L’addetto militare del Venezuela a Washington, colonnello José Luis Silva, ha dichiarato fedeltà al nuovo presidente ad interim venezuelano, Juan Guaidó. “Io, nella mia posizione di addetto alla Difesa del Venezuela negli Stati Uniti, non riconoscono il signor Nicolás Maduro come presidente del Venezuela”, ha dichiarato in un video-messaggio. In un’intervista al quotidiano di Miami, El Nuevo Herald, ha inviato un…
Esteri
Venezuela, anche Israele appoggia Guaidó. E l'Italia?
"Israele si unisce oggi agli Stati Uniti, al Canada e alla maggior parte dei Paesi dell'America Latina e dell'Europa, ed io annuncio che riconosciamo la nuova leadership in Venezuela". Sono le parole del il premier israeliano Benjamin Netanyahu, a proposito dell'autoproclamato presidente Juan Guaidó. Gli scorsi giorni gli Usa avevano esercitato pressioni su di lui ma, secondo i media, Israele…
Caso Huawei, Trudeau licenzia il suo ambasciatore in Cina
Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha licenziato il suo ambasciatore in Cina John McCallum. Già ministro della Difesa e dell'Immigrazione, McCallum era uno dei diplomatici più rodati e fidati dell'amministrazione Trudeau, che infatti nel 2017 gli aveva affidato la delicatissima missione in Cina, cruciale per trovare nuovi sbocchi commerciali e arginare i danni dell'America First di Donald Trump sul…
L'accordo Francia-Germania? Una dimostrazione di debolezza, non di forza
Gli ultimi mesi dell’era Angela Merkel in Germania, sono stati caratterizzati da risultati elettorali disastrosi per il suo Partito, e dopo il responso delle urne in Assia alla fine di ottobre 2018, la cancelliera ha dato l’annuncio che non si ricandiderà. Sono passati 19 anni dal giorno in cui una giovane donna, proveniente dalla Germania est, conquistò la presidenza della…
Hamas e Hezbollah sostengono Maduro. L’Italia rompa il silenzio sul Venezuela
Ci sono momenti nella storia in cui non è ammissibile tacere. E la crisi politica e umanitaria che attraversa il Venezuela è uno di questi momenti. Per questo l’Italia e l’Unione europea dovrebbero decidere, in fretta, che posizione prendere rispetto alla proclamazione del presidente ad interim, Juan Guaidó. Dagli Stati Uniti all’Argentina, gran parte dei governi si sono schierati dalla…
Mueller alza i toni sul Russiagate. Cosa significa per Trump l'arresto di Stone
Roger Jason Stone Jr è uno dei più famosi consulenti del Partito Repubblicano, protagonista storico di tante campagne elettorali, compreso l'ultima, quella che ha lanciato il suo amico newyorkese Donald Trump. Stone è un uomo influente — o forse da ieri è meglio dire “era” – istrione, eclettico e macchinatore potente. Ieri pomeriggio era davanti a una corte federale della Florida a…
In rotta di collisione. Il futuro della Siria fra Russia e Iran
La semina è terminata, ed è costata sangue e denaro. Russia e Iran hanno pagato un prezzo economico e umano molto alto per sedersi al tavolo dei vincitori della guerra che per otto anni ha martoriato la Siria. Ora che gli Stati Uniti hanno annunciato il ritiro dell'esercito e le ultime risacche dello Stato islamico non costituiscono più una diretta…
L’Italia segua l’esempio di Francia, Germania e Spagna. Ma con garanzie per vere elezioni libere in Venezuela
L’Unione europea cambierà tono nei confronti di Nicolás Maduro. La linea di Germania, Francia e Spagna punta sulla convocazione immediata di nuove elezioni in Venezuela. L’ultimatum è di otto giorni, entro i quali – se il leader socialista non accetta di tornare alle urne – Madrid, Parigi e Berlino riconosceranno Juan Guaidó come nuovo presidente del Paese sudamericano. I 28…
Cosacchi russi a Caracas per difendere Maduro? Gli interessi di Putin in Venezuela
Un gruppo di “mercenari” russi sarebbe arrivato a Caracas. Farebbero parte di una missione guidata dal Cremlino per “proteggere” Nicolás Maduro, alleato di Vladimir Putin. Secondo l’agenzia Reuters, è già in suolo venezuelano un gruppo di sicurezza inviato dalla Russia per assistere il presidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (Psuv). L’agenzia cita due persone vicine a circoli militari russi. Uno…
L’Ue negozia una posizione unica sul Venezuela. Chi si rifiuta (ancora) e perché
L’Unione europea non ha ancora dichiarato, con chiarezza, la propria posizione sulla crisi politica del Venezuela. Sarebbe in corso una trattativa tra i 28 Paesi membri per assumere nei prossimi giorni una posizione unica. L’ipotesi più solida è quella di riconoscere il presidente ad interim, Juan Guaidó, nel caso Nicolás Maduro non accetti convocare nuove elezioni presidenziali nel breve termine.…