Sull’EuroDrone si sta consumando una partita delicata. Per i motori concorrono l’italiana Avio Aero (con il nuovo motore Catalyst) e la francese Safran. In un mondo perfetto il prime contractor Airbus Germany dovrebbe proporre ad Occar la soluzione migliore per costi, prestazioni, affidabilità, maturità tecnologica. Nel mondo reale, invece, soprattutto in Francia e in Germania è partita una campagna di opinione di sostegno alla proposta francese. L’analisi di Michele Nones, vice presidente Iai
Difesa
Un dipartimento per la cyber-sicurezza. Biden punta 10 miliardi
Mentre l’Italia accelera sull’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, negli Stati Uniti il dibattito si sposta sulla creazione di un dipartimento ad hoc. Biden ha proposto circa 10 miliardi di dollari per migliorare la sicurezza informatica a livello federale. Oltre alle strutture, si ragiona sui concetti, per far entrare il cyber-sicuro in tutte le ramificazioni dell’amministrazione, nei processi e nei prodotti…
Cieli affollati sul Baltico. Così scatta lo scramble per gli F-35 italiani
La frequenza di scramble dalle basi Nato nel Baltico è ormai quasi quotidiana. Partecipano anche gli F-35 italiani stanziati in Estonia, impegnati giovedì scorso a intercettare una formazione di tre velivoli russi, compreso un caccia Su-24. Due settimane prima i velivoli dell’Aeronautica avevano dovuto interrompere un’esercitazione. Peggio però è andata al premier spagnolo in Lituania…
Centinaia di silos per missili nucleari. Così la Cina preoccupa gli Usa
Cresce la preoccupazione degli Stati Uniti (e non solo) per le ambizioni nucleari della Cina. Nel giro di poco più di un mese, l’analisi delle immagini satellitari da parte della Federation of American Scientists ha rivelato la costruzione di due diversi siti nel nord del Paese, per un totale di circa 230 silos adatti al lancio di missili intercontinentali. Si aggiungono agli avanzamenti nel campo dell’ipersonica…
Lo Spazio che divide Francia e Germania. Il confronto sui lanciatori secondo Spagnulo
Lo Spazio non ha frontiere, almeno in teoria. Nella pratica europea emergono nuove linee di confine nel confronto (politico e industriale) tra Francia e Germania. Berlino da anni critica il ruolo predominante svolto da Parigi nella politica spaziale, in particolare sui lanciatori. Su questo tema lo scontro è aspro e l’Italia potrebbe trovarsi in scomoda posizione. L’opinione dell’ingegnere ed esperto aerospaziale
Le ambizioni militari della Cina, anche nel Mediterraneo, spiegate da Legarda (Merics)
È la convinzione che sia “il momento della Cina” ad alimentare le ambizioni globali del Partito guidato da Xi Jinping, ormai determinato a caricare la postura internazionale del Dragone con una buona dose di hard-power. Seconda parte dell’intervista a Helena Legarda, senior analyst del Mercator Institute for China Studies di Berlino. Una base cinese nel Mediterraneo? Per ora no, ma in futuro chissà…
Più Mediterraneo e meno Indo-Pacifico. Il messaggio Usa all'Europa secondo Arpino
Il fatto che il gioiello tecnologico della Regina (la portaerei Queen Elizabeth) nel suo primo viaggio operativo si sia subito diretto nel Pacifico non sembra essere piaciuto molto agli americani. Da qui le parole di Lloyd Austin, capo del Pentagono, che ha ricordato ai cugini britannici quali sono le aspettative Usa sui compiti degli alleati europei. Il commento del generale Mario Arpino, già capo di Stato maggiore della Difesa
Così la Cina è penetrata in Europa (e non solo). Intervista a Helena Legarda (Merics)
Perché i Balcani sono così esposti alla Belt and road initiative? Quanto è stabile la relazione tra Russia e Cina sul fronte militare? Cosa deve fare la Nato? Risponde Helena Legarda, esperta del Merics, autorevole think tank di Berlino. La prima parte dell’intervista…
Missioni, investimenti e politica industriale. Cosa smuove la Difesa italiana
Cosa lega l’annuncio della guida per l’Italia della missione Nato in Iraq, la nuova veste del Comando operativo di vertice interforze e la prima direttiva per la politica industriale della Difesa? La convinzione della centralità del settore per il posizionamento globale del Paese. Ecco perché
Se il capo del Pentagono ci ricorda cosa vuol dire Alleanza. Scrive il gen. Camporini
Mentre la portaerei britannica Queen Elizabeth solcava lo stretto di Malacca, il capo del Pentagono a Singapore richiamava gli alleati europei a occuparsi delle aree geografiche di competenza, soprattutto nord Africa e Medio Oriente. È il senso dell’Alleanza che punta a obiettivi comuni. Il commento del generale Vincenzo Camporini, consigliere scientifico dello Iai, già capo di Stato maggiore della Difesa