Skip to main content

Sicurezza comune prima del riarmo. La posizione italiana al consiglio Ue

Collante con gli Stati Uniti e pragmatica sul progetto “difesa”, che deve precedere il riarmo. La posizione che Giorgia Meloni porterà al Consiglio europeo ricalca il ruolo di ponte che Roma ha tra Washington e Bruxelles, anche per stemperare il rischio che si metta in discussione quel pilastro chiamato euroatlantismo

Gcap e cooperazione nella Difesa europea. Il momento di agire è ora

Per anni l’Europa ha sottovalutato il rischio di un conflitto vicino ai suoi confini. L’invasione russa dell’Ucraina ha cambiato la prospettiva, evidenziando l’urgenza di dotarsi di strumenti di difesa adeguati. Il dominio dell’aria resta una priorità, ma le capacità europee devono crescere non solo in qualità, ma anche in quantità. L’industria della difesa ha un ruolo cruciale, e serve una cooperazione efficace per evitare di essere impreparati. Il tempo delle riflessioni è finito: l’Europa deve accelerare

Von der Leyen annuncia la roadmap per il riarmo europeo entro il 2030. I dettagli

Ursula von der Leyen spinge sull’autonomia strategica europea e presenta Readiness 2030, una roadmap per rafforzare la capacità di difesa dell’Ue entro fine decennio. Il piano si affianca al Libro Bianco sulla difesa europea, che sarà presentato domani, ma il vero banco di prova sarà il Consiglio europeo di giovedì e venerdì, chiamato a discutere il controverso piano ReArm Europe

Usa e Ucraina collaborano sui droni kamikaze. Il progetto Artemis 

Le forze armate americane e ucraine stringono i legami nello sviluppo di droni kamikaze adatti alle nuove necessità del campo di battaglia. Mettendo a sistema le tecnologie di Washington e l’esperienza di Kyiv

Caccia, droni, carri armati e satelliti. Il network di Leonardo per il futuro della difesa

L’industria della difesa europea è a un bivio: rafforzare capacità produttive e autonomia strategica per rispondere a un mondo sempre più instabile. Leonardo, con una nuova struttura organizzativa e una rete di alleanze con i principali attori del settore, da Rheinmetall a Bae Systems, da Thales a Baykar, si posiziona come perno della trasformazione. Un’evoluzione necessaria per affrontare il crescente fabbisogno di mezzi militari europei e sfruttare le opportunità economiche di un comparto in forte espansione

Un Libro Bianco sulla Difesa europea per l’autonomia industriale del continente. Ecco i dettagli

L’Unione europea mira all’autonomia industriale nel settore della Difesa e per farlo intende puntare su acquisti congiunti e preferenze per i fornitori Ue. In una bozza del Libro Bianco sulla Difesa, che verrà presentato ufficialmente il 19 marzo, emergono i primi dettagli sui piani per la realizzazione di un Mercato unico della Difesa, tra cui l’integrazione con le industrie ucraine e la messa a terra del programma Rearm da 150 miliardi di euro

Dall’IA ai sottomarini, così Italia e India insieme potrebbero dominare l’Indo-Mediterraneo

Una partnership sulla cantieristica tra Italia e India per il futuro della regione indo-mediterranea. Questa l’idea di Pierroberto Folgiero, ad di Fincantieri, sulle possibili convergenze tra Roma e Nuova Delhi sopra e sotto le onde. Dalla cantieristica militare alle tecnologie underwater, passando per le navi commerciali e il corridoio Imec, ecco tutti settori su cui India e Italia possono puntare per un nuovo protagonismo nella regione

Un’asse Londra-Tokyo per i droni gregari del Gcap? Ecco perché l’Italia potrebbe fare da sé

Regno Unito e Giappone potrebbero avviare una collaborazione per sviluppare i droni gregari che affiancheranno il futuro caccia di sesta generazione. Le discussioni sono solo all’inizio e non si esclude anche una partecipazione dell’Italia, la quale però, tramite le sinergie Leonardo-Baykar, potrebbe anche decidere di muoversi in autonomia

Gli F-35 sono questione di sicurezza nazionale e credibilità internazionale. Parla Speranzon

Intervista al senatore di FdI: “Un’Europa vulnerabile e impreparata sarebbe un incentivo per chi vuole destabilizzarla o minacciarla. Gli investimenti in ambito difesa vanno letti nel quadro della ‘deterrenza credibile’. Gli F-35? L’Italia non è un mero acquirente, ma partner industriale”. Colloquio con Raffaele Speranzon

Ridefinire la difesa Nato con cyber, clima e terrorismo. L’idea di Madrid (e Roma)

Includere nel concetto di difesa anche sicurezza informatica, lotta al terrorismo e contrasto ai cambiamenti climatici: è la proposta avanzata dal premier spagnolo Pedro Sánchez. Un’idea che cerca di adattare la spesa militare alle sfide del Paese, ma che trova l’opposizione dei Paesi dell’Europa nord-orientale. Un tema che sarà al centro del prossimo vertice dell’Alleanza

×

Iscriviti alla newsletter