Skip to main content

Hillary Clinton è davanti a Donald Trump di 12 punti tra i probabili elettori dell’8 novembre: lo indica un sondaggio Reuters/Ipsos. Il 45 per cento degli intervistati sceglierà la candidata democratica e il 33 per cento il rivale repubblicano. E’ il maggior vantaggio dell’ex first lady in questo rilevamento e riflette l’agosto nero del magnate e showman, anche se, negli ultimi giorni, Hillary è di nuovo stata costretta sulla difensiva dai ritorni di fiamma di vecchie vicende, come le polemiche sull’ emailgate e sulla Clinton Foundation.

La campagna di Trump ha anche evocato le condizioni di salute di Hillary, che sarebbero precarie: affermazioni bollate dalla campagna democratica come ”strategia stravagante” e come ”realtà alternativa”, un modo per distrarre gli elettori dalle questioni che stanno loro a cuore.

L’ex sindaco di New York Rudi Giuliani, oggi uno dei consiglieri di Trump, ha esplicitamente affermato che Hillary è malata: alla Fox, Giuliani ha detto che i media non hanno rilevato il fatto che l’ex segretario di Stato non fa una conferenza stampa da 200 giorni e presenta ”diversi segni di malattia”.

Alle obiezioni del conduttore, Giuliani ha replicato invitando a cercare sul web “Hillary Clinton illness” ed a guardare i video online. Lo staff di Hillary ha risposto definendo le affermazioni ”folli teorie cospirative” e diffondendo la lettera di un medico internista, Lisa Bardack, che attesta le condizioni di salute buone dell’ex first lady.

Hillary, 69 anni, e Trump, 70, sono la coppia più anziana di candidati alla Casa Bianca mai sfidatasi. Logico, in qualche misura, che il loro stato fisico sia un tema della campagna, ma colpisce la brutalità con cui i repubblicani lo sollevano. Per quanto riguarda Trump, test medici ne hanno attestato uno stato di salute eccellente.

S’avvicinano pure i dibattiti in diretta televisiva tra i due principali candidati alla Casa Bianca: si comincia il 26 settembre, all’Università Hofstra di Hempstead, alle porte di New York. Se Trump mantiene la suspense sulla sua partecipazione, la Clinton si dice pronta, ma non nasconde perplessità per l’imprevedibilità dell’antagonista: “Con lui – ha detto a un programma satirico dell’Abc – bisogna prepararsi a cose assurde, pazzesche. Metto in conto di dover andare a pescare nelle esperienze alle elementari”.

Il conduttore Jimmy Kimmel ha interloquito, riprendendo un’accusa del magnate a Obama e Hillary: “Chi avrebbe mai pensato che l’opinione pubblica sarebbe stata così entusiasta della co-fondatrice dello Stato Islamico?”. “Esprimendosi come si esprime – ha ribattuto Hillary – , Trump aiuta in realtà i terroristi […] A volte ho l’impressione che questa campagna presidenziale si svolga in un universo parallelo”.

E, riferendosi alle insinuazioni del rivale sulla sua salute, la Clinton s’è detta pronta a “rispondere a domande se sappia di essere ancora viva o meno”. Kimmel le ha porto un barattolo di sottaceto, invitandola a svitarne il tappo, tanto per dimostrare di essere abbastanza in forze.

(post tratto dal blog di Giampiero Gramaglia)

terremoto

Le ultime scintille fra Hillary Clinton e Donald Trump

Hillary Clinton è davanti a Donald Trump di 12 punti tra i probabili elettori dell’8 novembre: lo indica un sondaggio Reuters/Ipsos. Il 45 per cento degli intervistati sceglierà la candidata democratica e il 33 per cento il rivale repubblicano. E’ il maggior vantaggio dell’ex first lady in questo rilevamento e riflette l’agosto nero del magnate e showman, anche se, negli…

terremoto amatrice

Le prime immagini di Amatrice dopo il terremoto. Il video di YouReporter

Le vittime accertate dalla Protezione Civile (ore 12:00) del terremoto che ha colpito il centro Italia questa notte sono 38, 28 tra Amatrice e Accumoli e dieci risultano nella zona di Arquata del Tronto . La prima scossa è avvenuta alle 3,36, ha squarciato la quiete notturna di Lazio, Umbria e Marche: epicentro nei pressi di Accumoli (qui il racconto…

Ecco cosa pensa Sergio Mattarella della riforma costituzionale

I contenuti di massima di questa riforma costituzionale sono stati voluti – guardando indietro nel tempo – da quasi tutte le forze politiche e culturali. Come accade, queste si sono poi divise sulle soluzioni specifiche. Senza andare troppo in là, si può ben dire che questa riforma è stata voluta prima di tutto dall’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (ma…

Perché voterò No al referendum

Formiche.net ha preso l’iniziativa di incoraggiare i suoi collaboratori a fare "outing" ed a indicare come e perché voteranno al referendum. Tenterò di spiegare le ragioni del mio "no" nel modo più chiaro e più sintetico possibile. Una precisazione iniziale. Non credo che il combinato disposto della legge elettorale e della proposta riforma della Costituzione, pur esprimendo una vocazione autoritaria, possano…

Nannicini

Per il governo il bonus ai diciottenni ha figli e figliastri?

Nei giorni scorsi il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini ha comunicato, dopo otto mesi e mezzo dall’approvazione legge di stabilità, il lancio definitivo del bonus con 18app. Come è noto l’art. 1 comma 979 della Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 ha assegnato un bonus di 500 euro ai cittadini residenti nel territorio nazionale (in possesso, ove…

Virginia Raggi

Perché Virginia Raggi usa i guanti bianchi con i vertici Atac a Roma

Nessun blitz in diretta Facebook, poche dichiarazioni sopra le righe e la sensazione di voler affrontare la questione senza eccessi mediatici. C'è qualcosa di inedito nel modo in cui l'amministrazione di Virginia Raggi sta lavorando sul nodo trasporti: le polemiche e gli scontri frontali che si sono registrati in materia di rifiuti - si pensi solo alle polemiche tra l'assessore all'Ambiente…

Erdogan

Che cosa fa la Turchia di Erdogan in Siria

L'artiglieria turca e le forze della coalizione internazionale a guida Usa hanno lanciato, questa mattina all'alba, l'offensiva a Jarablus, cittadina siriana al confine con la Turchia, per strapparla all'Isis. Lo ha annunciato l'ufficio del primo ministro turco all'agenzia Anadolu. L'attacco, scrive l'Anadolu, ha l'obiettivo di cancellare le organizzazioni terroristiche al confine della Turchia e aumentare il livello della sicurezza alle frontiere per dare sostegno all'integrità territoriale siriana. IL…

Fayez Serraj, Libia, trenta

Tutte le ultime tensioni in Libia fra Tripoli e Tobruk

Lunedì scorso il parlamento di Tobruk in una delle rare sessioni tenute negli ultimi mesi ha votato una mozione di sfiducia al governo di accordo nazionale (Gna) di Fayez Serraj, l’uomo che secondo un'intesa raggiunta a dicembre scorso (Liyban Political Agreement, Lpa) sotto egida delle Nazioni Unite ha l’onere di guidare la Libia da Tripoli; anche se da qualche giorno Serraj e…

germania, merkel

Tutti i nefasti dogmi sui conti pubblici che bloccano l'Europa

Sono passati appena quattro mesi dal varo del Programma di Stabilità per il 2016, che reca la data del 16 aprile scorso, con cui il governo Renzi delineava la strategia di crescita economica nel rispetto del Trattato internazionale sulla stabilità delle finanze pubbliche e la crescita, che va sotto il nome di Fiscal Compact. La crescita zero nel secondo trimestre…

Enzo Moavero Milanesi

Ecco tutte le baruffe tra Stati Ue e Bruxelles su profughi e migranti

Mentre a Ventotene il premier Matteo Renzi si preparava a incontrare i capi dei governi di Francia e Germania, Francois Hollande e Angela Merkel; e mentre negli spazi riservati alle autorità tra i padiglioni del Meeting di Rimini il ministro dell’Interno Angelino Alfano discuteva sulla relocation con l’omologo federale tedesco Thomas de Maizière (qui l'approfondimento di Formiche.net); ecco, proprio in…

×

Iscriviti alla newsletter