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Così Eni entra in Qatar nel più grande business di gas al mondo

L’Eni nel North Field East. Annunciata la joint venture con cui il Qatar aumenterà le esportazioni dal più grande giacimento gasofero del mondo. La firma arriva mente la Russia taglia le forniture all’Italia

La difficile strada che porta da Kiev a Bruxelles

Una strada percorribile ma non priva di rischi. Come funziona davvero la procedura di adesione alla UE e quali rischi comporta per il progetto europeo un ulteriore allargamento. Il commento di Dario Quintavalle

Russia vs Europa. La sfida da vincere si chiama sovranità

Alla “Davos russa” Putin rilancia un suo leitmotiv contro l’Europa, accusata di rinunciare alla sua sovranità. Un paradosso, per chi viola di continuo il diritto internazionale. Ma un esame di coscienza europeo è necessario. L’analisi di Leonardo Bellodi, autore di “La nuova sovranità” (Giappichelli)

Quanto è credibile la minaccia nucleare russa

La minaccia nucleare russa accompagna il dossier ucraino sin da prima che esplodesse il conflitto. Mosca cerca di controllare il pulsante dell’escalation e l’Occidente vuole evitare rischi andando a vedere se Putin bluffa o meno.

Ungheria giù, Polonia su. Così la guerra in Ucraina ha cambiato i rapporti con gli Usa

Di Alberto Simoni

Se la democrazia illiberale già collocava Orbán su una linea di conflitto con Washington e la sua posizione nella guerra in Ucraina ha acuito il divario, un destino opposto sembra invece abbracciare la Polonia. Pubblichiamo un estratto da “Ribelli d’Europa”, il libro di Alberto Simoni, corrispondente dagli Stati Uniti del quotidiano La Stampa (Paesi Edizioni)

Se il Cremlino inizia a stare stretto a Putin

Rinchiuso nelle stanze del Cremlino a fare (e sopportare) la sua guerra, Putin cerca un anestetico nella causa popolare. Da San Pietroburgo, con quel che resta delle élite, è iniziata la partita più importante dello zar. Il commento del generale Mario Arpino

Così risponderemo (in aula) alla sfida di Putin. Scrive Borghi (Pd)

La fatwa di Putin contro l’Occidente a San Pietroburgo fa cadere ogni ipocrisia: la guerra russa in Ucraina è l’ultima tappa della sfida illiberale al mondo libero. Risponderemo con la democrazia, in Parlamento. Il commento di Enrico Borghi, deputato e responsabile Sicurezza del Pd, componente del Copasir

Dove (non) si fermerà Mosca. Parla il consigliere di Putin

Intervista a Sergey Karaganov, fondatore del Valdai Club e consigliere per la politica estera del Cremlino. Putin? Ha ragione, si apre un nuovo mondo, la Cina ci sosterrà fino alla fine. In Ucraina finché il Donbass non è preso, ma c’è chi a Mosca vuole arrivare a Kiev. Salvini e i mediatori? Ora risolviamo le cose sul campo din battaglia

Russia, Cina e non solo. Chi sta riconoscendo di fatto i Talebani

Diversi Paesi del mondo stanno costruendo relazioni (ufficiali o meno) con i Talebani. È una visione pragmatica, che non si cura delle controversie a Kabul, ma solo degli interessi che circondando il Paese

La rabbia cieca di Putin, generale stanco

Da San Pietroburgo Putin legge un manifesto d’odio contro l’Europa e l’Occidente, promette un’escalation militare. Ma alzare l’asticella non gli conviene: il sostegno (armato) atlantico all’Ucraina sta diventando un problema per Mosca. Il commento di Gianfranco D’Anna

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