Ormai un incontro con Kim Jong-un lo vogliono tutti, e non poteva mancare dalla lista il rais siriano Bashar el Assad. Attenzione, prima di andare avanti va fatto un disclaimer: siamo nel pieno della propaganda del regime (e dell'altro), la notizia viene data citando le agenzie di stampa di Pyongyang e Damasco, probabilmente non ha nessun valore se non politico,…
Esteri
Sì, (con Putin) Podemos. Così i russi penetrano la politica europea anche dalla Spagna
Molto si parla dei legami tra la formazione politica di Matteo Salvini e il presidente russo Vladimir Putin. L’ultimo episodio riguarda le dichiarazioni del finanziere, George Soros, che si è detto “molto preoccupato per l’influenza della Russia sull’Europa in generale e sul nuovo governo italiano […] Non so se Salvini è stato finanziato da Mosca, ma l’opinione pubblica avrebbe il…
Parte il tour europeo di Netanyahu nell'ottica di una partnership per limitare l'Iran
Ci sono degli incroci interessanti che riguardano la Nato, l'Europa e Israele, e val la pena di metterli insieme alla vigilia del viaggio europeo del primo ministro Benjamin Netanyahu. Per esempio, per la prima volta alcune forze armate israeliane (i Serpenti alati, i parà della 35esima brigata) parteciperanno a un'esercitazione Nato, la "Sabre Strike", a cui prendono parte 19 Paesi e si…
Il Regno Unito si prepara all'Apocalisse di Brexit. Referendum bis in vista?
Uno “scenario da Apocalisse”, per dire il meno, è quello piovuto sulla scrivania del governo di Theresa May in queste ore. Alti funzionari del governo del ministro per la Brexit David Davis, secondo quanto riportato dal Sunday Times in esclusiva, hanno messo a punto una previsione di quel che potrebbe accadere alla Gran Bretagna a due settimane dal 29 marzo…
La crisi diplomatica fra Turchia e Usa sul tavolo di Pompeo
Dopo aver lavorato alacremente sui dossier Iran e Corea del Nord, il Segretario di Stato Usa Mike Pompeo si accinge oggi a prendere di petto un altro cruccio per l’amministrazione Trump: la Turchia. Le relazioni tra i due alleati Nato sono ai minimi storici per una folta serie di motivi, a partire dalle scelte sulla Siria e dalla decisione di…
Lo stallo dei dazi tra Usa e Cina e il monito del G7 finanziario
Le frizioni internazionali intorno ai dazi statunitensi lasciano poco spazio alle incomprensioni. Dalla Cina oggi si alza chiaro il monito agli Usa di Donald Trump: se questi aumenteranno le sanzioni, le trattative di Pechino con Washington non avranno effetto. Una dichiarazione arrivata circa un'ora dopo che il segretario al Commercio degli Stati Uniti Wilbur Ross e il vice premier cinese…
Un consiglio non richiesto al mio amico Moavero. Parla Franco Frattini
Mittente: Franco Frattini. Destinatario: Enzo Moavero. Un ex ministro degli Esteri dà un consiglio non richiesto al suo amico che oggi è il nuovo titolare della Farnesina e sarà chiamato a rappresentare l'Italia nel mondo per il governo gialloverde. Già ministro per gli Affari Europei con i governi Monti e Letta, Moavero è un diplomatico rodato, con una lunga carriera…
Le priorità del neo ministro dell'Ambiente Sergio Costa
Il contratto di governo, che sulle tematiche ambientali elenca alcune priorità, sarà certamente il punto di riferimento sul quale si innesterà l’azione del neo ministro dell’Ambiente Sergio Costa, 59 anni, generale dei Carabinieri. Ne ricordiamo le principali: lotta al dissesto idrogeologico, stop allo spreco del suolo, chiusura dell’Ilva, bonifiche dei siti inquinati, lotta ai cambiamenti climatici, economia circolare, ecoreati, mobilità…
Ecco come Israele vuole diventare una superpotenza. Dei quanti
Una volta si diceva che Israele non ha una politica estera ma solo una politica di difesa, sottolineando il peso dell’apparato militare nel definire le priorità di Gerusalemme. Oggi forse si potrebbe azzardare che Israele ha fondamentalmente una politica tecnologica. Così, mentre Netanyahu si tiene stretto l’interim agli esteri i suoi ministri "economici" sono diventati il vettore di una nuova…
Perché adesso può aprirsi la fase di disgelo fra Usa e Russia
C’è un vertice più importante di quello tra Donald Trump e Kim Jong-un da organizzare per gli Stati Uniti, e perché no, per il mondo? Probabilmente sì: quello in cui il presidente dovrebbe ospitare il suo omologo Vladimir Putin. Ne parla il Wall Street Journal, giornale non troppo severo col trumpismo, e per questo sempre ben imbeccato — cita “fonti informate sul…