Ha vinto Alexis Tsipras. Ha vinto Yanis Varoufakis (che stamattina si è dimesso: "Sono un ostacolo all'accordo con l'Eurogruppo", ha detto). I due pasticcioni, o dilettanti allo sbaraglio, hanno in verità sbaragliato previsioni che davano vincente il Sì per il gran giubilo delle istituzioni europee, di Berlino e delle maggiori capitali europee. Roma compresa. Ma alla fine non sono stati…
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Appello ai Popolari europei
Dopo il plebiscitario NO greco alle politiche europee di austerity rivelatesi sin qui fallimentari serve un cambio di strategia, soprattutto da parte di coloro che, come noi popolari italiani ed europei, hanno da sempre sostenuto le ragioni dell’unità dell’Europa. Un cambio di strategia che vorremmo fosse fatto insieme agli amici della CDU e della CSU di Germania, i quali dovrebbero…
Vi racconto mio marito, l'eclettico Giorgio Faletti
Gli eclettici hanno fame di vita ed effettivamente chi ha fame di vita corre il piacevole rischio di diventare eclettico. E di artisti dalle mille sfaccettature, eclettici appunto, ce ne sono diversi in Italia. Alcuni si sono ritrovati in Largo Augusto 8 a Milano e li resteranno fino all’11 ottobre prossimo. Nello spazio creativo allestito ad hoc trovano la loro…
Ecco come gli Stati Uniti metteranno il turbo ai distretti industriali del Triveneto
Primo: I distretti veneti hanno mostrato un progresso molto sostenuto (+8,6%) e sono tornati a essere la locomotiva del tessuto produttivo locale e italiano: 19 distretti su 23 in crescita. Secondo: i distretti del Friuli sono cresciuti del 6,9%, una delle dinamiche migliori in ambito italiano. Terzo: i distretti del Trentino sono in lieve calo ma vicini al massimo storico.…
Così il No di Atene si intreccia con la questione balcanica
La complicata partita del debito greco esplode dopo cinque anni di gestazione. La perdita dell'unico Paese dei Balcani che ha adottato l'euro è il prezzo potenziale massimo che l'Eurozona può pagare, in termini di influenza geostrategica, alla crisi finanziaria scoppiata nel 2008. Nel frattempo la crisi, come sottolineano molti commentatori, è divenuta infatti geopolitica, lambendo il Vecchio Continente con la…
Perché il No della Grecia attapira Renzi
Squadra che vince non si cambia, si diceva una volta, prima che in Grecia vincesse il no. Alexis Tsipras, infatti, ha vinto e ha sacrificato il suo centravanti di sfondamento, il ministro Yanis Varoufakis, nella speranza (si dice) di riaprire le trattative con l'Unione europea e soprattutto con la Germania. Un segnale di forza? Al contrario. Il successo al referendum…
L'Unione europea esiste ancora?
Il vecchio, fragile e inconsistente "ordine europeo" non esiste più. A prescindere dalle conseguenze economiche e finanziarie del referendum greco, i membri dell'Unione dovranno prendere atto che la pronuncia ellenica apre la strada alla dissoluzione dell'Europa così come è stata congegnata dal Trattato di Maastricht (tradito da regolamenti che hanno reso "illegale" l'euro, come sostiene Giuseppe Guarino), disegnata da quello…
Luigi Spaventa, le lezioni del passato e un monito per il futuro
Contro gli opposti pessimismi raccoglie per la prima volta i saggi di Luigi Spaventa pubblicati tra il 2002 e il 2011. Un libro edito da Calstelvecchi che rappresenta una magnifica testimonianza e che dimostra, anche alla luce degli ultimi convulsi eventi delle ultime settimane in Europa, l’estrema attualità del pensiero di questo grande economista. Infatti, Spaventa è stato tra i primi ad…
I boom finanziari fanno crollare la produttività (e quindi i salari)
Nella gran confusione del nostro tempo, credo si debba esser grati a chi prova a far chiarezza su alcune vicissitudini economiche che, solitamente malcomprese, alimentano dibattiti virtuali che poi sfociano in meravigliose leggende metropolitane. Ho provato perciò una sensazione di gratitudine leggendo l’ultima relazione annuale della Bis, laddove tratta un approfondimento che ha aggiunto un tassello importante alla mia personale…
















