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Why the Italy-US bond goes through Brussels

As newly elected US officials made contact with their counterparts around the world, we had the chance to examine the health of the bond between Italy and the US. Good news for defence, work to be done on the rest – but there are a few silver (or rather, green) linings

Crisi in Etiopia, prima gli aiuti umanitari. L'appello della viceministra Del Re

La viceministra degli Esteri italiana affronta con Formiche.net uno dei temi attorno a cui si muove la politica estera europea: l’Etiopia e la crisi umanitaria nel Tigray. “Gli etiopici ci percepiscono come amici leali, così come noi percepiamo loro, e per questo ogni messaggio che mandiamo ad Addis viene preso in considerazione con estrema attenzione”

Accordi di Abramo. Il dibattito tra ambasciatori in Italia alla Fondazione Einaudi

Ecco cosa si è detto durante l’evento sugli Accordi di Abramo organizzato dalla Fondazione Einaudi. Sono intervenuti gli ambasciatori in Italia di Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Israele e Marocco. E, tra gli altri, il consigliere per la politica estera di Netanyahu e l’ex presidente del Parlamento europeo Tajani

Il golpe in Myanmar è un nuovo 11 settembre (cileno)

Santiago, Kabul, Varsavia. Il golpe in Myanmar, con l’arresto del Premio Nobel Aung San Suu Kyi e migliaia di militari scesi in strada, fa riaffiorare le pagine più buie del ‘900. Ma in Europa e Italia troppi rimangono in silenzio. Il commento di Marco Mayer

In Polonia si accende la protesta delle donne, ma l'Europa chiude gli occhi

Di Giulia Koss

Sta nascendo una nuova Solidarnosc, a sfondo rosa, pronta a puntare il dito contro la timidezza dell’Unione Europea, che si limita a pronunciare parole di solidarietà, mentre dialoga con un governo che rappresenta l’antitesi dei suoi valori. La situazione polacca vista da Giulia Koss, consulente di Lewica, partito politico polacco di orientamento socialdemocratico, socialista ed europeista

Come e perché Israele e Kosovo si parlano (grazie agli Usa)

L’avvio dei rapporti bilaterali porta benefici a Tel Aviv tanto quanto a Pristina, e Washington DC si congratula per un altro tassello del puzzle della stabilizzazione della regione allargata che va dal Medio Oriente al Mediterraneo

Birmania, cosa c'è dietro il ritorno dei generali. Il commento di Sciorati (Ispi)

Come siamo arrivati a questo punto? Come continueranno le cose? Ci saranno effetti internazionali? La presa del potere dei militari in Birmania apre a diverse domande, con il Paese che piomba di nuovo sotto il controllo dei generali. Sciorati (Ispi): “Che fine faranno le minoranze?”

Dal Myanmar alla Russia, dalla Cina all'Iran. L'Ue alzi la voce sui diritti umani

I comunicati non bastano. L’Ue deve prendere l’iniziativa a difesa dei diritti umani in Cina e Russia. La prima mossa? Utilizzare il meccanismo Magnitsky europeo. L’opinione di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”)

Cronache birmane, che cosa sta succedendo (e che fine ha fatto Suu Kyi)

Colpo di Stato in Birmania. I militari hanno dichiarato lo stato di emergenza per una presunta frode elettorale, e hanno arrestato diversi leader politici, tra cui l’attivista Premio Nobel per la pace. Primo stress test di politica estera per gli Usa?

Elezioni e società, cosa cambia in America latina

Il clima politico della regione continua a ritirarsi a sinistra e ad avanzare a destra. Sei ragioni dello scoppio di proteste e rivolte

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