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raqqa dall'oglio, Siria francesco papa

Cosa vorrei sapere del sequestro di padre Dall'Oglio

Il sequestro di padre Paolo Dall’Oglio, avvenuto a Raqqa il 29 luglio del 2013, è stato oggetto di numerose inchieste e ricerche giornalistiche. Tutte accurate, anche appassionate, e convergenti su un fatto testimoniato da chi lo accompagnava: Dall’Oglio entrò dopo aver chiesto inutilmente un appuntamento nella sede dell’Isis e di lì in avanti di lui non si seppe più nulla.…

Di Maio, liberalismo

Di Maio negli Emirati, messi del Qatar a Roma. L’Italia è sulla Libia

I prossimi giorni l'Italia sarà al centro di un turbine diplomatico che avrà la crisi libica come protagonista. Mentre Roma diventa il centro nevralgico degli incontri con Tripoli, dove ha sede il governo onusiano guidato da Fayez Serraj, il vicepremier e bisministro grillino, Luigi Di Maio, vola negli Emirati Arabi Uniti, che sono uno dei paesi che dà appoggio al piano ricco…

Il made in Italy a caccia dell’Eldorado Dubai. Ice, Confindustria e Abi fanno sistema per Expo2020

Infrastrutture, energia, ambiente, ma anche agroindustria e sviluppo di piani speciali nella sanità. Un esercito di piccole e medie imprese è partito alla volta di Dubai: 147 aziende, 8 associazioni imprenditoriali, 7 banche per un totale di 350 imprenditori. Fanno parte della missione di sistema che prende il via da domani, con il business forum Italia-Emirati Arabi Uniti. Una tre…

Fayez Serraj, Libia, trenta

In Libia la propaganda è parte della battaglia per Tripoli

Oggi è il giorno dei primi bilanci in Libia: l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari (Ocha) dice che ci sono circa 16mila sfollati nelle aree attorno a Tripoli procurati dall'avanzata dell'autoproclamato Maresciallo di campo Khalifa Haftar, signore della guerra dell'Est che ha lanciato sul capitale un'offensiva per conquistare il controllo del paese contro il progetto Onu capitanato da Fayez…

Lega

Libia, una riflessione sulla corsa solitaria dell'Italia

Che Paese vogliamo essere, nello scacchiere internazionale o almeno quello mediterraneo? Dobbiamo avere il coraggio di porci e rispondere, con spietata onestà intellettuale, a questa domanda, al di là dei luoghi comuni e delle dichiarazioni di facciata, che da sempre accompagnano la politica estera italiana. Quanto sta accadendo in Libia, il nostro essere diventati improvvisamente spettatori di uno show messo…

trump stato islamico, isis, al qaeda

Il Califfato in Siria è stato sconfitto. Oppure no

Di Bianca Senatore

A metà marzo Baghuz, ultima roccaforte dello Stato Islamico in Siria è caduta. La notizia era attesa ormai da giorni dai media occidentali che hanno seguito gli echi dell'accerchiamenti degli irriducibili dentro l'ultimo fazzoletto di terra marchiato dal califfato. Le Forze democratiche siriane (Fds), l'alleanza curdo araba dominata dalle Ypg e sostenuta dagli Stati Uniti hanno issato su Baghuz la…

Trump contro i Guardiani iraniani: una mossa simbolica. L'analisi Dacrema (Ispi)

Di Eugenio Dacrema

In quest’era liquida e pop forse il miglior riassunto della decisione di Donald Trump di designare come terroristi le Guardie della Rivoluzione iraniane si può fare parafrasando una vecchia canzone di Jovanotti: “Le designazioni costano poco, e molto spesso non valgono niente”. Perché chi pensa che la mossa della Casa Bianca sia il preludio di una nuova stagione di interventismo…

nato

La missione di Pompeo in America latina. Contro Cina e Russia e a favore del Venezuela

Continuano gli sforzi degli Stati Uniti per ripristinare il sistema democratico del Venezuela. Questa volta in mano al segretario di Stato americano, Mike Pompeo, impegnato in un viaggio diplomatico in America latina, che prevede incontri in Cile, Paraguay, Colombia e Perù. Nel corso della visita ufficiale conclusa ieri in Perù, Pompeo ha insistito sul fatto che per gli Usa la…

haftar

La Libia e l’incubo della deriva siriana

La Libia come la Siria? L’incubo di un vulcano di conflitti con l’intervento militare diretto o sotterraneo di Russia, Francia, Nato e Stati Uniti sulle coste africane del canale di Sicilia ha già fatto scattare l’allarme rosso in varie capitali e soprattutto a Roma. L’escalation degli scontri attorno a Tripoli e le crescenti tensioni in Algeria e Tunisia, per non…

AfriCom (Usa) torna in Libia. Crisi a una svolta?

AfriCom, il comando del Pentagono che copre l’Africa, ha annunciato oggi al Consiglio presidenziale libico guidato dal premier onusiano Fayez Serraj, che un team di forze speciali statunitensi rientrerà in Libia. Gli operativi americani, precedentemente rimossi per ragioni di sicurezza, saranno acquartierati a Misurata, città-stato schierata al fianco del progetto di stabilizzazione delle Nazioni Unite che sta guidando le forze…

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