Al pubblico televisivo interessa sentire il papa che ha avuto il coraggio di dire “chi sono io per giudicare”, perché non sentendosi giudicato saprà giudicare meglio se stesso, il modo in cui vive e il mondo in cui vive. Insomma, anche un colloquio non dottorale può aiutarci a capire la responsabilità, la coerenza, nella fede o nella ricerca in cui ognuno di noi vive. La riflessione di Riccardo Cristiano
Chiesa
Epifania, l'umanità in ricerca senza dogane o fili spinati
Va benissimo rappresentare ai bimbi questo incontro dei magi con Gesù sotto forma di ulteriore scambio di doni. Ma se poi il tradizionalismo cancella, di fatto rigettandola, la sostanza della tradizione, e cioè che con il loro viaggio quei magi, come la vecchietta che vola sulla sua scopa, hanno contribuito a riconoscere che davanti a quel bambino tutta l’umanità trova la sua unità, allora bisogna porsi qualche domanda
Gli auguri di Natale dei musulmani d'Europa, nel segno della pace. Scrive Pallavicini
Riceviamo e pubblichiamo gli auguri di Natale da parte del presidente di Eulema, l’imam Yahya Pallavicini, rivolti alla comunità cristiana. Oltre a raccogliere l’appello di papa Francesco per il cessate il fuoco a Gaza, Pallavicini estende la sua preghiera di pace anche all’Ucraina
Sacro Mediterraneo? Sì, ecco perché. La riflessione di Cristiano
Il Mediterraneo è sacro perché è il Mar Cosmopolita. Ebraismo, cristianesimo, islam, trovano qui la sacralità che unisce in una visione comune e non omologante, totalizzante, irriguardosa di ciò che è diverso. Il pluralismo, sacro al Mediterraneo, diviene sacro se il Mediterraneo è davvero sacro nel suo intimo, innato pluralismo
Vaticano e benedizioni pastorali, la Chiesa non è più una dogana
La Dichiarazione sulle benedizioni è un passo decisivo per andare verso una società in uscita, verso l’umanità, una società non chiusa, non rigida, ma aperta, anche alla misericordia, per chi crede ovviamente quella del Padre. La riflessione di Riccardo Cristiano
Il compleanno di Francesco e il futuro del pontificato
Ora che compie 87 anni Francesco ha certamente davanti la piena consapevolezza del suo tempo e dei suoi limiti, ma sa anche che l’opera intrapresa, quella della riforma sinodale della Chiesa, è decisiva per preservare l’utopia e indicare una “road map” al mondo. Questo segnerà il suo compleanno, il significato che questo “appuntamento” può avere ai suoi occhi
La Chiesa, gli armeni e il ruolo dell'Italia. La riflessione di Pedrizzi
Dal 1965 molti Stati, tra i quali l’Italia, hanno riconosciuto ufficialmente il genocidio e in occasione del centenario anche la Santa Sede per merito di Papa Francesco, che è stato molto vicino agli armeni anche nelle ultime tragiche vicende. La riflessione di Riccardo Pedrizzi
Cop28, tutti i motivi per cui Francesco sentiva di dover essere lì
Papa Francesco non riuscirà ad essere alla Conferenza a Dubai per motivi di salute, ma in realtà è importante chiedersi i motivi del suo desiderio di andare e parlare a tutti i partecipanti della cura della “casa comune”, che non è qualcosa di esterno a noi, ma della quale siamo tutti parte, o “parti”. La riflessione di Riccardo Cristiano
Cosa significano gli incontri del papa con le vittime della guerra
L’incontro con parenti degli ostaggi israeliani catturati il 7 ottobre e poi, nello stesso giorno ma non nella stessa occasione, con parenti di palestinesi sofferenti a Gaza per via dei bombardamenti, è un atto che risponde alla logica di non chiudersi, guardando il dolore, chiedendo a tutti di vedere il dolore dell’altro. Non dimenticando la sofferenza del popolo ucraino. La riflessione di Riccardo Cristiano
Il documento sulla Fratellanza umana e i commenti a un programma di al Jazeera
La riflessione di Riccardo Cristiano su due interviste contemporanee, con la madre israeliana di una donna presa in ostaggio il 7 ottobre e il dirigente di Hamas incaricato proprio della questione degli ostaggi, andate in onda sul network del Qatar, al Jazeera, e i relativi commenti crtitici del web riportati in seguito dal quotidiano saudita Arab News