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Assenza di copertura finanziaria, scarso coordinamento tra riforma della dirigenza statale con quella annunciata sul pubblico impiego, assenza di veri sistemi di valutazione della dirigenza. Sono alcuni dei rilievi contenuti nell’atteso parere, obbligatorio ma non vincolante, alla riforma della Pubblica amministrazione targata Madia.

INDISCREZIONI CONFERMATE

Sono state confermate, dunque, le aspettative degli addetti ai lavori (qui le indiscrezioni in un articolo recente di Formiche.net) su una serie di critiche non solo formali ma anche sostanziali sul provvedimento del governo che ora all’esame del Parlamento e che ha visto anche una serie di audizioni dei sindacati del comparto pubblico e della dirigenza statale. E i relativi timori di ambienti dell’esecutivo sulla durezza dei rilievi dei giudici amministrativi di Palazzo Spada.

COSA DICE IL PARERE

“La riforma – dicono i giudici di Palazzo Spada – è priva, per previsione della legge delega, di nuovi sistemi di valutazione della dirigenza”. Questa mancanza “rischia di compromettere la funzionalità dell’intero impianto, nonché dei principi per la fissazione degli obiettivi da parte dell’autorità politica”.

MANCATO COORDINAMENTO

Il Consiglio di Stato rileva che “l’annunciata riforma generale del pubblico impiego dovrebbe essere meglio coordinata” con la riforma della dirigenza pubblica e suggerisce “di valutare possibili correttivi alla norma primaria di delega”. Lo si legge nella sintesi di parere messo a punto dai giudici di Palazzo Spada sul dlgs Madia all’esame di Camera e Senato.

LA COPERTURA FINANZIARIA

Il Consiglio di Stato esprime “perplessità” sull’assenza di una copertura finanziaria nella riforma della dirigenza pubblica, all’esame del Parlamento. E quanto emerge dal parere che i giudici di Palazzo Spada hanno inviato al governo sul dlgs Madia che prevede la clausola di invarianza di spesa.

ECCO IL PDF CON IL PARERE COMPLETO DEL CONSIGLIO DI STATO

Riforma Pubblica amministrazione, ecco il parere completo del Consiglio di Stato

Assenza di copertura finanziaria, scarso coordinamento tra riforma della dirigenza statale con quella annunciata sul pubblico impiego, assenza di veri sistemi di valutazione della dirigenza. Sono alcuni dei rilievi contenuti nell’atteso parere, obbligatorio ma non vincolante, alla riforma della Pubblica amministrazione targata Madia. INDISCREZIONI CONFERMATE Sono state confermate, dunque, le aspettative degli addetti ai lavori (qui le indiscrezioni in un…

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