Il dominio underwater è sempre più strategico, e la Marina militare deve essere messa in condizione di affrontare la sfida al massimo delle sue capacità. È questo l’obiettivo della proposta di legge presentata dal presidente della commissione Difesa della Camera, Nino Minardo, che abbiamo intervistato a riguardo
Difesa
Difesa, l’autonomia strategica Ue passa da una minore dipendenza dall’import. L'opinione di Braghini
Le spese per la Difesa in Europa si appoggiano sempre più sull’import dall’estero. Si tratta di volumi molto elevati e diversi rispetto agli anni 2000-2020, quando l’import dagli Usa era mediamente intorno ai 5 miliardi l’anno, con una quota di dipendenza Ue dagli Usa del 15%. Per andare concretamente verso l’autonomia strategica, l’Ue non può non tenerne conto. L’opinione di Fabrizio Braghini
L’Ue stanzia 300 milioni per gli acquisti congiunti nella Difesa. È la prima volta
Per la prima volta, la Commissione europea ha approvato uno stanziamento di trecento milioni di euro per aiutare gli Stati membri a effettuare acquisti congiunti. Anche l’Italia beneficerà dello stanziamento straordinario. Nella lista della spesa figurano mezzi blindati, sistemi di difesa aerea e munizioni da 155mm. Dubbi sulla volontà di ricomprendere nel pacchetto anche gli aiuti all’Ucraina
Replicator 1.2. Ecco la nuova tranche di droni annunciata dal Pentagono
La vice segretaria alla Difesa annuncia un nuovo lotto di sistemi che andranno a costituire la componente offensiva del progetto. Inclusi droni aerei e marittimi, loitering munitions, ma anche programmi per incrementare la resilienza del sistema
Fincantieri cresce nel terzo trimestre. Difesa e crocieristica fanno da traino
Ottimi risultati per Fincantieri, che nei primi nove mesi del 2024 sottolineano la leadership del gruppo nella cantieristica. Dodici navi consegnate in nove mesi, ricavi oltre i 5,5 miliardi e ordini in crescita. Oltre all’underwater, gli ordini del comparto Difesa e cruise spingono in alto l’azienda triestina
Mosca arruola i carri armati dei film per combattere in Ucraina
Il più grande studio cinematografico russo ha donato diversi esemplari di vecchi mezzi corazzati al ministero della Difesa per sostenere lo sforzo bellico in Ucraina. Ilarità a parte, questo segnala ancora una volta le difficoltà di Mosca nel reperire equipaggiamenti avanzati per le sue Forze armate e il fallimento di quel tentativo di riforma dell’esercito che non ha mai veramente attecchito
È l’ora di costruire l’autonomia strategica dell’Ue. Le raccomandazioni del gen. Caruso
La vittoria di Trump alle presidenziali americane impone all’Europa di ripensare la propria difesa, rendendo urgente la costruzione di una reale autonomia strategica. La nuova difesa comune europea dovrà basarsi su quattro pilastri: politico, militare, finanziario e industriale, sviluppando capacità complementari ma autonome dalla Nato. L’obiettivo non è sostituire l’Alleanza, ma sviluppare capacità complementari che permettano all’Europa di gestire crisi anche in assenza del supporto americano. Dall’apertura francese sulla Force de Frappe alla creazione di “campioni” industriali continentali, l’Europa ha gli strumenti per una difesa indipendente, ma deve agire subito. L’analisi del generale Ivan Caruso
Il più recente aereo di Mosca è già obsoleto. Ecco perché
Il più sofisticato apparecchio in forza all’aeronautica russa è stato presentato pubblicamente per la prima volta in Cina. Eppure, sembra arrivare in ritardo rispetto alle evoluzioni nella guerra aerea moderna
Cacciamine senza equipaggio, l’idea di Francia e Regno Unito che avvantaggia anche l’Italia
I sistemi autonomi e a pilotaggio remoto non sono più solo materia per dibattiti e confronti, ma veri e propri asset cruciali per Forze armate e imprese. Francia e Regno Unito hanno sottoscritto un accordo con Thales per la fornitura di un sistema autonomo di sminamento che in futuro sostituirà completamente le navi con equipaggio. Tuttavia nella corsa ai droni, specialmente subacquei, anche l’Italia può e deve dire la sua
Chi è Pete Hegseth, il nuovo capo del Pentagono scelto da Trump
Conduttore televisivo e veterano, Pete Hegseth sarà alla guida del dipartimento della Difesa Usa per la seconda presidenza Trump. Conservatore e trumpiano convinto, è un outsider delle istituzioni e del mondo della Difesa, apertamente critico nei confronti della cultura Woke. La sua nomina conferma l’imprevedibilità dell’ex e neo presidente Usa, che promette un’agenda di pace attraverso la forza