I rapporti tra Washington e Londra vivono una fase di tensione, il caso-Darroch si infiamma. Dopo che domenica erano stati pubblicati dal Mail on Sunday dei leak in cui l'ambasciatore inglese negli Stati Uniti forniva dei giudizi molto severi sul presidente Donald Trump – "Non riteniamo che questa amministrazione possa diventare sostanzialmente normale, meno disfunzionale, meno imprevedibile, meno faziosa, meno maldestra…
Esteri
Lotta al radicalismo e diritti civili. La ricetta (vincente) degli Emirati Arabi
“Sono cresciuto in una casa senza acqua né elettricità. Tutto quello che abbiamo oggi lo abbiamo realizzato negli ultimi quindici anni”. Ali Rashid al Nuaimi non nasconde l'orgoglio per il percorso che ha portato il suo Paese, gli Emirati Arabi Uniti, a diventare uno dei più tolleranti e multiculturali Stati del Golfo persico, regione dove tolleranza e multiculturalismo non sono…
Taiwan è un dossier scomodo per la Cina. E gli Usa continuano il loro pressing
Probabilmente l'aspetto più singolare dell'annuncio della nuova commessa militare che gli Stati Uniti hanno approvato verso Taiwan è che – per ora, va sottolineato – Pechino non ha reagito in modo aggressivo. La Cina ha chiesto agli Stati Uniti di "annullare immediatamente" il progetto di vendita di armi a Taiwan, ma ha mantenuto toni controllati – ieri invece il ministero degli…
Hong Kong. Basterà dichiarare "morta" la legge sull'estradizione?
Ce l’hanno fatta, almeno per ora, i manifestanti che protestano contro la legge di estradizione a Hong Kong. La governatrice della città-Stato sotto il controllo di Pechino, Carrie Lam, ha annunciato la “morte” della polemica proposta che prevedeva il trasferimento degli indagati in Cina. Da settimane, le proteste contro la normativa erano aumentate, degenerando anche in scontri con la polizia.…
Armi e diplomazia. L'Ucraina cerca pace dalla Russia (con sponda Usa e Ue)
Nei giorni scorsi, per la prima volta, l'Ucraina ha chiesto pubblicamente rinforzi militari agli Stati Uniti per combattere i separatisti filo-russi del Donbas, dove i ribelli (aiutati clandestinamente dalla Russia) hanno autoproclamato due repubbliche indipendenti a Donetsk e Lugansk. Da cinque anni si combatte una guerra che ha prodotto già migliaia di vittime civili. LA RICHIESTA VIA TWITTER L'ambasciata statunitense…
Ha votato Atene, ma ha perso Bruxelles
Ancora una volta un Paese europeo va al voto e travolge le forze di governo. Ancora una volta chi ha dovuto governare dentro la gabbia dorata (!) del rigore pensato a Berlino ed applicato a Bruxelles finisce punito dagli elettori, nonostante quel risanamento finanziario che comunque la Grecia sta lentamente attuando. Tramonta così la stella di Tsipras ed è un…
Chi è Kyriakos Mitsotakis, il neo primo ministro greco che taglia i ponti col passato
Di certo, c'è solo che Kyriakos Mitsotakis ha vinto e Alexis Tsipras ha perso. Con un impegnativo esercizio di sintesi, si può dire che la Grecia, stremata da dieci anni di crisi e di austerity, ha abbandonato il nuovo che si è comportato come il vecchio a favore del vecchio, nella speranza che sia diverso rispetto al passato. PROGRAMMA E…
Voli, vino e acqua. Ecco le nuove sanzioni russe contro la Georgia
Le tensioni tra Russia e Mosca continuano. I due Paesi non hanno rapporti dalla guerra del 2008, ma nelle ultime settimane lo scontro è aumentato, non solo sul piano politico ma anche economico e commerciale. Dopo che il decreto del Cremlino per la sospensione dei voli che colpisce duramente l’industria turistica georgiana, ora è il governo di Tbilisi a vietare…
Così Trump e Macron guardano Teheran arricchire l'uranio
Dal (suo) golf-resort di Bedminster, in New Jersey, Donald Trump è tornato ieri a parlare di Iran nelle stesse ore in cui Teheran confermava la volontà di aumentare simbolicamente il livello di arricchimento di uranio, strappando – seppur di poche percentuali – il limite concesso dal Jcpoa, l'accordo internazionale che nel 2015 aveva avviato il congelamento del programma atomico iraniano.…
La Cina prova a sostenere l’Iran (in funzione anti Usa e Ue)
Mentre le potenze europee hanno ripreso la scelta iraniana di oltrepassare i limiti fissati dal Jcpoa sulla percentuale di arricchimento di uranio – sebbene con sfumature diverse: minacciosi gli Stati Uniti, severi Germania e Regno Unito, duri i francesi che però hanno aperto a una trattativa – la Cina è entrata nel dossier sposando una linea completamente diversa. "Il bullismo…