Le trattative sul conflitto in Ucraina entrano in una fase di cauto ottimismo dopo i colloqui di Berlino. Ma tra garanzie di sicurezza e richieste territoriali del Cremlino la strada verso un accordo resta irta di ostacoli
Esteri
La nuova Farnesina riparte dagli ambasciatori. L'invito di Meloni
“La politica estera? È politica interna. La Farnesina? Cambierà pelle, si aggiornerà davanti alle nuove sfide. Affrontare i problemi piuttosto che rinviarli, avanzare piuttosto che indietreggiare”. Le parole della premier alla diciottesima Conferenza degli ambasciatori e delle ambasciatrici alla Farnesina
Cina-Gcc, perché Pechino spinge per chiudere l’accordo di libero scambio
La Cina accelera sulla conclusione dell’accordo di libero scambio con il Gcc, aumentando la pressione politica dopo oltre vent’anni di negoziati. Le parole di Wang Yi riflettono l’urgenza di Pechino, tra frizioni commerciali recenti e la crescente competizione europea nel Golfo
Il Cile fa la sua più grande svolta a destra. Chi è (e cosa farà) José Antonio Kast
Con lo slogan “Facciamo il Cile grande di nuovo” – chiaramente ispirato a Trump -, l’avvocato di estrema destra ha vinto le elezioni, raccogliendo il più alto numero di voti nella storia del Paese sudamericano. Tuttavia, non ha la maggioranza al Congresso e dovrà stringere molti accordi per mantenere le sue promesse elettorali
L'origine (lontana) dell'attentato antisemita in Australia. L'analisi di D'Anna
Parte da lontano e ha una gestazione internazionale, alimentata dall’antisemitismo, la strage a sorpresa compita dal terrorismo islamico in Australia. L’analisi e la cronaca di Gianfranco D’Anna
In Libia si cerca il dialogo mentre Tripoli affronta le milizie
Il governo di Tripoli cerca di accreditarsi come polo legittimo, stabile e capace della Libia, in contrapposizione al fronte di Bengasi legato a Khalifa Haftar. Tutti gli aggiornamenti
Una potenza di equilibrio, l’Italia nel nuovo disordine globale vista da Zeneli
Fondamenta economiche più solide rafforzano la credibilità strategica dell’Italia e sostengono una politica estera più incisiva. La sfida ora è tradurre questa forza in crescita economica sostenibile di lungo periodo e migliori opportunità per i cittadini, diversificando i mercati e rafforzando la presenza nelle economie emergenti. L’analisi di Valbona Zeneli, nonresident senior fellow presso l’Atlantic Council’s Europe Center
Un viceministro di Taiwan in Israele. Taipei ampia le capacità di difesa dalla Cina
Un recente viaggio non annunciato del vice ministro degli Esteri taiwanese, Francois Wu, in Israele segnala un ulteriore avvicinamento tra Taipei e Gerusalemme sul terreno della cooperazione strategica, in particolare in ambito difensivo
Vi racconto il ruolo (delicato) dell'Italia per l'Ucraina. Parla Calovini
Il deputato di FdI presente a Leopoli su delega del ministro Foti ha spiegato a Formiche.net la posizione italiana, in linea a quella della maggioranza dei Paesi: “Noi siamo fortemente convinti dell’opportunità che l’Ucraina faccia parte dell’Unione europea ma siamo nel contempo dell’idea che non si possano fare particolari favoritismi nel rispetto di altri Paesi candidati, come ad esempio l’Albania, che ormai sembrerebbe pronta”
Perché conta il blitz Usa contro una nave cinese diretta in Iran
Un team di forze speciali USA ha abbordato e sequestrato, nell’Oceano Indiano, un carico di articoli “military-related” diretto in Iran e di origine cinese. L’operazione è formalmente contro Teheran, ma il punto analiticamente più interessante è un altro: il coinvolgimento della Cina. Non è enorme né sistemico, però è tutt’altro che banale perché rende l’interdizione un segnale anche verso (e su) Pechino
















