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turismo

Draghi salvi il turismo e metta mano al Pnrr. L'appello di Lalli (Federturismo)

Intervista al presidente dell’associazione delle imprese turistiche. Siamo in ginocchio, a partire dalla montagna, ci eravamo illusi di poter tornare a una semi-normalità e invece contagi e regole cambiate all’ultimo secondo hanno distrutto le speranze. Ora il governo intervenga destinando al settore una quota maggiore del Pnrr. Perché 1,8 miliardi non bastano

Mps, Generali, Tim e Ita. Le spine di Draghi (Quirinale permettendo)

Telecomunicazioni, credito, assicurazioni e trasporti. Sono tante le partite industriali e finanziarie rimaste sul tavolo del governo in vista del nuovo anno. Dalla possibile acquisizione dell’ex Telecom alla ricerca di uno sposo per Siena. Passando per la battaglia per le Generali fino al definitivo decollo dell’ex Alitalia

È arrivato il giorno del Pnrr

Entro la mezzanotte deve essere inviata alla Commissione europea la documentazione (tra cui un rapporto sintetico – ma completo) per la richiesta di pagamento della prima rata da 24,1 miliardi (i 24,9 miliardi ricevuti il 13 agosto erano un prefinanziamento ossia un anticipo). Ecco l’iter e un suggerimento da parte del prof. Pennisi

Sprint di fine anno per la manovra di Draghi. Il tour de force alla Camera

Al via oggi la discussione generale in commissione Bilancio, poi di corsa in Aula con possibili sedute in notturna. E pronta la fiducia. Obiettivo, evitare a tutti i costi l’esercizio provvisorio

Fed

Falchi e colombe. Così la pandemia divide le banche centrali sull'inflazione

Il secondo anno di pandemia ha sancito la profonda spaccatura delle politiche monetarie delle principali istituzioni, finora a sostegno della ripresa. Dalla svolta (annunciata) della Fed alla prudenza a oltranza della Bce. Passando per il colpo di mano della Bank of England. Ecco un bilancio

Draghi, Yellen e la guerra ad Omicron (nel nome di Keynes)

Di Joseph La Palombara

Cresciuti nelle migliori università americane, banchieri di razza, Mario Draghi e Yanet Yellen condividono molto più di un Cv. La loro ricetta economica, Stato e mercato, ha salvato una volta l’Europa. Ora può mettere all’angolo lo tsunami Omicron. Il commento di Joseph La Palombara, professore emerito di Yale

La riforma delle pensioni è fattibile. A due condizioni

Giuseppe Pennisi delinea uno schema che rende la riforma sulle pensioni fattibile. A patto che, secondo il prof., la tifoseria verso la legge Fornero faccia un passo indietro e che si riveda il reddito di cittadinanza

Non lasciar radicare le attese di più alta inflazione. I consigli del prof. Zecchini

È sul piano delle prospettive d’inflazione che si coglie la più importante distinzione tra la politica della Fed e quella della Bce. L’analisi di Salvatore Zecchini

Perché il governo deve intervenire sul bonus-mania

Su 81 bonus fiscali indicati nel modello 730 di quest’anno, 60 sono usati da meno dell’1% dei contribuenti. Una frammentazione con cui governo e Parlamento dovranno confrontarsi per riordinare le agevolazioni, così come impone il disegno di legge delega per la riforma fiscale. Ma è difficile essere ottimisti. Il commento di Antonio Mastrapasqua

Lettera di Natale (al governo) di un energivoro

La situazione dei costi sul fronte delle materie prime e dell’energia ha appesantito l’industria manifatturiera lungo tutto l’ultimo anno, per una evoluzione dei mercati che è sotto gli occhi di tutti e che dovrebbe essere chiara a tutti. La riflessione di Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta

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