Skip to main content

La tregua – che Paolo Becchi su Formiche.net ha definito “armata” – è stata siglata ieri, ma le scosse di assestamento sono continuate anche oggi per tutta la giornata. Dopo il grande caos dell’ultima settimana – con il dimissioni day di giovedì primo settembre e la vicenda di Paola Muraro che è arrivata a toccare anche Luigi Di Maio – il MoVimento 5 Stelle prova a riorganizzarsi.

LA GIORNATA DI VIRGINIA

Virginia Raggi ha incassato, per così dire, un risultato positivo ed uno negativo: è riuscita a sbarazzarsi del mini-direttorio romano – con cui i rapporti sono sempre stati difficilissimi – ma è stata costretta a rinunciare al nuovo assessore al Bilancio, l’ex procuratore della Cortei dei Conti del Lazio Raffaele De Dominicis, l’uomo che le era stato consigliato dallo studio Sammarco per sostituire il dimissionario Marcello Minenna. Intanto oggi nessun incontro con Beppe Grillo con il quale anche ieri la prima cittadina si era semplicemente parlata al telefono. Il fondatore del movimento, invece, ha incontrato nel centro di Roma i membri del direttorio nazionale – compresi Di Maio e Alessandro Di Battista – con i quali ha pranzato.

BYE BYE DIRETTORIO ROMANO

L’ufficialità è arrivata con un post sul blog di Grillo alle 14:43: poche righe – firmate direttamente dai tre membri del mini-direttorio Paola Taverna, Fabio Massimo Castaldo e Gianluca Perilli   con le quali è stata completamente archiviata un’esperienza nata male e finita peggio. “Sono stati mesi intensi e difficili: mesi nei quali il nostro apporto è stato di primaria importanza, in particolare, per l’individuazione della Giunta e per avviare la complessa macchina amministrativa“, hanno scritto i tre esponenti pentastellati, che poi hanno aggiunto: “Oggi quella macchina amministrativa è partita, le premesse e le condizioni iniziali sono venute meno ed è quindi giusto che ora proceda spedita esclusivamente sulle sue gambe“.

UN TRAVAGLIO CHIAMATO MINI-DIRETTORIO

Pochi mesi di vita ma pieni di tensioni e difficoltà, come hanno riconosciuto gli stessi membri del mini-direttorio. Un’esperienza che non era nata bene, con l’abbandono da parte dell’esponente politico più importante, la deputata Roberta Lombardi: subito dopo la vittoria al ballottaggio, l’ex capogruppo dei cinquestelle alla Camera aveva lasciato il suo ruolo, in polemica con il sindaco per alcune nomine – Raffaele Marra su tutti – e, più in generale, per non aver stabilito per tempo i nomi di chi avrebbe dovuto far parte della squadra di governo di Roma, dagli assessori ai vari membri dello staff.

LA RABBIA DI PAOLA TAVERNA

Prima dell’addio al mini-direttorio, sempre oggi aveva fatto sentire la sua rabbia Paola Taverna, la senatrice pentastellata che i primi di agosto aveva avvertito Di Maio dell’indagine in corso sull’assessore all’Ambiente Muraro. I testi degli sms e dell’email inviati al vicepresidente della Camera sono, però, finiti integralmente sui quotidiani e lei, su Facebook, ha provato a spazzare via il campo da ogni equivoco: “Allora ho già provveduto a far smentita pubblica a chi si è permesso di dire che sono stata io a passare mail ed sms alla stampa e sono pronta a querelare chiunque lo affermi nuovamente! CHIARO?????? Il movimento 5 stelle è la mia vita e per quello che è in mio potere lotterò fino alla fine per veder realizzato quel sogno. Non riuscirete a metterci gli uni contro gli altri e chi oggi sta facendo certe insinuazioni definendosi uno del 5 stelle può trovare altra collocazione“.

ASSESSORE AL BILANCIO CERCASI

Altro colpo di scena verso le 17, quando la stessa Raggi ha ufficializzato, sempre su Facebook, la decisione di non procedere alla nomina di De Dominicis. “In queste ore ho appreso che l’ex magistrato e già procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio in base ai requisiti previsti dal M5S non può più assumere l’incarico di assessore al Bilancio della giunta capitolina, pertanto di comune accordo abbiamo deciso di non proseguire con l’assegnazione dell’incarico. Siamo già al lavoro per individuare una nuova figura che possa dare un contributo al programma della giunta su Roma“. Si è scoperto infatti che il magistrato contabile era indagato per abuso d’ufficio. Un passo indietro che certo non avrà fatto felice Virginia Raggi visto che De Dominicis le era stato indicato dallo studio Sammarco. E adesso parte la caccia a quello che sarà, di fatto, il terzo assessore al bilancio della giunta Raggi: tra le varie alternative si parla anche dell’economista Antonino Galloni, di cui già si era discusso per il dopo Minenna.

Virginia Raggi

Tutti gli ultimi trambusti a 5 stelle di Virginia Raggi

La tregua - che Paolo Becchi su Formiche.net ha definito "armata" - è stata siglata ieri, ma le scosse di assestamento sono continuate anche oggi per tutta la giornata. Dopo il grande caos dell'ultima settimana - con il dimissioni day di giovedì primo settembre e la vicenda di Paola Muraro che è arrivata a toccare anche Luigi Di Maio - il…

Scuola, ecco come migliorare la libertà di scelta educativa

Sulla questione della libertà di scelta educativa e di insegnamento, che finalmente inizia a imbarazzare le intelligenze degli onesti cittadini non distrutte dall’ideologia, oltre a quelle degli alti dirigenti del Miur, la soluzione c’è, come risulta in tutti i Paesi europei, mentre l’Italia è la più grave eccezione e resta al 47esimo posto al mondo in termini di libertà di…

ADDIO STUDI DI SETTORE

Svolta epocale per imprese, ditte individuali e professionisti. Secondo quanto indicato nella nota rilasciata ieri dal MEF infatti, si sta procedendo alla sperimentazione di un nuovo strumento che consentirà l'abbandono dei tanto famosi quanto odiati STUDI DI SETTORE. Non sentiremo più parlare quindi di coerenza e congruità ma il contribuente sarà valutato sulla base di un indicatore di compliance e…

Beppe Grillo, Virginia Raggi, il Direttorio e i Vaffa sottintesi

Un comizio a Nettuno da volemose bene, ma senza Virginia Raggi. Che significa? "Virginia vada avanti, noi vigileremo", ha detto Beppe Grillo. Quindi il primo cittadino di Roma è stato di fatto commissariato dai vertici del Movimento 5 stelle? Non pare proprio. Forse Raggi è stata blindata, come titola oggi il Fatto Quotidiano diretto da Marco Travaglio. Di certo le…

Surreale Gary Johnson su Aleppo

Il candidato del partito libertario americano alle presidenziali, Gary Johson, ha fatto una gaffe che probabilmente gli toglierà diversi punti nella corsa elettorale. Alla domanda di Mike Barnicle, giornalista televisivo ospite fisso di vari programmi sulla MSNBC, "che cosa faresti ad Aleppo" ha risposto "e cos'è Aleppo?". Barnicle, stupito, ha chiesto "stai scherzando?" e Johnson ha risposto "no!". A quel punto…

La Chiesa, Papa Francesco e molto altro. Il libro intervista di Ratzinger

Domani esce alle stampe un libro intervista di Joseph Ratzinger con il giornalista Peter Seewald titolato ''Ultime conversazioni''. Si tratta, al pari degli altri lavori pubblicati già a quattro mani, di una importante autobiografia del Papa emerito, la quale, secondo le indiscrezioni, affronta tutti i grandi temi della sua vita: dall'infanzia sotto il regime nazista, alla scoperta della vocazione, passando…

L'avanzata di AfD in Germania

Le elezioni recenti in Mecklenburg-Vorpommern non hanno dato nessun dato nuovo. Come era già avvenuto con le precedenti tornate elettorali regionali AfD, il partito di estrema destra guidato da Frauke Petry ha ottenuto un ottimo risultato. Si tratta di un consolidamento del consenso ottenuto in questi ultimi due anni e di un'avanzata prepotente. Certo, il Mecklenburg-Vorpommern rappresenta poco più del 3% della…

becchi

Alessandro Di Battista non scalzerà Luigi Di Maio come leader M5S. Parla il prof. Becchi

"Sono convinto che dopo il comizio di Nettuno di ieri sera non sia cambiato assolutamente nulla nel M5S. Grillo sta provando ad incollare i cocci di un movimento sempre più diviso. Diciamo che sta agendo come una specie di vinavil: la definirei Grillovil". Paolo Becchi la galassia pentastellata la conosce bene: dei cinquestelle il professore di Filosofia del diritto all'università…

Mps, Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Cosa combinano i fondi?

Di Michele Arnese e Federico Fornaro

C'è del vero o anche della fuffa mediatica nell'interesse di alcuni fondi sulle banche venete e su Mps? C'è un reale interesse industriale e finanziario o ci sono soprattutto aspirazioni borsistiche per alzare quotazioni e prezzi? E che ruolo hanno advisor e banche d'affari in questo contesto che agitano da giorni le cronache di Monte dei Paschi di Siena, Veneto…

Canone Rai, cosa fare se non c’è l’addebito nella bolletta di luglio?

Nella bolletta di luglio non c’è il canone Rai 2016: è normale? Se la bolletta fa riferimento al periodo maggio-giugno sì, basta aspettare quella successiva. Da quest’anno il canone Rai viene addebitato direttamente nella bolletta elettrica, più precisamente nella prima fattura successiva al 1° luglio 2016. Ad oggi, però, molti consumatori lamentano di aver ricevuto bollette luce prive dell’addebito della…

×

Iscriviti alla newsletter