Ore al cardiopalma in Siria. Subito dopo l'annuncio del raggiungimento dell'accordo tra Putin ed Erdogan, un jet russo è stato abbattuto a largo delle coste di Latakia. Un incidente che ha riacceso gli animi degli attori internazionali coinvolti, costringendoli a rivedere le proprie posizioni e mettendoli in agitazione. E da Israele, appunto, alzando in maniera vertiginosa la tensione, arriva forte…
Esteri
Interferenze russe e cinesi in America Latina. Il Congresso Usa vuol correre ai ripari
Russia e Cina intensificano le loro attività americane in America latina. La denuncia arriva dal senatore repubblicano, Marco Rubio. In un articolo pubblicato dall’agenzia Efe, il parlamentare americano ha proposto aumentare la cooperazione tra Stati Uniti e Colombia in materia militare per trovare prove contro il governo di Nicolás Maduro in Venezuela, per combattere la rete di narcotraffico guidata dal…
Libia, si riaccendono gli scontri e gli animi. Tregua a rischio?
Tregua finita a Tripoli? Si trattiene il fiato nella regione libica, dopo che questa mattina due forze ribelli, già protagoniste degli scontri di fine agosto, hanno lanciato missili nella zona sud della capitale. Secondo quanto riferiscono i testimoni al sito web informativo al Wasat, il luogo interessato dal lancio sarebbe quello immediatamente vicino all'aeroporto di Mitiga. Inoltre, il ministro della…
Gli Stati Uniti mettono la Cina all’angolo. E la tensione sale
La Cina ha annunciato che prenderà misure commerciali di ritorsione su 60 miliardi di dollari di beni statunitensi importati, mossa che ribatte l'annuncio ufficiale del presidente americano Donald Trump su dazi da imporre per 200 miliardi in prodotti che i cinesi esportano in America – decisione su cui ormai si attendeva solo l'ufficializzazione. Le tariffe di ritorsione della Cina, che vanno dal 5 al 10…
Buffer zone per salvare Idlib. Turchia e Russia trovano un accordo
L’effetto operativo del vertice d’urgenza tra Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan è la creazione di un’ampia buffer zone, zona cuscinetto delimitarizzata, in una fascia della provincia di Idlib. Turchia e Russia, rispettivamente sponsor alleati di opposizione e regime hanno scelto di costruire un, seppur debole, sistema di tutela reciproca: l’offensiva sull’ultima roccaforte ribelle ha messo in discussione la partnership che…
Bombe e Yemen. Di Maio risponde alle pressioni grilline e la Trenta media
“Come sapete sono una persona che prima di parlare preferisce studiare e prendere contezza dei problemi nel loro complesso. È un mio modo di essere e ne vado fiera. Ma davanti alle immagini di quel che accade in Yemen ormai da diversi anni, non posso restare in silenzio. Se lo facessi, sarei un’ipocrita. Ecco perché ho chiesto un resoconto dell’export,…
Una nuova base militare a Cipro Nord. Le mire di Erdogan nel Mediterraneo
Non sono ancora venti di guerra, ma nel Mediterraneo orientale tira davvero una brutta aria, dove la crisi siriana sembra essere solo il preludio di tensioni ben più consistenti e rischiose, se non altro per il giro di soldi che ruota loro attorno. Il premier Erdogan ha smentito la notizia con forza, ma la settimana scorsa la Marina turca ha…
Nel menu del vertice fra Putin e Erdogan c’è Idlib e gli equlibri in Siria
Il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, e l'omologo russo, Vladimir Putin, si incontrano a Sochi per parlare di Siria, con un occhio sulla situazione di Idlib, in una fase in cui il futuro del paese potrebbe andare verso altri cambiamenti. La riunione nel buen retiro di Putin, sul Mar Nero, non era preventivata – una "visita di lavoro" la chiamano le note…
Così Bruxelles intende potenziare Frontex
Da 1.500 a 10mila unità. Così Bruxelles intende poteziare Frontex, l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera guidata da Fabrice Leggeri, la cui struttura sarà al centro del vertice di Salisburgo di mercoledì e giovedì prossimi. La decisione è informalmente stata presa dopo un pre vertice tra la cancelliera tedesca Merkel e il premier austriaco Kurtz e tra lo…
Ecco l’avviso (papale papale) degli Usa a chi fa affari con l'Iran
A poche ore dall'apertura della 73° sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York il menu non sembra aver subito particolari modifiche. Tra i piatti forti della settimana di lavori ci sarà senz'altro la questione iraniana. Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Bahram Qasemi ha confermato la presenza del presidente Hassan Rohani nella Grande Mela. Da quando è…