Trump e Putin si sono incontrati in Alaska senza trovare un’intesa sul cessate il fuoco, con Mosca che esce rafforzata sul piano simbolico e Washington ora chiamata a decidere se irrigidire la pressione o continuare il dialogo. Il prof. Radchenko rimarca i problemi del vincitore solo apparente, Putin, alla guida di uno stato sotto forte stress sistemico, il monitoraggio di Arcadia mostra un sentiment popolare di fiducia condizionata, con Trump che ottiene però il maggiore ritorno mediatico e politico
Archivi
Non possiamo regalare la Russia alla Cina. Il summit di ferragosto visto da Arditti
Identificare la Russia solo con Putin e, di conseguenza, con un nemico da isolare, è una semplificazione pericolosa. Se questo approccio diventasse linea d’azione, l’esito sarebbe certo: spingere Mosca tra le braccia di Pechino, consegnando a Xi Jinping un alleato strategico di peso enorme. Non si tratta di minimizzare le responsabilità della leadership russa, ma la politica internazionale è un esercizio di realismo
L'Europa dorme sulla Cina. Il caso MediaWorld e le amnesie della Germania
Nessuno a Berlino come a Bruxelles, per ora, ha battuto ciglio sul blitz cinese su MediaWorld, che colpisce al cuore la grande distribuzione tecnologica europea. In compenso si alzano le barricate su Commerzbank e si mettono sotto tiro le big tech americane. L’economista Torlizzi: l’Ue si svegli sulla Cina e tiri fuori dal cassetto il golden power
Golden Dome, ecco come funzionerà lo scudo spaziale di Trump. I dettagli
La Difesa statunitense ha svelato quale sarà l’architettura operativa del Golden Dome, lo scudo spaziale e missilistico voluto da Trump. Strutturato su quattro livelli, integrerà sensori spaziali, intercettori terrestri e reti di comando avanzate. Il progetto coinvolgerà tutti i principali colossi della difesa Usa e servirà a schermare il continente nordamericano da minacce balistiche e ipersoniche
Accordo sul gas tra Israele e Azerbaigian. Cosa può cambiare nel Mediterraneo
Accordo sul gas offshore tra Israele e l’azera Socar, modello di alleanze che può dare cenni di stabilità in un contesto al contempo strategico e altamente permeabile alle influenze esterne
Nuove restrizioni a Whatsapp e Telegram. Il Cremlino rafforza il controllo su internet
Il Cremlino rafforza il controllo su internet limitando le chiamate vocali su WhatsApp e Telegram e chiedendo accesso ai dati degli utenti. L’iniziativa segue altre restrizioni introdotte dal 2022, compreso un nuovo reato per chi cerca contenuti vietati, e rilancia il dibattito su censura e sorveglianza digitale in Russia
La Cina non dominerà per sempre le terre rare. La svolta Usa secondo il Soufan Center
Ad oggi il mercato dei minerali critici è quasi del tutto in mano al Dragone. Ma Washington ha innescato il cambiamento, puntando a un riequilibrio delle forniture globali. Ci vorrà tempo, ma è uno sforzo che vale la pena compire. Il ruolo delle alleanze
Ucraina, l’Europa supera gli Usa e diventa il maggior fornitore di aiuti militari a Kyiv
Per la prima volta dall’inizio della guerra, l’Europa ha superato gli Stati Uniti nella produzione e nella fornitura di equipaggiamenti militari all’Ucraina. Spinta dal rilancio della propria produzione industriale e dai fondi per il riarmo, l’Ue e i suoi partner non comunitari hanno messo insieme cifre record per sostenere Kyiv
Il missile nucleare che inquina l'Artico. Putin testa il Burevestnik alla vigilia dei colloqui con Trump
Mentre il mondo attende i cruciali colloqui tra Donald Trump e Vladimir Putin previsti per il 15 agosto in Alaska sulla guerra in Ucraina, la Russia si prepara a condurre un test del suo controverso missile nucleare Burevestnik nell’arcipelago artico di Novaya Zemlya. Una coincidenza temporale che non sfugge agli analisti internazionali. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Non solo Gaza, tutte le preoccupazioni sulla crisi in Siria
Erdogan, già legato al governo di transizione, sta impiegando numerosi mezzi e uomini per sostenere l’unità territoriale, fornendo interventismo contro le Ypg. Queste ultime incarnano il braccio siriano del gruppo terroristico Pkk, che il presidente turco ha silenziato tramite le pressioni su Ocalan. Un puzzle che in Siria avrà un punto di caduta significativo. E la reazione di Netanyahu non si fa attendere