Questione di tempismo. Non è casuale il momento scelto dalla Cina per abbattere una volta per tutte la scure su quel che resta dell’autonomia di Hong Kong. Se Pechino ha gioco facile, dice a Formiche.net Kristine Lee, Associate fellow dell’Asia Pacific Security Program del Cnas (Center for a New American Security), è anche grazie a qualche remora di troppo di…
Esteri
Philippe si dimette, il macronismo agonizza. Malgieri racconta la fine di un'illusione
L’inizio della fine del macronismo è stato ufficializzato dalle dimissioni del primo ministro Edouard Philippe. È l’abbandono più eccellente del governo dopo quelli del ministro dell’Interno, dell’Ecologia, Sport e la “sconfessione” che somiglia ad una semi-dimissione del ministro della Cultura. Al suo posto Macron ha nominato Jean Castex, figura emergente dell'inner circle macroniano il cui incarico prevalente finora è stato…
Libia, ecco perché Mosca riapre la missione diplomatica
Al termine di un incontro con Agila Saleh, il presidente del parlamento libico (l’HoR riconosciuto dall’Onu), il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha annunciato che prossimamente Mosca avrà un incaricato di affari diplomatici per la Libia. Sarà Jamshed Boltaev, feluca esperta di affari nordafricani, già console a Hurghada, che lavorerà dalla Tunisia. La destinazione è usuale: escluso Italia e Turchia, sono…
Via della Seta in salita. I cinesi scappano dal porto di Genova
Dalle promesse della Via della Seta alla delusione per investimenti che non arrivano, a tal punto che i cinesi stanno pesando di lasciare. È quanto accaduto a Genova in meno di 16 mesi, cioè da fine marzo, quando l’Italia firmò il memorandum d’intesa sulla Via della seta con la Cina. I lavori in corso paralizzano le autostrade liguri. I tir…
Chi è (e cosa ha fatto) Zheng Yanxiong, lo sceriffo di Pechino a Hong Kong
Per capire Zheng Yanxiong, nuovo capo dell’ufficio governativo centrale per la protezione della sicurezza nazionale a Hong Kong inviato dalla Cina, è necessario conoscere un villaggio del Guangdong che si chiama Wukan. Lì, nel 2011, una lite per la gestione delle terre è degenerata in proteste poi represse da parte del governo di Pechino. Quando la situazione è arrivata al…
Disinformazione cinese, ecco perché si mette male per Borrell
A fine aprile su Formiche.net avevamo raccontato — per primi in Italia — la storia del report del Servizio europeo dell’azione esterna sulle narrative e sulla disinformazione sulla pandemia di coronavirus Covid-19. Un documento atteso per diversi giorni: il ritardo aveva causato polemiche e tensioni nell’Unione europea, tra politici e funzionari, visto che, stando alle rivelazioni del New York Times,…
Dietro front di Maduro sull’Europa, ma nuovi guai dall’Onu
Prosegue la “telenovela” del regime venezuelano con l’Unione europea. Dopo avere lanciato un netto ultimatum a Bruxelles, annunciando l’espulsione dell’ambasciatrice europea a Caracas, ora Nicolás Maduro ci ha ripensato: il rappresentante diplomatico dell’Europa, Isabel Brilhante Pedrosa, può restare sul territorio venezuelano. L’urlo offeso dopo le nuove sanzioni contro altri 11 funzionari del governo socialista non ha avuto la reazione che…
Cyber attacco (top secret) o incidente? Cosa nasconde l'Iran su Natanz
Escono le prime, interessanti, informazioni da Teheran a proposito di quanto successo ieri nell'impianto nucleare di Natanz, nell'area desertica centrale dell'Isfahan, dove è scoppiato un incendio nel compound in cui si trova la principale struttura per l'arricchimento dell'uranio del Paese. Tre funzionari iraniani che hanno parlato in forma anonima con la Reuters sostengono che c'è il sospetto che si sia trattato di un…
Assist Ue all’Italia. Con i confini chiusi Iran Air rimane a terra
Nei giorni scorsi noi di Formiche.net avevamo tentato di prenotare un biglietto aereo Teheran-Rimini, nuova tratta della compagnia aerea di bandiera iraniana Iran Air. Niente da fare, né al telefono né online. Il collegamento, il cui avvio era previsto per mercoledì primo luglio, non compare sul sito web del vettore e neppure su FlightRadar24.com, che monitora i voli in programma…
Iran: due esplosioni in sei giorni. Che succede agli impianti nucleari?
Due strane esplosioni hanno interessato altrettante strutture dedicate al nucleare in Iran nell'arco di soli sei giorni. Teheran le definisce "incidenti" e tende a rassicurare sulla sicurezza delle strutture. Aspetti che servono sia a tranquillizzare i cittadini, sia a mantenere uno standing internazionale – perché chiaramente si inizia a sospettare che dietro possa esserci la manina di qualcuno interessato a complicare…