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Perché Washington manda in Israele un generale dei Marines

Il generale dei marine ed i suoi uomini aiuteranno le Idf a scegliere tra l’approccio “Mosul” e quello “Falluja”. Senza influenzare la volontà politica di Tel Aviv sull’operazione di terra

Resilienza delle infrastrutture critiche, così la Nato si prepara alla sfida. Parla Peronaci

Di fronte alle crescenti incertezze e minacce ai sistemi-Paese, l’Alleanza Atlantica ha declinato in maniera molto concreta il concetto di resilienza, in particolare rivolgendo la sua attenzione alla protezione delle infrastrutture critiche. L’intervista di Airpress al rappresentante permanente d’Italia presso il Consiglio atlantico, Marco Peronaci

Ecco come Russia e Cina si preparano alle guerre del futuro. Report Isw

Secondo uno studio dell’Institute for the Study of War i processi di modernizzazione militare di Mosca e Pechino sono profondamente differenti, anche se legati da una simile visione di lungo-periodo. Entrambi hanno però degli ostacoli che gravano sul loro percorso

Crosetto in Libano, la presenza italiana è un fattore di pacificazione

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha visitato il contingente italiano della missione Unifil in Libano. Per il ministro, l’obiettivo di tutti i Paesi, occidentali e arabi, è quello di lavorare verso una soluzione, distinguendo tra Hamas e il destino del popolo palestinese. In questo senso, la costante presenza italiana a sostegno della regione, e la stima guadagnata dai nostri militari nel corso degli anni, possono permettere all’Italia di giocare un ruolo fondamentale nella ricerca di una pacificazione

Budget della Difesa, cosa succede in Europa? L’analisi di Braghini

Di Fabrizio Braghini

L’intensificarsi di nuovi conflitti e tensioni geopolitiche ha richiesto ai Paesi di usare un nuovo approccio nel settore della difesa. Anche l’ultimo Documento programmatico pluriennale delinea un aumento degli investimenti anche per l’Italia. Il trend è lo stesso anche per altri Paesi europei che però sono in anticipo rispetto al nostro Paese, avendo già iniziato a potenziare i propri budget come Francia, Uk e Germania. L’analisi di Fabrizio Braghini, analista di politiche europee e di Difesa

Un chip che funziona come un cervello. Così gli Usa si svincolano dall’Asia

Negli Stati Uniti è stato presentato un chip che funziona come un cervello, mettendo insieme memoria e capacità di calcolo. Il prototipo, finanziato con i fondi del Pentagono, potrebbe portare a una vera rivoluzione dei sistemi militari, con la possibilità, anche, di diminuire la dipendenza Usa dai rifornimenti di microprocessori dall’Asia

Da est a sud, alle tecnologie dirompenti. Così la Nato si prepara alle sfide

Di Giulia Pascuzzi e Patrizia Di Micco

Dopo il vertice di Vilnius, l’Alleanza si sta preparando ad affrontare tutte le diverse minacce che nell’ultimo periodo stanno caratterizzando il suo vicinato, dalla minaccia russa a est, alle instabilità del sud, oltre alle sfide dettate dalle nuove tecnologie emergenti. Chi c’era e cosa si è detto nel corso dei Security and defence days organizzati dalla Fondazione De Gasperi, con il Wilfried Martens Centre, la Nato Public diplomacy division e Regione Lombardia e in media partnership con Formiche

Carri, missili e caccia del futuro. Cosa c’è nel Dpp di Crosetto

Nel nuovo Documento programmatico pluriennale (Dpp), le priorità della Difesa sono chiamate a seguire un contesto internazionale reso ancora più fragile dal moltiplicarsi degli scenari di crisi e dal ritorno del conflitto convenzionale. Per fronteggiare la nuova necessità di deterrenza, il Dpp si concentra soprattutto nel potenziamento della capacità di combattimento pesante dell’Esercito e, per il futuro, investendo in maniera consistente sul caccia di sesta generazione, Gcap

La minaccia Cbrn non va sottovalutata. La lezione dello Iai

La minaccia chimica, batteriologica, radiologica e nucleare è trasversale e richiede competenze complesse e diverse, per questo l’Italia deve essere preparata e proseguire nel suo percorso di analisi e ricerca. Il punto al workshop “Rischi e minacce Cbrn nel nuovo scenario internazionale”, organizzato dall’Istituto affari internazionali

Quali scenari per la Nato? Il futuro transatlantico ai Security and defence days

Mercoledì 17 e giovedì 18 ottobre alla sede del Palazzo della regione Lombardia la terza edizione dei “Security and Defence Days” per discutere del futuro dell’Unione europea e della Nato nello scacchiere internazionale e dello stato attuale delle relazioni transatlantiche

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