Skip to main content

L’Europa scopre di nuovo la guerra (e la propria fragilità strategica). Scrive Pagani

Di Alberto Pagani

L’illusione del “dividendo della pace” ha lasciato l’Europa impreparata al ritorno della guerra. Dopo anni di tagli e dipendenza dagli Stati Uniti, l’invasione russa dell’Ucraina impone di ripensare la Difesa non come un esercito europeo alternativo alla Nato, ma una cooperazione rafforzata e una politica estera davvero comune. L’analisi di Alberto Pagani, dell’Università di Bologna, che sarà approfondita durante l’evento “Sfide e opportunità della Difesa Europea” il giorno 5 novembre a Ravenna

Il muro invisibile di Taipei. Dentro la strategia del T-dome

Il T-dome è la nuova architettura difensiva con cui Taiwan tenta di trasformare la propria vulnerabilità in deterrenza. Non un singolo sistema d’arma, ma una rete multilivello che integra sensori, radar e intercettori per reagire a droni e missili in tempo reale. Dietro la tecnologia c’è la scelta politica di rafforzare l’autonomia strategica, ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti e inviare a Pechino un messaggio di resilienza e realismo operativo

L’Europa può battere la Russia, ma solo se troverà la volontà per farlo. Report Ifri

L’Europa ha le carte in regola per essere una potenza in grado di confrontarsi alla pari con la Russia, ma se questo scenario mai si realizzerà dipende dalla volontà politica degli Stati membri. Dietro la propaganda, l’autoritarismo del Cremlino è meno performante delle seppur macchinose democrazie europee. Per l’Europa è il momento di riconoscere che è finita un’era e che un’altra è agli inizi. Queste le conclusioni dell’ultimo report dell’Institut français des relations internationales (Ifri)

Come si costruisce la resilienza nella filiera della difesa

Di Luca Notarpaolo

Nel comparto difesa la sostenibilità industriale passa dalla capacità di gestire obsolescenza, filiere fragili e continuità produttiva. Dalla progettazione alla manutenzione, il product support diventa una leva strategica per garantire efficienza, resilienza e competitività nel tempo. Eccolo l’esempio di queste pratiche secondo il modello di Northrop Grumman Italia. L’analisi di Luca Notarpaolo, responsabile del Product Support & Service di Northrop Grumman Italia

Anduril sbarca nel Pacifico e cambia la geografia della difesa

Dai cieli ai fondali oceanici, Anduril sta ridisegnando i confini della difesa tecnologica. Con il drone da combattimento Fury e i veicoli subacquei Ghost shark, l’azienda americana trasforma l’innovazione software in capacità operative globali. Dalla fabbrica australiana ai contatti con Tokyo, la sua espansione riflette il nuovo equilibrio tra industria, geopolitica e autonomia strategica nelle democrazie alleate

La Luna, il Golden Dome e la corsa con Pechino. Lo Spazio nella rivalità Usa-Cina

Non solo Taiwan, la rivalità Usa-Cina è sempre più proiettata verso lo Spazio. Da un lato il Golden Dome, che dovrebbe rendere gli Stati Uniti virtualmente invulnerabili agli attacchi missilistici, dall’altro la nuova corsa alla Luna. La costante? Lo Spazio. Attori, strategie e obiettivi diversi, ma con il medesimo focus: arrivare per primi e staccare di netto l’avversario

I nuovi imperativi geopolitici nell’era del cyberspazio. L'analisi di Preziosa

Il cyberspazio è diventato la nuova frontiera del potere globale, dove la sovranità non si misura più sui confini ma sul controllo di dati, algoritmi e narrazioni. La competizione geopolitica si sposta dal territorio alla mente, chi governa connessioni e piattaforme modella percezioni, consenso e verità. In questo scenario, la sicurezza nazionale dipende da sovranità tecnologica, integrazione strategica e resilienza cognitiva. L’analisi di Pasquale Preziosa, già capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, membro esperto del Comitato scientifico Eurispes

Anduril accelera sul suo loyal wingman. Effettuati i primi test di volo del "Fury"

Il prototipo Yfq-44A “Fury” di Anduril ha completato con successo il primo volo in California. Assieme al progetto della General Atomics, il velivolo di Anduril  incarna la volontà dell’Us Air Force di ridurre i tempi di sviluppo e integrare capacità autonome in un’architettura di potenza più distribuita

Gli Stati Uniti sono pronti a colpire il Venezuela. Ecco cosa sta succedendo

L’amministrazione statunitense avrebbe dato via libera per lanciare attacchi all’interno del Paese e fonti anonime parlano già di possibile diserzione tra i vertici militari. Porti e scali logistici i bersagli più probabili. Le incursioni aeree potrebbero iniziare già nelle prossime ore

Wall Street in uniforme. Il nuovo patto tra finanza e difesa americana

Negli Stati Uniti prende forma un’inedita alleanza tra finanza e difesa. Il Pentagono apre ai grandi fondi per sostenere la modernizzazione dell’esercito, mentre l’industria militare si orienta verso tecnologie agili e digitali. La Army transformation e la Recognition initiative ridisegnano la catena del valore della sicurezza americana, aprendo una stagione in cui il capitale privato diventa parte integrante della potenza strategica

×

Iscriviti alla newsletter