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Un volo lungo 60 anni. Tanti auguri alle Frecce tricolori

Oggi, a Rivolto, l’Aeronautica militare festeggia oggi i 60 anni delle Frecce tricolori con una manifestazione aerea in diretta su Rai 1. Una festa nazionale, o meglio nazional-popolare, che dimostra e ricambia l’affetto degli italiani per la formazione che porta in cielo valori e professionalità di piloti, specialisti, operai, industria e Aeronautica militare. Insomma, di una fetta importante di Italia. Il punto di Gregory Alegi, giornalista e storico

70 anni di Nato in Italia. Mattarella e Guerini rilanciano l'Alleanza

In occasione del 70esimo anniversario dall’istituzione del comando Nato a Napoli, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato alla base di Lago Patria per celebrare la ricorrenza e sottolineare il profondo legame che unisce l’Italia e l’Alleanza Atlantica. Con lui il ministro Lorenzo Guerini, il vice segretario Mircea Geoana e l’ammiraglio Robert Burke

Sottomarini a propulsione nucleare. Perché l'Aukus parte da qui

Con l’intesa Aukus, la Marina australiana entrerà nel ristretto club delle forze navali dotate di sottomarini d’attacco a propulsione nucleare. Si tratta di una capacità considerata strategica nei moderni scenari operativi, che vede tutte le grandi potenze impegnate nello sviluppo di moderne classi in grado di sostituire le macchine del passato. Veloci e silenziosi, gli Ssn possono spostare gli equilibri nelle calde acque dell’Indo-Pacifico

Così ci siamo ritirati dall’Afghanistan. Il punto del gen. Portolano

Il generale Luciano Portolano, comandante del Comando operativo di vertice interforze (Covi), ha presentato la sua relazione presso le commissioni congiunte di Esteri e Difesa sulla partecipazione italiana all’intervento internazionale in Afghanistan e sull’enorme sforzo logistico eseguito dalla Difesa nazionale. Ma molte criticità restano sul terreno

Italia protagonista sul Tempest (e non solo). La visita di Guerini a Londra

Visione comune su Nato, Afghanistan e Difesa europea (aperta agli alleati extra-Ue), e poi rafforzamento della cooperazione industriale, a partire dal Tempest. Questa la sintesi del bilaterale tra Lorenzo Guerini e il collega britannico Ben Wallace, che si sono ritrovati al salone Dsei in scena a Londra fino a venerdì. Il ministro italiano ha fatto visita agli stand delle aziende italiane presenti. Tutti i dettagli

Droni ad ala rotante e un laboratorio per il Tempest. Le novità di Leonardo

Dalla seconda giornata del salone “Dsei” in scena a Londra (con la visita del ministro Guerini) arrivano altre novità per Leonardo. Prima l’intesa con Northrop Grumman per cogliere opportunità nel settore dei sistemi a pilotaggio remoto ad ala rotante. Poi il contratto assegnato alla britannica 2Excel per trasformare un aereo commerciale in “Excalibur”, il laboratorio volante su cui testare gli avanzati sistemi che serviranno al Tempest, il velivolo di sesta generazione

La Difesa europea è con la Nato. Il realismo di von der Leyen

Ursula von der Leyen sgombra il campo da dubbi e allunghi: Difesa europea significa più cooperazione con la Nato. Per questo, entro fine anno arriverà una nuova dichiarazione congiunta tra le due organizzazioni. Anche sugli strumenti da adottare: “Finora ci ha frenato la mancanza di volontà politica”. Dunque, avanti tutta con lo Strategic Compass, con l’integrazione di capacità (magari togliendo l’Iva dall’acquisto di materiali d’arma europei) e con la condivisione delle informazioni sulle minacce

Radar e sistemi di difesa. Così Leonardo si rafforza in UK (aspettando il Tempest)

Radar di nuova generazione e sistemi avanzati di protezione dei velivoli militari. Due annunci di Leonardo rilanciano la collaborazione tra Italia e Regno Unito nel campo della Difesa, proprio mentre al salone Dsei in corso a Londra tutti gli occhi sono puntati sul Tempest, il sistema dei sistemi di sesta generazione. È un altro sintomo della Global Britain, ma anche dell’interesse italiano (e britannico) affinché UK non sia fuori dalla Difesa europea, nonostante la Brexit

Così la Francia si prepara alle guerre del futuro. Il budget per il 2022

Dopo le tribolazioni parlamentari di luglio, Florence Parly rilancia la legge di programmazione militare: nel 2022 ci saranno 41 miliardi di euro per la Difesa francese. Gli aumenti sono costanti dal 2018, previsti ancora maggiori dal 2023 con l’unica incognita delle presidenziali del prossimo anno. Il focus è sull’innovazione militare e sui nuovi (multi)domini operativi. La ministra ha annunciato la pubblicazione di due strategie: per il confronto informativo e per il controllo dei fondali

La Corea del nord lancia un nuovo missile. Così Pyongyang cerca spazio

La Corea del nord ha testato un nuovo missile da crociera, capace di trasportare testate nucleari con un range di almeno 1.500 chilometri, sufficienti a raggiungere il Giappone. Il lancio arriva alla vigilia di un incontro sul tema tra funzionari americani, giapponesi e sud-coreani, ma anche in vista del viaggio a Seul del ministro degli Esteri cinese. Pyongyang vuole restare al vertice dell’agenda regionale, ma gli equilibri sono delicati

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