di investimento tematiche di Pictet Asset Management - dice a Formiche.net Massimo…
Come e dove è avanzato il populismo nel 2016
Dalla vittoria elettorale di Donald Trump al trionfo della Brexit, e alle conseguenti dimissioni di David Cameron, passando per il tentato colpo di Stato in Turchia, fino alla vittoria del No al referendum costituzionale in Italia e alle dimissioni di Matteo Renzi, il 2016 è stato un anno turbolento per la politica, colpita dall'avanzata del populismo. Il populismo è diventando uno…
Tutti i dettagli sulle società russe sanzionate dagli Usa per gli attacchi hacker
Il clima tra Stati Uniti e Russia torna glaciale. Giovedì l'amministrazione del presidente uscente Barack Obama ha annunciato le misure contro le interferenze della Russia nelle elezioni presidenziali Usa dello scorso novembre. LE SANZIONI E L’ESPULSIONE DI 35 DIPLOMATICI RUSSI Obama ha annunciato una serie di sanzioni e l'espulsione di 35 diplomatici a Washington e San Francisco, definiti «agenti dell’intelligence»…
Diciamo addio all'Europa di Maastricht?
Prosegue il dibattito su presente e futuro dell'Unione economica e monetaria. Dopo la proposta di Giorgio La Malfa e Paolo Savona, e l'analisi di Giovanni Tria, ecco l'intervento di Giuseppe Pennisi L’articolo di Giorgio La Malfa e Paolo Savona sulle riflessioni che la Germania deve fare sul futuro dell’euro è una proposta sintetica ma articolata, frutto di due anni di…
Ecco le vere sfide del governo Gentiloni e dell'Italia
Il presidente Gentiloni ha completato con la nomina dei sottosegretari la composizione del suo governo. E’ nel pieno delle sue funzioni. Può, dunque, esplicare la sua azione senza limiti, a trecentosessanta gradi, soprattutto senza limiti di tempo. Almeno fino a quando non ci sarà in Parlamento un palese voto di sfiducia. Evento tra i più probabili. Un diniego della fiducia…
Cosa succede davvero nel Sahara Occidentale
Le sabbie del Sahara Occidentale tornano a muoversi pericolosamente, riaccendendo nuovamente i riflettori su uno dei tanti conflitti ancora irrisolti all'indomani dell'indipendenza dalle forze coloniali europee: la sovranità su un territorio - denominato Sahara Occidentale nelle carte geografiche - di 266 mila chilometri quadrati, conteso e rivendicato dal Marocco e il movimento indipendentista Polisario, quest'ultimo sostenuto e armato dalla vicina…