L’Italia continua ad accumulare ritardo, dal punto di vista normativo, culturale e di sviluppo delle infrastrutture. Questo il quadro che emerge dal Rapporto su Reti & Servizi di Nuova Generazione 2013, realizzato da I-Com (Istituto per la Competitività) e presentato oggi. Nella realizzazione dello studio, I-Com ha potuto contare sulla collaborazione dei partner del progetto: Alcatel-Lucent, Ericsson, Ing Direct, Rai Way, Telecom…
Economia
Fed e Volcker Rule scrutati dalle Borse
Bullard ieri sera ha provato a testare il sentiment, suggerendo che una lieve riduzione degli acquisti di asset tra una settimana sarebbe un giusto riconoscimento dei miglioramenti macro, e permetterebbe comunque alla FED di monitorare attentamente l'inflazione e nel caso invertire la marcia. IL "TERMOMETRO" DELLA FED Il presidente della FED di St Louis è considerato un po' un "termometro" del FOMC,…
Macché recessione finita, siamo tutti in pericolosa apnea
Pubblichiamo grazie all'autorizzazione dell'autore e del gruppo Class il commento di Guido Salerno Aletta uscito oggi sul quotidiano MF diretto da Pierluigi Magnaschi Per il Pil italiano è ancora calma piatta: variazione pari a zero, nel terzo trimestre rispetto al secondo. Ma è una ben magra soddisfazione. Siamo in una apnea pericolosa: il pil non è sceso ancora per via…
Qualche considerazione a margine del meeting Opec di dicembre
Il sempre più probabile ritorno di Teheran sui mercati petroliferi sarà il vero problema che il Cartello si troverà ad affrontare nel 2014; non è a Vienna, ma piuttosto a Ginevra, che si è svolto l’ultimo meeting Opec del 2013. IL MEETING DI VIENNA Come di consueto, anche quest’anno la città di Vienna ha ospitato il secondo meeting annuale Opec,…
Che cosa serve all'Italia per agganciare la ripresa. Parla Dominick Salvatore
“Il quadro macroeconomico mondiale mostra negli Stati Uniti una crescita insufficiente e nell’Unione Europea una ripresa tardiva”. A crederlo è Dominick Salvatore (nella foto), professore ordinario di Economia alla Fordham University di New York e consulente della Banca Mondiale e del Fmi, intervenuto a Milano a un convegno organizzato da Assiom Forex. UN MALE ANTICO E se né Usa né Europa…
Perché noi manager sfiduciamo il governo Letta. Parla Ambrogioni
“Altro che pensioni d'oro, non siamo dei privilegiati, o una casta da penalizzare, ma vogliamo essere considerati una risorsa per il Paese. Chiediamo che il governo Letta abbia uno scatto di reni e faccia ciò che occorre all'Italia”. Questo il messaggio all'esecutivo che il numero uno di Federmanager, Giorgio Ambrogioni, rivolgerà domani in occasione di un incontro pubblico per chiarire…
Così l'export può trainare la ripresa italiana
I segnali qualitativi più favorevoli per la nostra economia, evidenziatisi da alcuni mesi, si concretizzano finalmente anche negli indicatori quantitativi. L’incremento della produzione industriale di ottobre conferma che la recessione si è esaurita con il terzo trimestre e che in ottobre-dicembre si rivedrà, dopo 9 trimestri, un segno positivo nella variazione dell’attività economica. A favore di questa migliore dinamica produttiva…
Pensioni, Renzi fa troppo il Grillo
Il tema delle pensioni "d'oro" continua a ritornare implacabile tra gli emendamenti alla legge di stabilità proposti dai parlamentari del PD. In una nuova versione, si vuole escludere il cumulo con altri redditi - non si capisce bene se per le nuove pensioni o quelle già in pagamento - per quelle superiori a un certo limite, 50.000 euro. Il Senato…
I turbo-liberisti Mingardi e Stagnaro asfaltano un po’ Destinazione Italia
In termini generali, Destinazione Italia sembra identificare correttamente numerosi ostacoli all’attrazione di investimenti stranieri, e individua potenziali soluzioni per mitigarne o annullarne l’effetto. Prese nel complesso, la maggior parte delle misure proposte disegnano effettivamente un sentiero di riforme che, se davvero fosse realizzato, potrebbe seriamente contribuire a rilanciare le prospettive di crescita del paese. Restano, tuttavia, tre ordini di perplessità. Il primo…
Effetto Renzi sui mercati finanziari? Qualcuno ci crede...
Inizio settimana tranquillo sui mercati. MERCATO ASIATICO L'Asia ha accolto con soddisfazione il labour market report US. Fortissima Tokyo (+2.3%), galvanizzata dal calo dello Yen, l'unica divisa tra le principali a mostrare una reazione coerente ai payrolls. Ulteriore supporto al sentiment è giunto dal trade balance cinese di novembre, con le esportazioni molto più alte delle attese (+12.7% YoY vs…