Gli analisti algerini spiegano a Decode39 quali sono i vantaggi che Algeri si aspetta di ottenere dall’accordo con Roma sull’aumento delle forniture di gas
Esteri
Putin, Xi e la deterrenza nucleare. Parla Stokes (Cnas)
Intervista a Jacob Stokes, esperto del think tank Cnas e già consigliere di Joe Biden. La sfida cinese una priorità per l’amministrazione Usa, preoccupante la crescita dell’arsenale nucleare di Pechino. Taiwan? In Ucraina un assaggio, ma qui gli Stati Uniti interverrebbero
A Shanghai scattano rivolte per il cibo. E le autorità cedono
Dopo giorni di chiusure per lo zero Covid, che hanno causato decine di proteste anche violente, nella capitale economica cinese si allentano le misure di contenimento e si divide la popolazione in tre categorie, per permettere ad alcuni di tornare a lavorare e non paralizzare la vita sociale. Qui i video delle rivolte
Pakistan, nuovo primo ministro e vecchi problemi
Nuovo primo ministro in Pakistan. Ora l’incognita è capire come reagiranno i sostenitori di Khan, che l’ex premier ha già invitato a protestare contro un governo che denuncia essere frutto di una cospirazione di Washington
Giovani e "voto utile". Il peso di Mélenchon nel ballottaggio francese
“Non dovete dare un voto a Marine Le Pen”. Il leader di France insoumise, arrivato terzo nelle elezioni presidenziali in Francia, non si schiera in maniera esplicita per Macron, ma mette in chiaro chi non deve secondo lui arrivare all’Eliseo. Ecco la sua proposta di governo, chi ha votato per lui e perché, e chi invece non lo supporta…
Comunque vada, la Francia cambierà volto (in Europa)
Al di là del risultato elettorale che riserva poche sorprese, il voto francese è il primo di una lunga serie di ostacoli sulla via di Macron. Dall’asse traballante con Berlino alla guerra russa e il gas, perché monsieur le President non può dormire sonni tranquilli. L’analisi dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
La Quinta Repubblica è tramontata, Macron non costruirà la sesta
Con il voto di ieri si può dire che la Quinta Repubblica non esiste più. I suoi pilastri, neo-gollisti e socialisti, sono miseramente crollati. Tra cinque anni Macron darà l’addio alle armi. Qualcosa farà. Di lui resterà l’ombra di uno Jupiter che non ha compreso la Francia, ma l’avrà malamente governata. Anche la democrazia genera sovrani. Spesso tuttavia si sbaglia. L’analisi di Gennaro Malgieri
Le Pen vs Macron, non sarà un revival. Parla Gressani
Conversazione con il fondatore della rivista Le Grand Continent. Dal 2017 il mondo è cambiato, la politica francese no. Macron ha spaccato i repubblicani, Le Pen ha sfruttato Zemmour. Al secondo turno la sovranista deve sperare di ripetere il miracolo di Trump
Cina e Russia, viva l'aut-aut di Draghi. Firmato Harth
O di qui o di lì. L’aut-aut del premier Mario Draghi al Copasir e l’invito per i politici a chiarire i rapporti con le autocrazie russa e cinese è un’ottima notizia. Una o due idee per far seguire alle parole i fatti. Il commento di Laura Harth
Nato, un esercito permanente al confine? I piani di Stoltenberg
Stoltenberg annuncia l’intenzione della Nato di creare basi permanenti lungo il confine orientale per scoraggiare eventuali nuove iniziative russe. Un banco di prova cruciale anche per l’Ue, chiamata a rinforzare le sue capacità militari