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Phisikk du role - La diplomazia della misericordia di papa Francesco

Se si volesse da subito cercare una chiave per ricordarlo che fosse comprensibile a tutti, questa non potrebbe che essere la parola “misericordia”. È una parola bellissima, poco circolante nel lessico quotidiano, che sembra riposta in una sacrestia che sa d’incenso; una parola che viene dal latino (miserĭcors), che vuol dire provare compassione per l’infelicità dell’altro e agire per soccorrerlo. La rubrica di Pino Pisicchio

Da Lumen Fidei a Dilexit nos. Tutte le encicliche di Bergoglio

Le sue encicliche hanno affrontato temi che spaziano dalla fede alla cura del creato, fino alla fraternità universale. Ecco una panoramica delle principali encicliche di Papa Francesco, con le date di pubblicazione e i messaggi chiave che ha voluto trasmettere

Morto papa Francesco. Chi era il primo pontefice gesuita

È stato il primo papa proveniente dalle Americhe e il primo gesuita a diventare pontefice, succedendo a papa Benedetto XVI che si era dimesso nel febbraio del 2013. La sua vita, la vicinanza agli ultimi della società e l’importanza dell’ecologia

L'incontro Papa-Vance nel giorno di Pasqua. Vi spiego la raffinatezza della diplomazia vaticana

“Non venga mai meno il principio di umanità come cardine del nostro agire quotidiano”, aveva detto il pontefice da Santa Marta. Il senso di fondo delle sue sollecitazioni, teso anche questa volta a favorire diplomazia e quindi dialogo, sta tutto qui. E in questa cornice va inteso anche l’incontro con il vicepresidente americano in visita a Roma

Il cammino che trasforma. La Via Crucis secondo papa Francesco

Impossibile soffermarsi su tutto, ma alcuni passaggi possono essere estrapolati per la forza e la chiarezza, innanzitutto di un invito chiarissimo, sorprendente per chi non conosce la spiritualità di Francesco: “La Via Crucis è la preghiera di chi si muove. Interrompe i nostri percorsi consueti, affinché dalla stanchezza andiamo verso la gioia”. La riflessione di Riccardo Cristiano

Francesco, Giovanni XXIII e le visite nelle carceri dei papi “in uscita”

Francesco intende mostrare nel pomeriggio odierno che lui va, varca il portone del penitenziario, si reca da questi “figli invisibili”. È qui l’importanza dell’atto ripetuto nell’attuale contesto. Nel nostro tempo infatti gli “invisibili” sono diventati “visibili” come deterrente. Per la Chiesa in uscita, per la Chiesa ospedale da campo invece restano visibili nella loro condizione, vale dunque “il Papa è venuto a trovarvi”, come Giovanni XXIII andò a trovare i detenuti nel 1958. La riflessione di Riccardo Cristiano

Francesco, il vestiario è il magistero sulla fragilità. La riflessione di Cristiano

In questa Chiesa il suo magistero è la fragilità, e sulla fragilità. In un mondo tentato dal riconoscere che solo la forza può salvarci, o affermarci, o farci emergere, il magistero della fragilità riguarda tutti e non nascondendola, ma facendo un tratto pontificale, Francesco non sola la mostra, ma la fa emergere come elemento cruciale della nostra realtà. La riflessione di Riccardo Cristiano

Vi spiego l'importanza della visita di Vance in Vaticano. Scrive Sisci

L’incontro tra il vicepresidente Usa JD Vance e alti esponenti della Santa Sede, tra cui il Papa e il segretario di Stato Pietro Parolin, sarà cruciale per la diplomazia internazionale. Avviene dopo nuovi dazi americani che influenzeranno commercio e politica mondiale. Il dialogo col Vaticano, che sotto Papa Francesco è un faro di libertà e diritti, ha un’importanza cruciale grazie al dialogo mantenuto con governi autoritari come Cina e Russia. Il punto di Francesco Sisci

Islam e democrazia, ecco la difesa che l’Ue deve adottare. Scrive l'imam Pallavicini

La vera prosperità dell’Occidente e dell’Oriente è nel ricordo e nel rinnovamento delle rispettive radici culturali senza formalismi e senza associazioni nazionalistiche o strumentalizzazioni confessionali, è una apertura all’universale, senza radicalismi e senza sradicamenti. Il commento dell’imam Yahya Pallavicini, presidente Eulema, European muslim leaders council, invitato dal Parlamento Europeo per una riunione informale con i rappresentanti delle religioni nel quadro dei principi dell’articolo 17 presieduto dalla vice presidente del Parlamento Europeo, Antonella Sberna

Chiesa in uscita, ma come? L'incontro in Laterano

“La responsabilità della Speranza e il lavoro dello spirito” è il titolo di un convegno previsto per domani che prende spunto da una ricerca del Censis. “Lo ‘spirito’ a cui facciamo riferimento è quello dell’uomo. È anche una riflessione su dove sta andando la ‘Chiesa in uscita’, per usare un’espressione cara a Papa Francesco, e su quale tipo di pastorale possa portare avanti la Chiesa in uscita”, chiarisce il ricercatore Giulio De Rita

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