Gli emiratini di Etihad stanno per salutare l’Italia o iniziano a mettere le mani avanti in vista di un loro prossimo disimpegno da Alitalia? E’ la domanda, con un misto di stupore e preoccupazione, che circola in queste ore nei palazzi ministeriali e politici. LE ORIGINI DELLE TENSIONI Tutto nasce da una tosta intervista dell'amministratore delegato della compagnia aerea, James…
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Ecco lo Statuto liberale dei Lavori che serve all'Italia
I due disegni di legge per un Testo Unico denominato "Statuto dei Lavori" e per una regolazione più semplice e più efficace in materia di salute e sicurezza nel lavoro (leggi qui il ddl salute e sicurezza), sono parti di un unico disegno riformatore. Cambiano i modelli organizzativi della produzione, cambiano i lavori nella quarta rivoluzione industriale. Ma nessuno può…
Millennials al Festival delle generazioni. Oltre le frontiere
I millennials, sono consumatori più informati (perché hanno potenti mezzi di comparazione), hanno stili di vita più ecologici (per tanto le economie non potranno più misurarsi sulla fabbrica dell'auto), hanno case di famiglia con alcune agiatezze, e la certezza di non riuscire a riprodurla nell'immediato futuro. E così senza veicoli, vincoli, e vicoli che li legano a una delle nostre…
Antònio Guterres e la nuova sfida per l'Onu
Le Nazione Unite hanno un nuovo Segretario Generale, il portoghese Antònio Guterres. Il Consiglio di Sicurezza, infatti, lo ha nominato ieri successore di Ban Ki-moon, figura che ha guidato tra luci ed ombre l'Organizzazione per dieci anni. Si entra così in una nuova fase dell'organismo globale per eccellenza che raccoglie al suo interno praticamente tutti gli Stati del mondo. Complimenti molto sentiti sono arrivati, tra gli…
Infratel, cosa cambia per la banda larga con le nomine di Decina e Tudini
Più coordinamento con il governo e in particolare con il ministero dello Sviluppo economico. È questa una delle novità, quella più “politica”, che si cela dietro le nomine al vertice di Infratel, la società in house dello Sviluppo economico che sarà sempre più il perno operativo del piano governativo per la banda ultra larga. I vertici di Infratel, azienda del…
Bolle porta la danza in prima serata su Rai 1
Roberto Bolle, etoile del Teatro alla Scala e contemporaneamente principal dancer dell'American Ballet Theatre, domani Sabato 8 Ottobre, alle 20.35, su Rai 1, porta la danza in prima serata con lo show 'La mia danza libera'. Il titolo ricorda la canzone di Mogol e Battisti “Il mio canto libero” e la trasmissione arriva in tv dopo le serate dedicate a…
Renzi e Padoan siano più tosti in Europa sui conti. Parla Boccia (Pd)
La lunga maratona per l'approvazione della legge di bilancio, il percorso in salita per ottenere dall'Europa più flessibilità sui conti pubblici e un sistema economico che fatica ancora troppo a rimettersi in moto. E' in questo contesto che il prossimo 4 dicembre gli italiani saranno chiamati alle urne per decidere se promuovere o bocciare la riforma costituzionale firmata Matteo Renzi…
Il "tradimento" di Roberto Benigni
Luigi Di Maio è più popolare di Matteo Renzi, che a sua volta è meno popolare di Luigi De Magistris (sondaggio Demos-Repubblica). Dunque l’italiano medio esiste, non è un’invenzione letteraria, come aveva intuito Ennio Flaiano. Quando dispensa la sua fiducia ai politici egli si dimostra “un perfetto intelligente. Crede molto nelle statistiche e nella pornografia: questa velata di indignazione, quelle…
Perché il Nobel per la Pace 2016 è andato al presidente Santos e al popolo colombiano (nonostante la bocciatura dell'accordo di pace)
Il comitato norvegese ha assegnato il Premio Nobel per la Pace 2016 al presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, nonostante abbia fallito nell’impresa di fare approvare l’accordo di pace. Santos era rimasto tra i favoriti, anche dopo il risultato del referendum della scorsa domenica. Qui l’intervista allo scrittore colombiano Santiago Gamboa sulle conseguenze della consultazione. LA MOTIVAZIONE DEL PREMIO Il comitato del…
Gli stati sempre più affamati di prestiti bancari
Sfoglio le ultime statistiche bancarie diffuse dalla Bis e osservo un’evidenza che mi sembra rimarchevole: non sazi della generosità delle loro banche centrali, gli stati dei paesi avanzati sono diventati idrovore di finanziamenti bancari esteri. Il tema mi sembra esotico, e tutto sommato irrilevante. Ma poi mi sorge il sospetto che questa insaziabilità finisca con l’avere effetti sull’intera economia, visto…