(L'analisi di Giulia Palocci pubblicata su I-Com) L’export rimane uno dei principali fattori trainanti dell’economia italiana. Ed è aumentato del 16,9% dal 2008 al 2018, nonostante il tasso di crescita del prodotto interno lordo sia ancora di oltre tre punti percentuali inferiore ai livelli pre-crisi. Un risultato più che positivo se si considerano le tendenze in atto al di fuori del…
Economia
La Lega dirà sì al salario minimo. A patto che...Parla Molinari
Forse alla fine è andata proprio come doveva andare. La Tav si farà e questo per il Movimento Cinque Stelle è un brutto colpo. Aspettarsi però che le cose andassero diversamente sarebbe stato un errore dal momento che l'opera in questione si trova ormai in stato di avanzamento e dunque impossibilitata a essere fermata. Semmai c'è il risvolto politico, ovvero…
Così Banche popolari e pmi saranno protagoniste del nuovo sviluppo globale
L’economia globale sta attraversando una fase di profonda ristrutturazione e quello che sarà il suo assetto nel prossimo futuro è ancora da capire fino in fondo. Guardando però in controluce, si possono già intravedere alcune caratteristiche che iniziano a essere sempre più nitide. Un ruolo centrale, come è opinione ormai consolidata, lo svolgeranno le piccole e medie imprese che, anche…
Roma come Atene? L'allarme di Standard&Poor's
Standard&Poor's mette in guardia l'Italia, al punto di paragonarla ad Atene. L’economia italiana ristagnerà nel 2019 prima di risalire l’anno prossimo (+0,6%), uno scenario che non sembra preludere a una "crisi del debito pubblico. Tuttavia in uno scenario alternativo in cui i policymaker perseguano soluzioni non ortodosse - come l’introduzione di una valuta parallela o di misure di bilancio senza…
Ecco come taglieremo il cuneo previdenziale. Parla Garavaglia (Lega)
È qualcosa di più di una proposta di bandiera, se non altro per il consenso che sta raccogliendo tra le imprese e dentro il ministero dell'Economia. Per il viceministro all'Economia Massimo Garavaglia la proposta leghista di trasformare gli 80 euro in decontribuzione è la soluzione a tanti problemi. "Abbiamo fatto un ragionamento semplice, prendendo spunto dalle indicazioni che sono arrivate…
Panda bond made in Italy? Pechino dice sì. Ma i dubbi rimangono
Dopo le anticipazioni del ministro dell’economia Giovanni Tria, è arrivata la conferma. La Banca Popolare Cinese ha autorizzato Cassa depositi e prestiti a emettere titoli di debito denominati in renminbi, i cosiddetti Panda Bond, i cui proventi serviranno a finanziare l’internazionalizzazione delle imprese italiane nella Repubblica popolare. ITALIA/CINA Cassa Depositi e Prestiti, in collaborazione con Bank of China, ha in…
Tria fa le prove di manovra. Ma c'è il rebus flat tax
Mentre il premier Giuseppe Conte si accingeva a incontrare le parti sociali per confrontarsi sui temi della prossima manovra, il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, in un'intervista a Sky Tg 24 dava la sua versione della prossima Legge di Bilancio. Il professore di Tor Vergata è stato come al solito misurato nel suo indicare quello che si potrà fare e quello…
Taglio dei tassi e nuovo Qe. Draghi passa il testimone a Lagarde
Il testamento politico c'è, ben nascosto dietro il linguaggio istituzionale che a certi livelli è richiesto ma non per questo impercepibile. Mario Draghi si prepara a passare il testimone a Christine Lagarde, che dal prossimo 12 settembre non sarà più il direttore del Fondo monetario internazionale. E forse è giunto il tempo di indicare la strada maestra che il nuovo…
Prima i russi dei lavoratori italiani? Così la Uiltec vuole mettere in mora il governo
Siamo perplessi, stupefatti ed indignati. Riteniamo che a Priolo, in provincia di Siracusa, siano stati lesi i diritti a manifestare dei lavoratori del gruppo Lukoil attraverso una strana commistione di interessi che è partita dalla direzione della multinazionale russa, che ha interessato l’ambasciata del medesimo Paese in Italia, che ha coinvolto il ministero dell’Interno e che ha visto alla fine…
Vi spiego perché la Tav non ucciderà il M5S. Parla Carelli
Il sapore della sconfitta c'è, e si sente. Ma perché buttare a mare dieci anni di storia politica in un colpo solo. Il sì alla Tav del premier Giuseppe Conte fa male, brucia come non mai nella carne del Movimento Cinque Stelle. Attenzione però a non cedere alla rabbia, dichiarando conclusa un'esperienza politica e magari anche di governo. Si può prendere…
















