La Heritage Foundation lancia lo Special Report 313 per rimodellare le relazioni tra Usa e Israele come una partnership totale. L’obiettivo è passare dallo stato di assistenza al rapporto partitario negli anni 2029-2047. Gli obiettivi? La definizione di nuovi equilibri in Medio Oriente
Esteri
A favore dei romeni, dell'Europa e della pace. Così Simion si candida alle presidenziali
Intervista all’esponente conservatore rumeno, vicepresidente di Ecr che, dopo il parziale via libera della Corte Costituzionale, può candidarsi alle presidenziali: “So già che l’attuale potere farà tutto il possibile per frapporre altri ostacoli sulla mia strada, per questo avrò bisogno del sostegno dei nostri partner conservatori di tutti gli Stati europei. L’Italia e Giorgia Meloni sono, per tutti i conservatori, la prova che è possibile una nuova Europa”
Così Putin dal 2007 punta a destabilizzare l’Est Europa. L’analisi del gen. Caruso
Nel febbraio 2007, alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, il leader russo pronunciò un discorso che avrebbe delineato la futura strategia geopolitica di Mosca. A distanza di quasi due decenni, quelle parole si sono tradotte in azioni concrete che hanno ridisegnato gli equilibri internazionali. Quella visione si sta materializzando nel tempo, dalle guerre in Georgia e Ucraina fino alle recenti operazioni di destabilizzazione in Romania. Precedenti sufficienti per tracciare le possibili future mosse del Cremlino in un mondo sempre più multipolare. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Segnali di pace in Ucraina. I pilastri della trattativa secondo l’amb. Castellaneta
Dopo anni di guerra in Ucraina, emergono segnali di pace grazie a negoziati internazionali. Si punta a una soluzione rispettosa del diritto internazionale, mentre l’Europa e l’Italia cercano un ruolo più centrale nella Nato e nella geopolitica globale. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Viva la piazza del Popolo europeista ma attenzione a… Scrive Mayer
Numerosi oratori hanno evidenziato l’importanza del sostegno all’Ucraina e della difesa comune europea. Tuttavia, sono emerse alcune criticità, come l’equivalenza di giudizio tra Stati Uniti, Russia e Cina, e la sottovalutazione del ruolo della Nato. Il commento di Marco Mayer
Tutti i dilemmi della Trumponomics spiegati da Polillo
Il ritorno al protezionismo, nel mito dell’autarchia, appare una scelta antistorica, se non addirittura oscurantista. È troppo presto parlare di una possibile bocciatura della trumponomics e degli eccessi di Elon Musk. Ma intanto il barometro dei principali centri finanziari segna burrasca. La riflessione di Polillo
Pietroburgo, la città degli zar, di Putin e Prigozhin. Il libro di Zafesova
Lenin e Pietro I, Nicola II e Zhdanov, Putin e Rasputin, Diderot e Cagliostro, Dostojevskij e Dovlatov, Potiomkin e Prigozhin. La lista dei personaggi che hanno reso celebre la capitale degli zar, dei bolscevichi e degli oligarchi putiniani è sterminata. Pubblichiamo un estratto di “Pietroburgo” di Anna Zafesova, uno dei primi titoli della nuova collana “Città Geopolitiche” di Paesi Edizioni
La difesa della democrazia in cinque passi. Scrive l’avvocato Mele
L’avvocato Stefano Mele, partner dello studio legale Gianni & Origoni, è stato audito in Senato su “Le ingerenze straniere nei processi democratici degli Stati membri dell’Unione europea e nei Paesi candidati”. Ecco alcuni passaggi del suo intervento
L’operazione a tappeto annunciata da Trump basterà a fermare gli Houthi?
L’amministrazione Trump lancia una campagna di attacchi contro gli Houthi. Il presidente rivendica la bontà della scelta, l’Ue è chiamata a fare la sua parte per interesse dell’Unione. Anche perché senza un’azione coordinata l’operazione in Yemen potrebbe essere un boomerang
Una lunga stagione di tregua impone all'Italia la responsabilità della difesa
Nel contesto attuale, l’Italia deve diventare un vantaggio per gli Stati Uniti e i suoi alleati, non un peso. Per questo forse è necessario costruire un nuovo senso di unità nazionale. Il commento di Francesco Sisci