Un gruppo di “mercenari” russi sarebbe arrivato a Caracas. Farebbero parte di una missione guidata dal Cremlino per “proteggere” Nicolás Maduro, alleato di Vladimir Putin. Secondo l’agenzia Reuters, è già in suolo venezuelano un gruppo di sicurezza inviato dalla Russia per assistere il presidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (Psuv). L’agenzia cita due persone vicine a circoli militari russi. Uno…
Esteri
L’Ue negozia una posizione unica sul Venezuela. Chi si rifiuta (ancora) e perché
L’Unione europea non ha ancora dichiarato, con chiarezza, la propria posizione sulla crisi politica del Venezuela. Sarebbe in corso una trattativa tra i 28 Paesi membri per assumere nei prossimi giorni una posizione unica. L’ipotesi più solida è quella di riconoscere il presidente ad interim, Juan Guaidó, nel caso Nicolás Maduro non accetti convocare nuove elezioni presidenziali nel breve termine.…
Il Venezuela sdoppiato. Cosa succederà ora (e cosa si omette in Italia)
Per alcuni la situazione in Venezuela è di completa normalità, va tutto bene. Il deputato del Movimento 5 Stelle, Pino Cabras, si è scatenato giorni fa in difesa del regime di Nicolás Maduro in Venezuela. Da quanto si legge sulle pagine de Il Foglio, le proteste in piazza contro il secondo mandato del presidente socialista - considerato illegittimo per via…
La Francia, l'Italia e la strategia dell'auto-isolamento
Normalmente, nelle vicende personali, aziendali, politiche e quant’altro, ci si lamenta quando ci si sente isolati. Pare, invece, che il governo gialloverde si stia auto-isolando nell’Unione europea. Forse perché si sente supportato dalla Washington di "The Donald" Trump o perché si considera partner privilegiato della Russia di Putin oppure perché ancora ritiene che, privo di legami, da solo potrà sparigliare…
Cosa si nasconde nel trattato tra Francia e Germania
Al World Economic Forum di Davos, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è espresso negativamente sull'aspirazione tedesca, sostenuta dalla Francia, a ottenere un seggio permanente all'interno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Il punto è delicato, e ancora non è dato sapere se la proposta franco-tedesca sia un mero accessorio della loro ritrovata vicinanza, o se piuttosto sia…
Venezuela, il petrolio statale è la causa della crisi. L'opinione di Nicola Porro
“Non basta il greggio per essere ricchi” e il caso venezuelano lo dimostra. Il liberale Nicola Porro, vicedirettore de Il Giornale e conduttore in prima serata su Rete4 del talk Quarta Repubblica, non ci sta a pesare la crisi in Venezuela solo fermandosi alle apparenze. E affida a Formiche.net una lettura della gestione petrolifera (e sociale) nel Paese che parte…
La crisi del Venezuela mostra gli aspetti peggiori del populismo sudamericano
Il Venezuela è segnato da una grave crisi economica, da tensioni sociali, dalla criminalità dilagante. L'inflazione è a livelli molto elevati. La carenza di beni e servizi è grave, per le disfunzioni delle imprese pubbliche, in particolare nel settore petrolifero, e per la scarsità di riserve valutarie. Lo stesso Maduro ha riconosciuto gli errori del modello socialista. Caracas è la…
Gli Usa vogliono chiudere il rubinetto petrolifero a Maduro
Il governo americano ha confermato che, per bloccare il tentativo di Nicolás Maduro di restare al potere in Venezuela, “tutte le opzioni sono sul tavolo”. Anche se molti invocano – irresponsabilmente – l’intervento militare da parte degli Usa, il governo di Donald Trump starebbe cercando una strategia più efficace: frenare il flusso di denaro che riceve Maduro per la vendita…
Atene dice sì all'accordo con Skopje. Un primo passo verso l'Europa del futuro
Doveva essere la spina nel fianco di Bruxelles e adesso rischia la rielezione proprio in nome di quell’Europa che voleva cambiare e alla quale è stato costretto a obbedire per quattro anni. Rimane il fatto che Alexis Tsipras è l’unico che a questa Unione Europea, a pochi mesi da elezioni chiave per suo futuro, abbia donato un raggio di speranza.…
Ucraina, interferenze e social network. L'intelligence russa nel mirino
Social network nel mirino in Ucraina. Il Servizio di sicurezza del Paese (Sbu) ha evitato un tentativo di interferenza che sarebbe stato compiuto dall'intelligence russa, volto a influenzare l'esito dei processi elettorali. L'agenzia stampa Ukrinform ha reso nota la notizia riportata dalla stessa Sbu secondo cui alcune indagini interne avrebbero individuato un uomo residente a Kiev che, supervisionato dall'intelligence di…