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Test nucleare, ecco cosa (non) farà oggi la Corea del Nord

Oggi sapremo se nella penisola coreana scoppierà la guerra. Le probabilità sono molto basse, gli Stati Uniti non intendono affatto assumersi la responsabilità della devastazione che colpirebbe la Corea del Sud - e le stesse truppe Usa di stanza nel Paese - in caso di conflitto. Le mosse americane di questi giorni rappresentano piuttosto un avvertimento. Alla Cina, anzitutto: è…

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Il programma di Macron su Europa e sicurezza

«Ritrovare il nostro spirito di conquista per costruire una Francia nuova». È questo lo slogan del programma per la corsa all’Eliseo di Emmanuel Macron, il candidato liberal-progressita vera sorpresa delle prossime presidenziali francesi. Due mesi fa sembrava già tutto scritto. Dopo la netta e inaspettata vittoria alle primarie del centro-destra francese, François Fillon procedeva a passo spedito verso il 55…

In Brasile il governo Temer barcolla

Una nuova crisi istituzionale è alle porte per il Brasile. La Corte Suprema della Giustizia ha autorizzato le indagini su nove ministri del gabinetto del presidente Michel Temer (qui il ritratto di Formiche.net) e di 71 parlamentari brasiliani (di cui 29 senatori e 42 deputati); cioè un terzo del Parlamento. Inoltre, il Tribunale Supremo di Giustizia aprirà indagini su tre…

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Ecco la vera posta in gioco al referendum costituzionale in Turchia

L'unica certezza, per il momento, è che di certo non c'è niente. La Turchia domenica andrà a votare un referendum fondamentale per il proprio futuro e l'unica cosa che sa è che, indipendentemente dal risultato, il Paese del giorno dopo sarà un Paese spaccato. Spaccato soprattutto su un argomento, che poi tiene banco irrimediabilmente da 15 anni a questa parte:…

Dal "buon selvaggio" al "bel colonialista". La nuova chimica del negazionismo sull'America latina

La storia non è mai scritta una volta per sempre, ma neppure può essere rovesciata a capriccio per manovre inconfessabili o spudorata superficialità. Approfondimenti ed eventuali correzioni devono essere adeguatamente ragionati e ben documentati. Invece l’improntitudine, quando non la provocazione intenzionale o l’una e l’altra insieme, di tanto in tanto si fanno avanti a sfidare fragorosamente verità note e riconosciute.…

Brexit, Londra e un paio di confronti fra Italia e Gran Bretagna

Non è possibile sapere con esattezza in quale stato verserà l'economia britannica una volta che la Brexit avrà dispiegato nel tempo tutti i suoi effetti. A nove mesi dal referendum popolare che ha sancito la vittoria del Leave e mentre ormai il Governo May sta ultimando gli ultimi passaggi propedeutici all'uscita dall'Unione europea, si può però affermare che non si…

Venezuela, le proteste e il pensiero naif dei 5 Stelle

Qualche giorno fa, Ornella Bertorotta, portavoce del Movimento 5 Stelle al Senato, ha pubblicato sul suo profilo Facebook una riflessione sul Venezuela, scongiurando qualsiasi ripensamento del partito nei confronti del regime del presidente Nicolás Maduro. “In un’intervista al Corriere di ieri – scrisse Bertorotta il 5 aprile del 2017- il presidente della Commissione Esteri Casini dice che il M5S sostiene…

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Tutte le tensioni tra Frontex e Ong sui migranti

L’agenzia Frontex ha i nomi delle Ong che vengono chiamate direttamente dagli scafisti o dai migranti sui barconi per essere salvati, ma queste informazioni saranno fornite solo all’autorità giudiziaria italiana. L’ha spiegato Fabrice Leggeri (nella foto), direttore esecutivo dell’agenzia europea, ai senatori della commissione Difesa in audizione. E, visto che sono tre le procure che già stanno indagando sul ruolo…

Perché il livello di fiducia tra Russia e Stati Uniti è al minimo

Mercoledì, durante il suo viaggio a Mosca, il segretario di Stato americano Rex Tillerson ha incontrato Vladimir Putin. LA PREMESSA: PERCHÉ L'INCONTRO È NOTIZIA L'incontro, che sarebbe stato nell'ottica del rituale protocollo diplomatico che segue una normale visita ufficiale del capo della diplomazia americana in Russia, è invece una notizia a se stante, perché si lega al particolare contesto temporale. Martedì la…

La dolce vita di Asma al-Assad, la moglie del presidente siriano

Nata e cresciuta a Londra, Asma al-Assad, moglie del presidente siriano Bashar al-Assad, è una donna elegante e molto occidentale. È stata considerata una delle prime first lady ad imporre uno stile moderno nel mondo arabo. Oggi però è molto criticata perché mantiene uno spirito frivolo e superficiale in un Paese in guerra. PROFILO PUBBLICO MONDANO Prima che il conflitto…

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