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Come sarà il dopo-Putin? Kaufmann svela quattro scenari

Di Alexandre Kaufmann

Come dice una barzelletta a Mosca, interrogarsi sulla successione a Vladimir Putin sarebbe come porsi domande sulla vita dopo la morte. Con il naturale passare del tempo, tuttavia, l’argomento sta diventando sempre più rilevante. Il quarto mandato di Putin termina nel 2024 e, secondo la costituzione russa, non può concorrere per una rielezione. Ma le costituzioni possono essere emendate e…

Perché la conferenza di Berlino mette alle strette Haftar

Per come stanno le cose oggi (giovedì 16 gennaio, la data è importante perché tutto evolve in fretta) la conferenza di Berlino sulla Libia programmata per domenica ha tutti i presupposti per aprire a una tregua stabile — ma non è per niente detto che sia anche duratura — e sostituire quello che sarebbe dovuto succedere lunedì a Mosca. Il…

La mossa dello Zar. Da Mosca il prof. Savino svela i piani di Putin

Vladimir Putin colpisce ancora. Le dimissioni del governo di Dmitrij Medvedev alla vigilia dell’imponente riforma costituzionale aprono un ventaglio di scenari sul futuro del Cremlino e del suo zar. Ecco una panoramica con Giovanni Savino, senior lecturer presso l’Istituto di scienze sociali dell’Accademia presidenziale russa dell’economia pubblica e del servizio pubblico a Mosca. Savino, come è stato accolto a Mosca…

Accordi commerciali Usa-Cina. Ecco le sorprese in arrivo

Di Alessandro Strozzi

Oggi gli Stati Uniti e la Cina hanno in programma una grande cerimonia per la firma dell'accordo "fase uno" che dovrebbe risolvere la guerra commerciale Usa-Cina. Nessuno però sa esattamente cosa firmeranno, perché il testo dell'accordo non è stato ancora pubblicato. Il segretario al Tesoro Steve Mnuchin ha respinto i rumors secondo cui gli impegni della Cina nell'accordo sono stati…

Putin sacrifica il delfino Medvedev in nome delle riforme

I tempi degli annunci sono così ravvicinati che sembra impossibile non fossero pianificati. Dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto il suo sedicesimo discorso all’Assemblea federale di Mosca da quando è presidente annunciando una serie di riforme che toccano anche l’ordinamento del Paese, il suo governo ha annunciato le dimissioni. Il premier Dmitri Medvedev, ha spiegato Putin, verrà…

Sulla Libia l'Italia dialoghi con la Francia. Parla Manciulli

“Alla conferenza di Berlino sulla Libia si dovrebbe passare dalla tregua alla stabilizzazione, molto più complessa. Il problema è la debolezza europea e l’accordo tra Turchia e Russia dimostra che bisogna anche mostrare i ‘muscoli’”. Andrea Manciulli, presidente di Europa atlantica, legge gli ultimi eventi sperando in un salto di qualità della politica dell’Ue e sottolinea la necessità di far…

Scambio di cinguettii al vetriolo fra Cina e Usa (in Italia)

Roma, Italia. La nuova Guerra Fredda fra Cina e Usa passa anche via Twitter. Martedì pomeriggio è andato in scena un duro scambio di colpi fra i profili social dell’ambasciata cinese e quella americana in Italia. Occasione del battibecco un video postato dal profilo di Palazzo Margherita in cui il Segretario di Stato americano Mike Pompeo mette in guardia la…

Libia imprevedibile. Ecco come Haftar armeggia con gli alleati

Quello che è successo lunedì a Mosca è la testimonianza di quanto sia diventata imprevedibile la guerra in Libia. Prima dell'incontro tra il premier Fayez Serraj e Khalifa Haftar, il miliziano ribelle che sta cercando da nove mesi di rovesciare il governo, c'era una sufficiente fiducia sul fatto che le due parti decidessero di firmare il documento di implementazione del…

Usa vs Ankara. Il memorandum Libia-Turchia è solo fuffa

Provocatorio e controproducente. Così il Dipartimento di Stato americano definisce il memorandum che i leader Erdogan e Al Serraj, hanno siglato per le delimitazioni marittime turco-libiche. Un accordo che aveva avuto come primo effetto quello di scombussolare il già precario quadro geopolitico nell'intera area mediterranea e che oggi è foriero di nuove preoccupazioni oltreoceano. ACCORDO La presa di posizione del…

Usa 2020, la vittoria è donna. Il match Warren/Sanders raccontato da Gramaglia

Sul palco sono in sei, ma vanno a coppie: due – e sono Sanders e la Warren - si contendono il voto di sinistra, che qui si chiama liberal o progressista; due – e sono Biden e Buttigieg – vogliono prendersi il centro; e due – e sono la Klobuchar e Steyer – sono all’ultima chiamata, o sopravvivono o spariscono.…

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