Skip to main content

Oggi ho preso visione di questo documento e ho provato un senso di smarrimento profondo. La brutalità è brutalità. Le bestie sono bestie a prescindere dalla propria etnia, religione, appartenenza sociale, lingua ecc..

Un pregiudicato di 39 anni, italiano, ha massacrato di botte un uomo di origine marocchina. In un modo così violento da spezzare il fiato in gola. La timidezza con cui i passanti sono intervenuti mi lascia pensare, quanto vale la vita di un essere umano? 

Per fortuna qualcuno è riuscito comunque a separare quella bestia di pregiudicato dal corpo ormai inerme dell’ambulante di origine marocchina e ora ricoverato in gravi condizioni.

Di seguito il video, ma attenzione. La brutalità è grande e potrebbe infastidire la sensibilità dei più: >>> VIDEO <<<

Le bestie sono bestie

Oggi ho preso visione di questo documento e ho provato un senso di smarrimento profondo. La brutalità è brutalità. Le bestie sono bestie a prescindere dalla propria etnia, religione, appartenenza sociale, lingua ecc.. Un pregiudicato di 39 anni, italiano, ha massacrato di botte un uomo di origine marocchina. In un modo così violento da spezzare il fiato in gola. La timidezza con…

La guerra tra due concezioni delle infrastrutture

Al di là degli aspetti giudiziari e politici, occorre riflettere al “sottostante” tra due concezioni di cosa deve intendersi per infrastrutture in un Paese del livello di sviluppo economico e sociale (e dell’orografia) dell’Italia: se “grandi opere” principalmente per la logistica o operazioni ciascuna di piccola portata ma essenzialmente di “manutenzione straordinaria” o di miglioramenti tecnologici e ampliamenti selettivi al…

Ercole Incalza

Ercole Incalza, grandi opere e troppe leggi

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Marco Bertoncini apparso su Italia oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. L'affare Incalza è arrivato in perfetta coincidenza con la discussione di provvedimenti che in qualche maniera toccano la corruzione o investono collegati temi di giustizia. La soluzione proposta, che conoscerà adesso un inatteso rilancio dallo scandalo, è semplice: inasprire…

Israele, ecco risultati e curiosità del voto

Benjamin Netanyahu ha vinto ieri le elezioni di Israele e si prepara al quarto mandato consecutivo. Nonostante i primi exit poll indicavano un pareggio, dopo le 10 di sera sono stati scrutati il 99,5% dei voti e il partito Likud si è assicurato il vantaggio sulla coalizione di centrosinistra, l’Unione Sionista di Isaac Herzog e Tzipi Livni (qui il ritratto…

Il piatto ghiotto della finanza

La mattina del 15 maggio 1991 si svolsero i funerali del professor Pasquale Saraceno, l’ultimo sopravvissuto alla grande era delle Partecipazioni statali. Nel Consiglio Cee del 15 otto­bre 1990 sir Leon Brittan – Commissario alla Concorrenza e fratello del direttore del Financial Times – aveva contestato alla radice ogni forma di sovvenzione degli Stati alle imprese, pub­bliche o private che…

Tutte le novità fra Atene e Bruxelles

Il primo ministro Tsipras riprova a spostare a livello di Consiglio Europeo i negoziati sull’assistenza finanziaria, chiedendo di incontrare il presidente francese Hollande e il primo ministro tedesco Merkel assieme al Presidente della Commissione e al Presidente della BCE. La linea prevalente nell’Eurozona è che la discussione deve rimanere al livello tecnico e al massimo di ministri delle finanze. Secondo…

1992, diario di un anno sconvolgente. I primi sei mesi

Gennaio 1 gennaio scioglimento ufficiale dell’Unione sovietica 7 gennaio un elicottero dell’Onu viene abbattuto dall’armata federale serba in Croazia: muoiono 4 soldati italiani ed un ufficiale francese 12 gennaio l’esercito algerino sospende le elezioni generali al secondo turno, dopo che al primo aveva vinto il Fronte islami­co di salvezza (Fis) 13 gennaio iniziano le programmazioni dei telegiornali Fininvest 15 gennaio…

Sfida Renzi-Grillo col Renzellum?

Matteo Renzi preme per portare in porto al più presto le nuove regole elettorali. Meccanismo che appare ritagliato su misura per le aspirazioni di governo del leader del Partito democratico, palesemente favorito in uno scenario di forze politiche fragili, lacerate, frammentate. Un approdo scontato? L’esito probabile dell’applicazione della riforma è stato illustrato dal politologo Angelo Panebianco sul Corriere della Sera:…

×

Iscriviti alla newsletter