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Il gambetto della "regina" Meloni visto da Elisabeth Braw

In un editoriale per “Politico”, la senior fellow dell’American Enterprise Institute sostiene che il governo guidato da Giorgia Meloni sta giocando al meglio le sue carte in politica estera, riuscendo a sviluppare un approccio olistico in grado di portare a risultati importanti sul piano globale. Una scommessa ad alto rischio, ma che può portare risultati importanti

Vicini rissosi. Le fratture di Arabia Saudita ed Emirati sullo Yemen

La diplomazia Usa è al lavoro per riavvicinare Riad e Abu Dhabi sulla guerra civile in Yemen, sperando di trovare una posizione condivisa da entrambi. Senza di essa, le prospettive di una fine del conflitto diventano ancora più recondite

Il nuovo approccio di Zelensky "resetta" il ministero della Difesa

A pochi giorni dalla nomina del nuovo ministro della Difesa, il governo ucraino ha annunciato la sostituzione di tutti i vice-ministri e del segretario di Stato. Un messaggio mandato agli alleati per segnalare un cambio di marcia rispetto alla corruzione

Iran e Usa andranno oltre lo scambio di prigionieri?

Tra Iran e Usa c’è una fase ibrida: lo scambio di prigionieri (e lo sblocco di fondi petroliferi di Teheran) è parte di queste dinamiche. Il Jcpoa difficilmente verrà ricomposto prima delle elezioni per mancanza di tempo e fiducia reciproca, ma potrebbe avviarsi una fase di distensione sostanziale

I grandi progetti come Imec procedono nonostante le difficoltà tra Riad e Gerusalemme

Ci sono molti rumors sulla normalizzazione tra Israele e Arabia Saudita. Ci sono oggettive difficoltà, che Riad enfatizza anche simbolicamente, ma la relazione con Gerusalemme è in costruzione. Ci sono in ballo grandi progetti di integrazione come il corridoio Imec, che per primi gli Stati Uniti non vogliono far naufragare per visioni poco pragmatiche

Il laburista Starmer in tour per prepararsi a Downing Street

Sinistra in netto vantaggio nel Regno Unito e pronta a tornare al governo dopo quasi 15 anni. Il leader, dopo un rimpasto nel senso del blairismo, è volato in Canada, all’Aja e da Macron. I ministri ombra di Esteri e Difesa attesi a Washington. Previsto un incontro con la leader dem Schlein a Liverpool 

Cina e Russia continuano il dialogo. Cosa si sono detti Lavrov e Wang

I capi della diplomazia di Russia e Cina, Sergei Lavrov e Wang Yi, si incontrano (a Mosca) per proseguire il dialogo e la spinta alla narrazione incrociata

Tris nucleare in Turchia, vicino l'accordo con la Cina per la terza centrale

Se da un lato Erdogan intende stemperare gli effetti delle sue politiche di importazione energetica, che lo scorso anno sono pesate per 99 miliardi di dollari, dall’altro andranno valutate le reazioni per “l’aiuto” cinese alla costruzione del sito a Kirklareli, dopo quello di Rosatom ad Akkuyu

Una Nato versione Sahel. Il nuovo dispositivo militare africano che piace a Mosca

I regimi golpisti di Mali, Niger e Burkina Faso si uniscono in un’alleanza militare atta a difendersi reciprocamente da interferenze esterne. Solidificando così la presa dei regimi militari su questi tre paesi, cosa gradita a Mosca ma non al mondo occidentale

Conservatori italiani e americani a confronto sulle elezioni 2024

Il presente e il futuro delle relazioni tra le due sponde dell’Atlantico in vista della duplice tornata elettorale del 2024. Quali saranno gli esiti? Cosa si è detto all’incontro targato Fondazione Farefuturo con, tra gli altri, il ministro Adolfo Urso e James Carafano (Heritage Foundation)

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