Skip to main content

Sarà Gabriele Pieralli il nuovo amministratore delegato di Telespazio, la joint venture di Leonardo (67%) e Thales (33%), società fornitrice di servizi satellitari, nominato dal consiglio d’amministrazione della società. Pieralli prende il posto di Luigi Pasquali, alla guida della società dal 2013, nonché coordinatore delle attività spaziali di Leonardo dal 2016. La nomina arriva in un momento delicato, con Leonardo che punta al consolidamento della società all’interno del gruppo, come parte del suo nuovo focus sullo spazio ben rappresentato dalla creazione ex novo di una nuova divisione Spazio. La nuova divisione avrà il compito di razionalizzare il segmento e consolidare le capacità del gruppo, e in particolare nel mercato dei servizi, nei quali Telespazio è specializzata (grazie alle infrastrutture già presenti come quelle del Fucino).

Il nuovo amministratore delegato

Nato a Firenze nel 1968, Pieralli, si è laureato all’Università di Firenze in Ingegneria Elettronica, specializzandosi in telecomunicazioni. Il nuovo ad vanta una lunga carriera nel settore aerospaziale e della difesa. Prima di approdare a Telespazio nel 2023, dove ha ricoperto il ruolo di chief operating officer, l’Ingegnera aveva lavorato nel gruppo Leonardo, dove dal giugno 2021 è stato managing director della divisione Elettronica, e nell’azienda manifatturiera di componentistica aerospaziale Sirio, dove dal 2014 al 2016 ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato. Inoltre, Pieralli è, al momento, presidente del consiglio di amministrazione di Thales Alenia Space Italia.

L’eredità di Telespazio

Pieralli raccoglie l’eredità di Luigi Pasquali, che ha guidato la società di servizi spaziali fin dal 2013. Coordinatore delle Attività spaziali di Leonardo da gennaio 2016, Pasquali vanta un’importante carriera nell’ambito dell’industria aerospaziale: nel 2005 è stato direttore generale di Telespazio e nel 2008 ha ricoperto il ruolo di presidente e amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia e deputy ceo di Thales Alenia Space. Nel 2000 è stato nominato direttore del Business development di Atlanet, società di Telefónica de España, e nel 2002 è stato direttore della divisione Telecomunicazioni di Alenia Spazio (oggi Thales Alenia Space Italia) con la responsabilità di sviluppo, marketing e management dei programmi dei sistemi di telecomunicazioni satellitari per la Difesa e la Sicurezza, per usi commerciali e lo sviluppo della banda larga.

Chi è Gabriele Pieralli, nuovo ad di Telespazio

Il consiglio d’amministrazione di Telespazio ha scelto come nuovo amministratore delegato Gabriele Pieralli. Con una lunga carriera nel settore aerospaziale e della difesa, Pieralli raccoglie l’eredità di Luigi Pasquali alla guida di Telespazio dal 2013

Meloni in Tunisia, dal Piano Mattei ai nuovi accordi

Nelle prossime settimane saranno in Tunisia anche il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Si è passati da visite di emergenza (luglio 2023 con il Team Europa per la crisi dei migranti) a consuetudine assieme a due ministri e a un viceministro per siglare nuovi accordi

Ue e Cina destinati alla guerra commerciale? L’incontro Scholz-Xi

La Cina resiste alle richieste di aprire la propria economia innescando il dispiegamento delle misure di protezione da parte di Bruxelles. Il faccia a faccia a Pechino è solo una dimostrazione delle divergenze tra i 27

Due italiani nel valzer diplomatico Ue. Ecco chi sono

Borrell ha fatto 44 nuove nomine, che interessano anche i diplomatici della Farnesina. Parenti lascia l’incarico di capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e va a Ginevra. In arrivo oltretevere Selmayr, già braccio destro di Juncker

Materie prime critiche, acquisti congiunti per la competitività Ue

Mario Draghi ha riportato al centro del dibattito un tema essenziale a proposito di competitività europea. “Se vogliamo portare avanti le nostre ambizioni climatiche senza aumentare la nostra dipendenza da Paesi su cui non possiamo più affidarci, serve una strategia complessiva che comprenda tutti gli stadi della catena di approvvigionamento delle materie prime critiche”. Assicurare l’accesso ai materiali critici rappresenta una sfida essenziale per il futuro tecno-industriale del continente

Le tre leve su cui agire per creare l'Europa di domani. Polillo legge Draghi

Puntare sulle economie di scala superando la frammentazione del mercato, fornire e finanziare beni pubblici europei e garantire il rifornimento di risorse indispensabili sono le tre condizioni indispensabili per una Unione europea che guardi al mondo di domani, e non si fermi a quello di ieri. L’analisi di Gianfranco Polillo

In Ue cambierà poco. Ma Schlein rischia molto. Cosa c’è in ballo (anche con gli Usa) secondo D’Alimonte

Il caso Bari, il rischio per Schlein se il Pd non dovesse andare bene alle Europee e la variabile Trump sugli equilibri di difesa e politica comunitari. Conversazione con Roberto D’Alimonte, politologo e fondatore del Luiss-Cise, Centro italiano di studi elettorali

Un Paese che osa? Il rapporto Gem sull'imprenditorialità in Italia

Attraverso l’esame attento dei fattori che influenzano la propensione imprenditoriale, il Global entrepreneurship monitor mira a colmare il divario tra l’intenzione imprenditoriale e l’effettiva realizzazione di nuovi progetti, per una visione più chiara del tessuto imprenditoriale nazionale. Questi i temi al centro della presentazione del rapporto Gem Italia 2023-2024

Migranti, Piano Mattei e cultural diplomacy. Il viaggio di Meloni in Tunisia

Il quarto viaggio in nove mesi della premier a Tunisi non solo racchiude l’esigenza italiana di puntellare la propria strategia alla voce sbarchi e relazioni bilaterali, ma rappresenta anche l’occasione per distendere la cosiddetta cultural diplomacy tramite un accordo che favorisca gli scambi nella cooperazione accademica. Lo dimostra la presenza di due ministri come Piantedosi e Bernini

A Ilhan Kyuchyuk il Premio internazionale Giovanni Malagodi della Fondazione Einaudi

Di Marco Cruciani

La Fondazione Luigi Einaudi ha istituito un premio per celebrarne la figura di statista e di leader europeo ed internazionale di Malagodi. La prima edizione, una pagnotta di bronzo, è stata consegnata Ilhan Kyuchyuk

×

Iscriviti alla newsletter