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Inps, prove generali di rottura Boeri-Salvini?

Luna di miele finita tra Tito Boeri e governo gialloverde, se mai ci fosse stata? Forse sì o forse no, ma i segnali di una rottura ci sono tutti. L'economista della Bocconi chiamato nel dicembre 2014 dall'allora governo Renzi al vertice dell'Inps, questa mattina ha tenuto alla Camera la sua relazione annuale sull'attività dell'istituto svolta nel 2017. Occasione tradizionalmente ghiotta per…

borsa

Non solo dazi. L’economia Usa va fortissimo e in borsa è record

La piattaforma statistica finanziaria Dealogic (che raccoglie dati dal 1995) dà il numero semestrale delle Ipo – come gli americani chiamano le quotazioni in borsa iniziali – e si scopre che nella storia solo altre tre volte le piazze d'affari statunitensi avevano raccolto un numero maggiore di aziende decise ad avviare la collocazione in borsa. Sono 120 finora, un risultato simile non si registrava dal 2012…

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Il futuro delle banche? Ecco perché serve una strategia di respiro lungo

“Why banks must take the long view”. Perché il sistema bancario deve dotarsi di una strategia di lunga durata. Il problema se lo pone The Banker il mensile inglese di affari finanziari del Financial Times. Nelle scorse settimane un breve ma incisivo editoriale ha aperto una riflessione sul futuro degli intermediari creditizi e finanziari. Rapidi e inarrestabili cambiamenti tecnologici, economici…

Iva, deficit e crescita, così Confindustria mette in guardia Salvini e Di Maio

Il vento comincia a soffiare contro l'Italia. Almeno secondo il Centro studi di Confindustria che pochi giorni fa ha diffuso le previsioni economiche per il biennio 2018-2019. Lo scenario del Csc prevede infatti un rallentamento dell’economia italiana nel biennio 2018-2019, anticipato e più ampio rispetto alle stime del dicembre 2017. Il tasso di crescita del pil è previsto attestarsi quest’anno…

Perché servirebbe una nuova governance farmaceutica

Negli ultimi anni le possibilità di cura dei pazienti si sono ampliate non poco. La percentuale di persone sopravvissute dopo una diagnosi di tumore è aumentata nel nostro Paese in soli 7 anni, dal 2010 al 2017, fino al 60% nel caso del cancro alla prostata e più del 50% per quello alla tiroide. Percentuali meno eclatanti ma pur sempre…

governo

Così il governo va a sbattere, e di brutto. Ecco perché

Dice il saggio: “Tra nessun decreto e un cattivo decreto è meglio nessun decreto”. Purtroppo però il “capo politico” del M5S nonché vice presidente del Consiglio dei Ministri nonché ministro del Welfare nonché ministro dello Sviluppo Economico decide il contrario, debuttando nella sua veste governativa con un provvedimento deludente, sciatto e miope. Il decreto “dignità” passa a tarda sera in…

Vi spiego perché il decreto dignità non piace alle imprese. Parla Marcella Panucci

Si scrive decreto dignità ma le imprese leggono allarme dignità. Delle aziende però. Non è tenera Marcella Panucci, direttore generale di Confindustria, nel giudicare il primo atto di governo degno di questo nome e colorato di gialloverde. Quel decreto dignità licenziato alle dieci di ieri sera dal Consiglio dei ministri che restringe non poco la flessibilità delle imprese nella gestione…

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Decreto dignità? Dirigismo puro. Un salto indietro di almeno trent’anni

C’è chi dice che in Italia, al momento, esiste una specie di trinità governativa, costituita dalla Lega di Matteo Salvini, i 5 stelle di Luigi Di Maio, e da Giuseppe Conte, il presidente del Consiglio che, di volta in volta fa sponda sui tecnici (Moavero e Tria) e sul Presidente della Repubblica. Lo si è visto chiaramente a proposito di…

Punire chi delocalizza? Conoscere per decidere...

Il decreto legge, denominato decreto dignità, varato dal governo - in assenza peraltro di Matteo Salvini, uno dei due vicepresidenti del Consiglio - contiene fra le altre alcune misure sul lavoro, proponendosi di cambiare in parti rilevanti il jobs act. Soffermandoci ora su tali punti del provvedimento - che include anche un pacchetto fiscale - vediamo quali sono i cambiamenti…

Più che dignità, nostalgia. Il decreto Di Maio con gli occhi del presente

Il cosiddetto decreto Dignità è un indiscutibile punto segnato da Luigi Di Maio, nell’eterno derby con Matteo Salvini. Ha rimesso il vicepremier pentastellato al centro del dibattito, dopo settimane dominate totalmente dal leader della Lega. Oltretutto, su un piano molto caro al Movimento, il lavoro e – appunto – la ‘dignità’ dei lavoratori. Politicamente parlando, insomma, l’operazione è chiarissima: riportare…

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