Malgrado le molte riforme realizzate almeno dall’inizio degli anni Novanta a oggi, l’Italia non è sinora riuscita a risolvere i suoi due problemi principali, da cui discendono quasi tutti gli altri: quello della crescita economica che langue e quello del debito pubblico che continua ad aumentare. In una famosa classifica di The Economist, nel periodo 2000-2010 l’Italia è uno dei…
Archivi
Referendum, ecco come cambierà il rapporto tra Stato e Regioni. Parla D'Onofrio
E' la principale tra le novità introdotte dalla riforma costituzionale Renzi-Boschi su cui gli italiani si esprimeranno nel referendum del prossimo 4 dicembre. Una modifica che riguarda l'assetto dei rapporti tra lo Stato e le autonomie locali. Da un lato, infatti, la Costituzione riformata mette fine al cosiddetto bicameralismo perfetto con la creazione di un Senato rappresentativo dei territori, mentre -…
Cosa cambierà (in meglio) per i cittadini con il Sì al referendum. La guida del prof. Fusaro
PER ME COME CITTADINO/A, COSA CAMBIA CON QUESTA RIFORMA? Molti anni fa (si era precisamente nel 1992) un presidente del Consiglio italiano, alle prese con l’ennesima crisi che avrebbe portato a un’altra clamorosa svalutazione della lira (l’ultima prima dell’euro) disse: «Con le riforme costituzionali non si mangia». Aveva torto e aveva ragione al tempo stesso. Aveva ragione nel senso che…
Perché la nuova Costituzione non mi convince su decreti e Consulta. La guida del prof. Celotto per il No al referendum
IL CONTROLLO PREVENTIVO SULLE LEGGI ELETTORALI Art. 73 - "Le leggi che disciplinano l'elezione dei membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica possono essere sottoposte, prima della loro promulgazione, al giudizio preventivo di legittimità costituzionale da parte della Corte costituzionale, su ricorso motivato presentato da almeno un quarto dei componenti della Camera dei deputati o da almeno…
Vi racconto la guerra tra figli e nipoti per l’eredità politica di Fidel Castro
Morto un Papa, se ne fa un altro. In questo caso il compito non sarà semplice perché si tratta di Fidel Castro. Sebbene questi non fosse più lo stratega dell’esecutivo cubano, ed è già dal 2006 che il governo si preparava alla transizione, la morte fisica dell’ex presidente segna un punto di svolta per il regime. TRA FRATELLI E SORELLE Fidel Castro…
Cosa cambierà con il Sì alla riforma della Costituzione?
PER IL SI' Stefano Ceccanti (Diritto pubblico comparato La Sapienza) “Gli adempimenti più importanti sono sostanzialmente due: la riforma del Regolamento della Camera per far coincidere liste elettorali e gruppi parlamentari e la legge elettorale del Senato per decidere che i Presidenti delle Giunte dovrebbero essere considerati come i primi senatori eletti in ogni Regione, in modo da coinvolgerli e ridurre…
Cosa succederà fra Sergio Mattarella e Matteo Renzi dopo il referendum del 4 dicembre
La notizia non sta nella voce, raccolta e lanciata con grande evidenza dal Giornale della famiglia Berlusconi ma poi smentita da Palazzo Chigi, che Matteo Renzi voglia dimettersi anche nel caso in cui dovesse vincere il referendum di domenica sulla riforma costituzionale, ritenendo esaurito il suo mandato. E proiettandosi quindi, magari anche con un governo rimpastato, verso elezioni anticipate per…
La trasformazione digitale passa da nuove modalità di lavoro
La rivoluzione portata in pochi anni da internet e dalle tecnologie digitali ha cambiato e migliorato le nostre vite: è molto più facile informarci, scegliere, comunicare, viaggiare, ascoltare musica, gestire i risparmi, comprare qualsiasi oggetto o servizio. E davanti a noi si aprono grandi opportunità. Penso ad esempio alla nostra salute: grazie a nuove applicazioni digitali potremo prevenire molte malattie…
Tutte le tensioni fra dirigenti statali e governo sulla riforma Madia
"Il legislatore deve garantire la tutela dei diritti quesiti della dirigenza: il diritto all’incarico dirigenziale, il diritto alla conservazione del trattamento economico maturato ed il diritto alla carriera ed allo sviluppo professionale, nonché alla qualifica dirigenziale acquisita. L’unico aspetto positivo che abbiamo registrato è una chiara unitarietà di “posizione” di tutte le sigle autonome rappresentative della dirigenza sulle problematiche affrontate".…
Bper, Federico Ghizzoni al posto di Ettore Caselli?
Novità in arrivo ai vertici della Banca popolare dell’Emilia Romagna. Nei prossimi giorni il presidente dell’istituto, Ettore Caselli, lascerà formalmente la presidenza. Iniziano così a circolare alcuni nomi per la presidenza della banca: oltre ad alcuni interni, è stato contattato – secondo la ricostruzione di Formiche.net – anche l’ex numero uno di Unicredit, Federico Ghizzoni. Ecco tutti i dettagli. LE…