Spotify, il servizio streaming di musica, negli ultimi giorni è stato definito invadente, curioso, indiscreto. Il motivo è semplice. Avete presente quando compaiono quelle pagine di aggiornamenti sulle condizioni di utilizzo, scritte a caratteri molto piccoli, con qualche parola in neretto e che sono molto, molto lunghe? Quelle che nessuno legge mai e che alla fine hanno la dicitura “accetto…
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Forza Italia: no alle primarie, anzi ni
Come ai tempi del cosiddetto Patto del Nazareno con Matteo Renzi, che di giorno criticava ma di notte contribuiva a realizzare, Renato Brunetta è riuscito a conciliare il sì e il no alla sortita di Silvio Berlusconi contro le primarie nel centrodestra per scegliere i candidati sindaci nelle elezioni amministrative dell’anno prossimo. Primarie che pure erano state appena ribadite dal consigliere politico e governatore della…
Tutte le salutari giravolte di Tsipras
Bravo Tsipras. La sua maggioranza si è liquefatta sull'accordo con i creditori. E lui, come fa un leader democratico, va al voto. Per ricevere nuova legittimazione. Ma peserà, in campagna elettorale, una domanda: era lecito e necessario sottoporre la Grecia al martirio dei sei mesi assurdi di governo di Syriza? A cosa è servita la sinistra al governo in Grecia…
Perché la Siria è una perfetta fabbrica di profughi
L'orrore di Palmira, con l'antico tempio di Baal Shamin fatto saltare in aria dai drappi neri, è solo l'ennesima ferita sul volto già sfigurato della Siria. Nel Paese, controllato ormai solo in parte dal regime di Bashar al-Assad, una combinazione letale di guerra civile, furore jihadista e pressioni esterne sta dando vita a uno degli esodi più imponenti della Storia.…
I 4 motivi cinesi del panico nei mercati mondiali. L'analisi dello strategist Sersale
Giornata d'altri tempi sui mercati, quella di ieri. Personalmente, rimango impressionato dalla price action delle ultime ore anche per un altro motivo: mi pare assolutamente sproporzionata rispetto ai catalyst. Per intenderci, l'ultima volta che si è osservato qualcosa di simile è stato nel 2011 (ancora ad agosto) quando in America il tormentone sul tetto al debito aveva causato il downgrade…
Come governare in Europa l'esodo dei profughi
Pensavano e soprattutto speravano che il dramma dei migranti fosse un affare interno italiano o, al massimo, anche greco: roba da mediterranei. Credevano che, elargendo un po' di soldi, le nostre autorità si sarebbero accontentate di quelle miserabili briciole. E dicevano: paghiamo e collaboriamo anche con le navi, per carità. Ma non un solo straniero salvato dal mare, assistito a…
Renzi menagramo?
Adesso non abbiamo più dubbi. Dopo un anno e mezzo di renzismo, ne siamo certi. Renzi è un menagramo. L’estate più calda da 150 anni a questa parte. Trombe d’aria micidiali a NordEst, Centro e Sud. Alluvioni di qua e di là. Clandestini a centinaia di migliaia. Crollo dello yen ed effetto a rimbalzo sulle borse. Cose mai viste, che…
Marò, i motivi del sollievo (e quelli del disappunto)
È un verdetto agrodolce quello che proviene oggi da Amburgo, dove il Tribunale del diritto del mare si è espresso su alcuni aspetti del controverso caso dei due marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. I giudici hanno accolto infatti solo in parte le richieste avanzate da Roma, aprendo ad ogni modo nuovi scenari per la vicenda. LA SENTENZA Da…
Cina, ecco misteri e scricchiolii del sistema finanziario
Comunque vada, ci ricorderemo a lungo del #BlackMonday dei mercati cinesi: che il governo di Pechino riesca o (scongiuri!) fallisca nel riprendere il controllo della situazione, gli effetti di questo 24 agosto 2015 si stanno già moltiplicando al resto del pianeta. E le variabili potrebbero aumentare di ora in ora. Tra le cause più immediate del crollo di oggi media e analisti…
Dalla Russia con amore, nuovi mezzi per l'esercito di Assad
Perugia ─ Girano in internet da qualche giorno le foto di nuovi mezzi militari in dotazione al governo siriano in azione sul campo di battaglia. Si tratta di veicoli da combattimento e mezzi di trasporti di fabbricazione russa. Dunque Mosca starebbe ancora inviando armamenti al governo di Damasco per aiutare l'alleato Bashar el Assad in una fase critica del conflitto.…