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Un missile che cambia le carte in tavola? Kyiv svela l'Hrim-2

L’introduzione del nuovo missile balistico sviluppato dall’industria ucraina potrebbe aprire un nuovo capitolo per le forze armate di Kyiv. Le sue caratteristiche tecniche, così come l’assenza di restrizioni politiche sul suo impiego, potrebbero (in teoria) modificare significativamente il bilanciamento operativo sul fronte

Cantieristica e Difesa. Ecco la scommessa americana sul rilancio navale

La Difesa Usa, e la sua capacità di proiezione, si giocano soprattutto in mare e, prima ancora, nei cantieri navali. La legge di Riconciliazione, approvata dalla Camera dei Rappresentanti e all’esame in Senato, prevede uno stanziamento straordinario di 150 miliardi di dollari destinati alla difesa, rappresentando un’opportunità per rivitalizzare l’industria marittima statunitense e per rafforzare così la sicurezza economica e nazionale del Paese. Secondo un’analisi dell’Heritage Foundation, per ripristinare il potere navale americano, è necessario puntare sulla domanda di nuovi vascelli

Dal Vespucci alla subacquea. Talò guarda in profondità il ruolo della Marina

Di Francesco Maria Talò

La centralità marittima dell’Italia, la crescente rilevanza strategica della dimensione subacquea ed il ruolo della Marina militare. Il dominio subacqueo emerge così come una nuova frontiera operativa, connessa a sfide globali quali la transizione energetica, la competizione geopolitica e il cambiamento climatico, richiedendo un approccio integrato tra difesa, innovazione e sostenibilità. L’analisi dell’ambasciatore Francesco Maria Talò

Verso il vertice Nato. 5 o 3,5%? I numeri sulla Difesa

Che cosa si muove verso l’incontro Meloni-Rutte? Tutte le sfide in campo in chiave Nato, dallo step del 3,5%, alle possibili strade Ue in Ucraina, dalla posizione già espressa da Crosetto alla proposta Tajani sulla deroga al patto di stabilità. Nel mezzo una certezza oggettiva: mai Mosca ha avuto un esercito così grande dalla fine della Guerra fredda

Il J-36 esce dall’ombra. Nuove informazioni sul super aereo cinese

Una nuova immagine trapelata offline mostra con dettaglio inedito il J-36, il caccia stealth cinese di sesta generazione, rafforzando l’idea che Pechino stia spingendo nella corsa tecnologica globale. Il programma cinese punta a superare i modelli occidentali con architetture avanzate e guerra cognitiva. In questo scenario, il Gcap italo-anglo-giapponese rappresenta una risposta strategica per garantire sovranità, deterrenza e superiorità operativa futura

Un americano (di nuovo) al vertice delle forze Nato. Chi è il generale Grynkewich

La nomina del generale Alexus Grynkewich a capo dell’Eucom e prossimo Saceur della Nato arriva dopo settimane di incertezza sul ruolo degli Stati Uniti nell’Alleanza. Pilota da caccia con esperienza operativa in Medio Oriente e oggi ai vertici del Pentagono, Grynkewich sarà il primo generale a tre stelle a guidare il comando supremo alleato in Europa. Una decisione che mira a rassicurare gli alleati europei, riaffermare la leadership di Washington e posizionare la difesa transatlantica nel quadro delle nuove priorità strategiche americane

Pragmatismo e industria, così il rapporto Italia-Turchia fa scuola

Nel nuovo ordine geopolitico multipolare, la Turchia sta riaffermando la propria centralità e ambizione globale. L’Italia, tra i pochi Paesi europei a comprenderne la portata, sta costruendo con Ankara un rapporto fondato su pragmatismo e cooperazione industriale. Droni, difesa e nuove alleanze segnano una fase che potrebbe ridefinire gli equilibri regionali e transatlantici

Tecnologie, uomini e silenzio. Il caso Graphite letto da Volpi

Di Raffaele Volpi

La recente relazione del Copasir sullo spyware Graphite offre uno spunto per riflettere sulle dinamiche profonde della sicurezza nazionale, che si sviluppano oltre la tecnica, nel terreno della responsabilità istituzionale. Le operazioni si sono svolte nel rispetto della legalità e delle garanzie previste, ma il fulcro resta umano: sono le persone, non gli algoritmi, a esercitare discernimento, misura e controllo. La riflessione di Raffaele Volpi

Nato verso il 5%. Così i ministri della Difesa preparano la svolta dell'Aia

Di Ivan Caruso

La riunione di Bruxelles del 5 giugno, preparatoria al Summit in programma all’Aia il 24-26 giugno, segna una svolta storica per l’Alleanza atlantica, con l’approvazione di nuovi obiettivi di capacità che richiederanno investimenti senza precedenti nella difesa. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi

Maxar sbarca in Europa. Ecco perché l'accordo con Saab è importante

L’accordo tra Maxar e Saab si inserisce nel quadro del rafforzamento della difesa europea, stimolato dalla necessità di maggiore autonomia tecnologica. La partnership transatlantica prevede l’integrazione di tecnologie geospaziali avanzate e droni autonomi capaci di operare senza l’utilizzo di sistemi Gps, rafforzando ulteriormente le capacità multi-dominio e la sovranità strategica dell’Europa. La collaborazione però solleva interrogativi sul coinvolgimento di aziende extra-Ue nei programmi e nel mercato della difesa dell’Europa

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