Skip to main content

La dimensione dell’APP è ora di 2 mila miliardi di euro che, secondo le stime della BCE, sarebbe equivalente a un taglio dei tassi ufficiali di 220 punti base (si veda ECB working paper no. 1937).

L’aumento del target di acquisto mensile implica un aumento cumulato di 240 miliardi di euro, che si aggiungono ai 680 miliardi annunciati nel dicembre 2015 (360 miliardi per la proroga di 6 mesi, il resto per la politica di reinvestimento). L’incremento degli acquisti mensili verrà in parte dalle obbligazioni societarie (forse intorno a 5-10 miliardi al mese, ma tutto dipende da come la BCE fisserà i paletti del programma); il resto dovrà ancora venire da titoli di Stato e dalle altre categorie di attività finanziarie soggette al programma. Per ora, la BCE non ha modificato i parametri dell’APP, ma non è escluso che lo faccia più avanti se ciò si rivelasse necessario per il conseguimento degli obiettivi quantitativi e l’allentamento dei limiti per emittente e per emissione, per le obbligazioni sovranazionali abbassa la soglia perché la BCE faccia lo stesso per i governativi.

Riguardo ai tassi, le dichiarazioni di Draghi mostrano che la disponibilità a tagliare ulteriormente si sta esaurendo, aspetto questo che ha giocato un ruolo importante nel determinare la reazione dei mercati. Infatti, Draghi ha sostenuto che la riluttanza a introdurre un sistema a soglie per il tasso sui depositi deriva anche dalla volontà di non segnalare che il taglio può proseguire senza limiti, oltre che dalle complessità del sistema bancario europeo. Inoltre, Draghi ha riconosciuto che tassi più negativi potrebbero rivelarsi inefficaci nello stimolare la spesa, generando al contrario un aumento del risparmio.

Draghi ha anche risposto ad una domanda su helicopter money, cioè sull’iniezione diretta di moneta nei bilanci degli operatori privati o pubblici. Il presidente della BCE non ha escluso completamente tale soluzione, ma ha sottolineato che è una misura abbastanza complessa, con risvolti contabili e legali non facili da risolvere. In linea di principio, in alcune sue forme il provvedimento non violerebbe l’articolo 123 del trattato UE, che vieta il finanziamento monetario del settore pubblico, non di quello privato.

La revisione approfondita della politica monetaria è giustificata da proiezioni che mostrano anche nel 2018 un’inflazione all’1,6%, ancora al di sotto dell’obiettivo per il 5° anno consecutivo, nonché una revisione al ribasso delle stime di crescita per il 2016 e il 2017.

Nonostante l’annuncio del pacchetto di marzo, la BCE mantiene un easing bias dal momento che il comunicato indica che i rischi per lo scenario macro sono ancora verso il basso e che il Consiglio “valuterà attentamente” i rischi di effetti di seconda battuta sui prezzi interni del calo persistente del prezzo del petrolio.

MARIO DRAGHI BCE

Perché Draghi non può fare il Bernanke

La dimensione dell’APP è ora di 2 mila miliardi di euro che, secondo le stime della BCE, sarebbe equivalente a un taglio dei tassi ufficiali di 220 punti base (si veda ECB working paper no. 1937). L'aumento del target di acquisto mensile implica un aumento cumulato di 240 miliardi di euro, che si aggiungono ai 680 miliardi annunciati nel dicembre…

MATTEO RENZI

Cosa non funziona in alcune riforme di Matteo Renzi

Tutti gli ultimi governi italiani, e quello di Matteo Renzi in particolare, si sono impegnati nell'azione riformista. Un riformismo sempre più populista, decisionista, ma superficiale e arruffone, per niente interessato ad analizzare i problemi in profondità. Un approccio da ufficio marketing, che ha già prodotto un campionario di orrori. Licenziamenti. Il 12 marzo entrerà in vigore una riforma che aveva…

Ecco come sconfiggere l'ideologismo dei No Triv. Parla Bessi (Pd)

Gianni Bessi è consigliere regionale del Pd in Emilia-Romagna. È uno dei promotori del Comitato Ottimisti e razionali, presieduto da Gianfranco Borghini, che si oppone al referendum del 17 aprile con cui gli italiani saranno chiamati a scegliere se non prorogare, una volta terminate, le concessioni per la coltivazione di idrocarburi in mare entro le 12 miglia marine. Ecco il…

Tutti i timori dell'India per l'espansione navale della Cina

Alla fine di febbraio la Cina ha confermato di avere iniziato la costruzione della sua prima base militare permanente all’estero, a Djibouti, nel Corno d’Africa. Un portavoce del ministero della Difesa cinese, il colonnello Wu Qian, ha annunciato nel corso di una conferenza stampa a Pechino che: “Attraverso consultazioni amichevoli... abbiamo raggiunto un accordo che prevede la realizzazione da parte…

Cosa deve fare l'Italia in Libia?

Il modo in cui evolve la tragedia delle vittime italiane che sono state restituite l dolore delle loro famiglie rasenta gli aspetti più deplorevoli dei metodi delle età barbariche I due ostaggi uccisi, Salvatore Failla e Fausto Piano, sono stati per diversi giorni nelle mani di banditi o di uomini che pretendono di essere personalità di governo, nessuno dei quali…

TIM, tutti i passi del rebranding di Telecom Italia

L’accelerazione costante dei ritmi quotidiani rende sempre più importante l’utilizzo efficiente di risorse finite come il tempo e l’energia. Risorse strategiche, al pari del denaro. Per questo la parola-chiave oggi è semplicità. Vale per chiunque, ancor più per chi ha il privilegio di occuparsi di comunicazione d’impresa, o di comunicazione in generale. La sfida è trasformare messaggi articolati in informazioni…

Ecco come Enel comunicherà Enel

Una profonda riorganizzazione aziendale e una nuova strategia industriale, la semplificazione della struttura societaria in America latina, la cessione di asset non strategici, il riassorbimento di Enel Green Power all’interno del perimetro aziendale. Sono alcuni dei grandi cantieri che il nostro amministratore delegato, Francesco Starace, ha aperto in quest’ultimo anno e che ci vedrà coinvolti per parecchi mesi. L’obiettivo è…

Come avanza la globalizzazione del gas naturale liquefatto

Seconda di tre puntate (qui la prima e qui la terza parte) I primi investimenti nelle tecnologie per il Gas naturale liquefatto (Gnl o Lng) risalgono agli anni '70, ma solo negli ultimi anni è stato innescato un vero e proprio processo di globalizzazione del mercato del gas grazie alla possibilità di trasporto via mare a prezzi accessibili. In Asia, i…

Come sta cambiando la comunicazione di Eni

“Finché i leoni non cominceranno a raccontare le loro storie, i cacciatori saranno sempre gli eroi”. Da generazioni, varie etnie africane si tramandano questo proverbio, nato tra le popolazioni Ewe-Mina tra Ghana, Benin e Togo e poi diffuso con qualche variante in molte altre parti del continente. La suggestione che offre si apre a mille possibili interpretazioni, e non di…

Parliamo della Metro C di Roma?

Governare il Comune di Roma, schiacciato da un debito di 13,6 miliardi e con un bilancio condizionato da manovre di rientro fino al 2048, non sarà facile per nessuno dei tanti candidati già scesi in campo. Ma come si è arrivati a questo «abisso finanziario»? Una prima risposta si trova nella relazione che il procuratore della Corte dei Conti del…

×

Iscriviti alla newsletter