Un nuovo caso sembra farsi strada in Brasile, questa volta con un’impronta cinese. Un gruppo di cinque senatori sarebbe volato a Pechino con tutte le spese pagate dal governo del Paese asiatico (inclusi i biglietti in classe business) in cambio di un parere positivo nei confronti dei progetti di Huawei in Brasile. LA DELEGAZIONE BRASILIANA Nella delegazione era presente, secondo…
Esteri
Non abbandoneremo i curdi. La strategia di Trump sulla Siria
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sta cercando di gestire le critiche prodotte dalla dichiarazione con cui ha annunciato che i soldati americani si sarebbero fatti da parte nel nord siriano, lasciando spazio per una campagna della Turchia – che rientra in un piano in cui Recep Tayyp Erdogan vuole costruire una safe-zone attorno al confine con la Siria…
L'Italia investa in Africa. Parla Ottati (Assafrica)
Giovanni Ottati è un uomo d’impresa. Un esploratore di territori di confine, uno scopritore di opportunità e mercati. È il Presidente di Confindustria Assafrica& Mediterraneo, l’associazione del Sistema Confindustria che riunisce, rappresenta e supporta le imprese italiane operanti o interessate a svilupparsi nei Paesi del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente. La sua caratteristica principale è la determinazione e, bando alle difficoltà…
La scelta di Trump sulla Siria. Obiettivo? Usa2020
Ieri la Turchia ha iniziato a bombardare alcune aree al confine siriano, com'era prevedibile visto che Donald Trump ha deciso (a quanto pare senza avvisare gli alleati internazionali, i congressisti e molti dei funzionari al Pentagono e Foggy Bottom) di farsi da parte, ritirando un contingente presente nella zona e dunque avallando il piano di Ankara per togliere il controllo di quei…
Perché l’operazione in Siria della Turchia rischia di essere un bluff
La montagna rischia di partorire un topolino e la supposta invasione della Siria di trasformarsi in una repressione localizzata di militari e civili curdi. Sta di fato che più passano le ore, più di preoccupante e spettacolare in questa faccenda ci sono solo le parole. Il presidente della Turchia Erdogan oggi tornerà dalla Serbia, dove è andato per ampliare l’influenza turca…
Caos in Siria, vi spiego il male minore. Parla Bressan
E se fosse la prospettiva “Assad” quella in grado di risolvere la matassa in Siria dopo il via libera americano all'invasione turca nel nord del Paese? Ne è convinto Matteo Bressan, analista e docente, direttore dell’Osservatorio per la stabilità e sicurezza del Mediterraneo allargato (OssMed) della Lumsa, che ragiona sulle vere anomalie di questo dossier, tra discrepanze di valutazioni oltreoceano…
Emergenza Huawei. Così Trump vuole correre ai ripari
Corsa contro il tempo. Il governo americano vuole trovare il prima possibile un campione delle telecomunicazioni che possa far fronte alla sfida globale lanciata dalla cinese Huawei. L’azienda hi-tech con base a Shenzen, finita da due anni nel mirino di Stati Uniti e alleati con l’accusa di spionaggio e dipendenza dal governo comunista cinese, è tra i primi fornitori di…
Esopianeti e cosmologia. Il nobel per la Fisica secondo Nichi D’Amico (Inaf)
L’Accademia reale svedese delle scienze ha assegnato il premio Nobel per la fisica James Peebles, Michel Mayor e Didier Queloz. In particolare, il primo, canadese, è stato premiato per le “scoperte teoriche in fisica cosmologica”; mentre gli altri due, entrambi svizzeri, per la “scoperta di un esopianeta in orbita attorno a una stella di tipo solare”. James Peebles, che avrà…
La criptomoneta Petro, l’asso (russo?) nella manica di Maduro
Nicolás Maduro annuncia nuove misure economiche per combattere la crisi in Venezuela. Il leader del regime venezuelano ha dichiarato che spera di fortificare la classe operaia e lavoratrice del Paese. Dopo la riunione della Commissione intergovernativa di Alto Livello Russia-Venezuela, Maduro ha detto che nelle prossime ore prenderà provvedimenti per difendere lo stipendio dei venezuelani: “Ci saranno buone azioni per…
Gas, Ucraina, sanzioni. Mai abbassare la guardia con Mosca. Il monito dell'amb. Eisenberg
“I venti che agitano le nostre bandiere e i nostri cieli sono consistenti”. Lewis Eisenberg, ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, prende la parola dal Centro Studi Americani di Roma. Il diplomatico vicinissimo a Donald Trump apre il quarto Forum Transatlantico sulla Russia con una nota cupa. “Un’Europa e un’America più forti sono essenziali per garantire la pace nel mondo”…