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Perché diciamo no all’accordo Iran-Belgio sui detenuti. Scrivono Terzi e Angioli

Di Giulio Terzi di Sant’Agata e Matteo Angioli

Quale influenza democratica, quale giustizia e quale deterrenza eserciteremmo rispetto ad autocrati consapevoli di avere una piena immunità per i loro crimini? L’intervento dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata e Matteo Angioli, rispettivamente presidente e segretario generale del Comitato globale per lo stato di diritto “Marco Pannella”

Chi è Alon Bar, prossimo ambasciatore di Israele in Italia

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso il gradimento per la nomina del successore di Dror Eydar, che in estate lascerà l’incarico al termine dei tre anni di mandato. Ecco il suo profilo

Putin fa tremare gli elettori G7. Gli italiani un po' meno

Un rapporto della Munich Security Conference (Msc) svela cosa toglie il sonno alle opinioni pubbliche dei Paesi G7. La minaccia russa svetta in cima ovunque, tranne che in Italia. Da noi si registra la principale contrarietà all’invio di armi e l’idea che un negoziato sia la strada principale, ma in tre mesi i rapporti con Mosca e Pechino sono crollati

Mozambico e Zambia. Test cinese per Mattarella

Il viaggio del Presidente della Repubblica in due Paesi, Mozambico e Zambia, in cui si snoda la proiezione profonda degli interessi di politica estera dell’Italia, arriva in sovrapposizione con quello del leader della diplomazia cinese, Yang Jiechi, oggi a Maputo

Ceceni contro l'Italia, "ucciso un mangia-pasta". Il caso

Russia contro l’Italia, di nuovo. Il comandante dei ceceni Kadyrov annuncia con un video l’uccisione di un soldato ucraino con residenza italiana, “uno Stato di pasta”. Viveva a Foggia e dal 2015 aveva la carta di identità. È l’ultima puntata di un’escalation russa contro Roma

Cinque fantasie su Ue, Nato e dintorni

Dopo una settimana di vertici l’Occidente serra i ranghi sulla guerra in Ucraina ma ne rimane anche vittima. Serve un end-game per fermare al più presto Putin, altro che umiliarlo. Ma intanto cinque fantasie sono state smontate. Il commento dell’ambasciatore Stefano Stefanini

Eppur si muove. Ragioni contro il disfattismo antioccidentale

Dal G7 di Elmau al summit Nato a Madrid, il fronte occidentale c’è e si fa sentire. Ma fa anche i conti con le sue contraddizioni: il tiro alla fune con Erdogan, l’end-game ucraino, l’assenza di una strategia per i Paesi non allineati. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta

Le crisi del Mediterraneo fotografano il Fronte Sud Nato

Nel Mediterraneo, il Fianco Sud Nato, si muovono varie forme di crisi in sovrapposizione. La regione soffre dinamiche di instabilità che interessano vari Paesi, oltre che gli effetti della difficile ripresa dalla pandemia e della guerra russa in Ucraina. L’importanza dell’area è cruciale, anche per l’Italia

Covid sfuggito da un laboratorio Usa? Russia e Cina alleate sulla fake news

La propaganda di Mosca travisa le parole dell’economista Sachs. Si muove anche la diplomazia di Pechino. È l’ennesimo caso in cui le due narrative si sovrappongono con un unico obiettivo: indebolire l’Occidente

Gas e rubli, che succede se Mosca chiude i rubinetti?

Ucraina. Presa Lugansk, cosa vorrà Putin?

La Russia potrebbe aver ottenuto un successo importante nel Donbas, il controllo dell’intera provincia di Lugansk. Oltre l’infowar, questa conquista potrebbe avere valori tattici e strategici

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