A Palazzo Chigi la prima reazione fu la sorpresa. Nessuno all’epoca poteva immaginare un attacco simile, dal così forte impatto simbolico, nel cuore della finanza e del Paese più importante al mondo. Con il passare delle ore emerse con chiarezza l’organizzazione di mesi dietro quegli attentati. Mi rimane, oltre alla sorpresa e all’organizzazione, il ricordo della capacità di reazione di…
Esteri
Altolà a Huawei. Perché il ministro Amendola (Pd) alza le barricate sul 5G
Con un’intervista al Corriere della Sera il ministro degli Affari europei Enzo Amendola è tornato a parlare di 5G in relazione al piano italiano per investire i 209 miliardi di Next Generation Eu, che ha il compito di preparare. “Non ho mai messo in discussione i rapporti commerciali e di scambi con la Cina, ma sulla sicurezza non si possono…
Se l’ambasciatore cinese in Uk mette “mi piace” al video hot. Svista o hacker?
Un “like” di troppo o un attacco hacker? Che cos’è successo al profilo Twitter di Liu Xiaoming, ambasciatore cinese nel Regno Unito, da mesi nell’occhio del ciclone dopo le minacce al governo britannico per l’esclusione di Huawei dal 5G e dopo aver negato l’esistenza dei campi di concentramento per gli uiguri nello Xinjiang? Facciamo un passo indietro. Mercoledì scorso l’attivista…
Libia, il Gna in Egitto, gli incontri Onu in Marocco e l’incognita Haftar (Emirati)
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, dice di far propria la definizione di "partner di Pace" riguardo all'impegno italiano in Libia (il copyright è del Foglio, che lo ha intervistato). Quello che vuole l'Italia è effettivamente la stabilizzazione. Circostanza che può essere spinta dall'attuale fermo dei combattimenti e dalla relegazione dei ribelli nella Cirenaica. Lo sforzo, su cui Roma…
Santa diplomazia. Ecco di cosa hanno discusso Di Maio e il ministro del Vaticano
Uno sguardo al mappamondo, vista Vaticano. La politica estera italiana non si decide da una sola sponda del Tevere. Da sempre le feluche italiane si incontrano e confrontano con i loro colleghi dei sacri palazzi. Oggi come ieri la Santa Sede è in prima linea su tanti dossier in cima all’agenda diplomatica di Roma. Di qui nascono le consultazioni bilaterali…
Dopo gli Emirati, tocca al Bahrein riconoscere Israele (sotto gli occhi di Trump)
Dopo aver, con l’Arabia Saudita, aperto i propri cieli ai voli in transito da Israele agli Emirati Arabi Uniti il Bahrein si appresta a diventare il prossimo Paese del Golfo a normalizzare i rapporti con lo Stato ebraico. A gestire il dossier per Washington, rivela Axios, sono stati Jared Kushner, genero e consigliere del presidente Donald Trump, e il segretario…
Conte e Putin, cosa non torna fra smentita e contro-smentita
Alla fine di una giornata che si era aperta con l’intervista al Foglio in cui il premier Giuseppe Conte rivelava che il presidente russo Vladimir Putin gli avrebbe promesso di creare commissione d’inchiesta sull’avvelenamento dell’oppositore Alexei Navalny, continuata con la smentita del Cremlino e conclusa con la replica di Palazzo Chigi, l’immagine internazionale dell’Italia appare quantomeno ammaccata. LE PAROLE DEL…
Goodbye China. Italy, EU shifting away from Beijing, report shows
As is the case with most European countries, Italy is seriously reconsidering its economic and political ties with Beijing. This finding emerges from a report from the European Council on Foreign Relations (ECFR), an illustrious Brussels-based think tank. “Countries across Europe are becoming increasingly sceptical of Beijing’s intentions. They are debating reducing their dependency on China for supplies of critical…
Così Di Maio rimette l'Italia sui binari giusti. L'opinione del prof. Mayer
Nella sua lunga intervista al direttore di Formiche.net Valeria Covato e al giornalista Francesco Bechis il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha lanciato un messaggio importante: l'Italia è – senza se e se senza ma – uno dei pilastri fondamentali dell' Alleanza Atlantica e dell'Unione Europea. Nelle cancellerie occidentali il segnale politico è stato colto nella in tutta la…
Se il Club Med parla francese. Le mire di Macron al vertice sul Mediterraneo
I Paesi del Med-7 si vedono oggi in Corsica. Il gruppo composto da Francia, Spagna, Italia, Portogallo, Grecia, Cipro, Malta s'è riunito per la prima volta nel 2006 ed è nato come forum di discussione congiunta su uno dei problemi percepiti tutt'ora come prioritari dall'Unione europea: l'immigrazione. Le cose, rispetto alla prima riunione di Atene quattordici anni fa, non sono troppo cambiate…