Skip to main content

La Sony ha presentato Core, un braccialetto di metallo capace di monitorare l’attività fisica, il sonno e i parametri vitali di chi lo indossa. E non solo. Anche delle canzoni ascoltate, dei programmi tv seguiti, dell’attività sui social network. Insomma un braccialetto multisensoriale capace di rilevare il nostro stato d’animo. La Sony, dunque, in nome dei piccioli spinge l’innovazione sul crinale della decodifica dell’intimità di ciascuno. E il capitalismo, dunque, che aveva, prima, ridotto l’uomo a consumatore sembra adesso rieleggerlo a individuo trasformando in business un sistema che cerca di razionalizzare il suo intimo sentire.
Chissà che questa innovazione tecnologica non riporti l’uomo al centro eleggendone la sua felicità a meta della concorrenza competitiva. Chissà che non ritorni in auge l’importanza della poesia come mezzo per migliorare la salute del cuore misurata, ovvio, attraverso il monitoraggio di quei parametri vitali che Core è capace di auscultare. E che invece non si trasformi in un ulteriore strumento con cui una tecnologia più sofisticata riesce ad essere sempre più invadente al punto da farci sbottare contro la Sony – come Tommaso contro Daniele i protagonisti de “Il 7 e l’8”, vittime di uno scambio di braccialetti – dicendo: “ I miei parametri vitali sono tuoi, la mia salute fisica è tua è mai possibile che è tutto tuo?!?!

Core: Sony, il business e la felicità

La Sony ha presentato Core, un braccialetto di metallo capace di monitorare l’attività fisica, il sonno e i parametri vitali di chi lo indossa. E non solo. Anche delle canzoni ascoltate, dei programmi tv seguiti, dell’attività sui social network. Insomma un braccialetto multisensoriale capace di rilevare il nostro stato d’animo. La Sony, dunque, in nome dei piccioli spinge l’innovazione sul…

Guadagni da record per l'App Store di Apple

Anno da record per l'App Store di Apple. Nei 12 mesi del 2013 gli utenti hanno speso oltre 10 miliardi di dollari in tutto il mondo per comprare applicazioni di ogni genere, dai giochi alle news. Numeri che raccontano di un giro d'affari sempre più esteso, esploso soprattutto nel mese di Dicembre in cui sono state vendute quasi tre milioni…

Perché Renzi sulla legge elettorale ciancia. Parla Becchi

“Si stanno facendo i conti senza l’oste sulla legge elettorale”. Paolo Becchi, filosofo del diritto a Genova, e uno degli intellettuali più apprezzati dal popolo del Movimento 5 Stelle, legge i quotidiani di carta, quelli on line, ascolta le dichiarazioni dei politici e non si dà pace: “Ma di che cosa si sta discutendo? Si dibatte dei tre modelli di…

A Genova flop dei Forconi, piazza quasi deserta per Calvani

Non è stato esplosivo il ritorno in piazza dei Forconi, anzi è stato salutato solo da poche decine di persone che a Genova hanno assistito al comizio del leader del Comitato 9 Dicembre Danilo Calvani, in Piazza Martinez. L'agricoltore laziale ha parlato delle divisioni del movimento accusando i suoi ex alleati di avere mire politiche. "Il movimento non è diviso…

Con il diritto al cognome, la famiglia si liquefa

il presidente del consiglio ha recitato il de profundis della famiglia italiana. dichiarando che "la corte di strasburgo ha ragione", enrico letta si è impegnato a modificare la normativa italiana in modo da consentire ai genitori di dare ai figli (anche) il cognome della madre. non si conoscono ancora le motivazioni della sentenza della corte europea dei diritti dell'uomo: a…

Il liberista Financial Times loda la poco liberista Web tax

Il Financial Times non può essere certo annoverato tra i giornali esteri teneri con il nostro Paese, né tanto meno può essere tacciato di non promuovere politiche di libero mercato. È per questo che desta doppio stupore un articolo con il quale il quotidiano della City londinese si è detto a favore di un aumento della tassazione ai big della…

×

Iscriviti alla newsletter