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L’Ue sanzioni Sogno georgiano. Parla l’ex ministra Khidasheli

Le proteste e le recenti repressioni contro attivisti hanno riportato l’attenzione sul governo di Kobakhidze, vicino alla Russia. Tina Khidasheli, ex ministra della Difesa, critica la propaganda governativa e sollecita i 27 a sanzionare i responsabili. Tra divisioni europee e l’influenza russa, la soluzione passa per misure finanziarie e nuove elezioni, dice

Farmaceutica strategica o no? I dubbi di Spandonaro

​Le aziende di uno dei settori più virtuosi del sistema Paese si aspettavano con la finanziaria lo stop al payback e l’innalzamento del tetto di spesa, specialmente ospedaliera. Ma, ancora una volta, è rimasto tutto sulla carta. L’economista Spandonaro: bisogna ripensare la governance nazionale

Difesa comune e riforma dei trattati. Cosa serve all'Ue secondo De Meo (Ppe)

Le ultime parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky aprono, una volta in più, uno squarcio sull’esigenza di ragionare – dalla prospettiva dell’Unione europea – in modo “serio e non più derogabile” di Difesa comune. La politica estera dipenderà dalla capacità che avrà l’Ue di parlare a una voce, evitando le frammentazioni che l’hanno caratterizzata negli ultimi anni e modificando i trattati. Colloquio con il presidente delegazione Ue all’assemblea parlamentare della  Nato e componente della Commissione Difesa

È l'Ucraina la spinta per l'allargamento europeo ai Balcani. Parla Carteny

“Belgrado e Podgorica? Hanno posizioni differenti, ma da queste posizioni continuano ad avere un’importante partnership e una importante sintonia con la Russia. Il Kosovo? La de-escalation che si è tentato di fare in questo periodo è stata un punto fondamentale, ma nuove situazioni di avvio di risoluzione potrebbero giungere da progetti di cooperazione regionale”. Conversazione con il docente della Sapienza

L'Artico come frontiera strategica. Il viaggio di Meloni in Lapponia letto da Mian

La visita di Giorgia Meloni in Lapponia evidenzia il crescente ruolo strategico dell’Artico e la necessità di bilanciare le priorità geopolitiche della Nato tra il fianco nord e sud, in un momento di tensioni globali. Formiche.net ha approfondito il viaggio della premier, previsto nel prossimo fine settimana, con il giornalista Marzio Mian, cofondatore di The Arctic Times Project e autore di un libro incentrato proprio sull’Artico dal titolo “Guerra Bianca. Sul fronte artico del conflitto mondiale”

 

Dalle reti oncologiche alle multe ai non vaccinati. Le risposte di Zaffini

In ambito oncologico il nostro Ssn si trova davanti a sfide urgenti che richiedono ripensamenti profondi. Franco Zaffini, presidente della Commissione Affari Sociali del Senato, analizza i progressi fatti e le criticità ancora da risolvere: “È una foresta che cresce, ma fanno notizia solo gli alberi che cadono”. Sullo sfondo, la cancellazione delle multe ai non vaccinati: “Oggi perseverare, incassando le multe, sarebbe addirittura incostituzionale”

Scholz paga (anche) le scelte sbagliate di Merkel. Parla Villafranca

Caduto il governo guidato da Olaf Scholz, la Germania si trova in una situazione molto complessa e la prospettiva è quella di un governo – composito – e probabilmente con anime politiche difficilmente compatibili. Il cancelliere uscente paga anche scelte sbagliate fatte da Merkel, in particolare sull’eccessiva dipendenza da Putin per le forniture di gas. Colloquio con il vicepresidente della ricerca di Ispi, Antonio Villafranca

Ad Atreju una Meloni “di lotta”. Il Pd? Più sindaci e meno establishment. Parla Sorice

Per Giorgia Meloni essere “di lotta e di governo” continua a garantirle un ottimo appeal sull’elettorato. Mentre il Pd “deve consolidare la leadership della segretaria e lavorare con gli amministratori”. Intervista di Formiche.net al sociologo e docente de La Sapienza, Michele Sorice

No alla riforma Calderoli, ma ragioniamo (seriamente) di autonomia. Parla De Maria (Pd)

Noi contrastiamo sia l’Autonomia che il Premierato che sono riforme non coordinate fra loro nate da una spartizione di priorità fra le forze politiche di maggioranza, che insieme se dovessero essere applicate indebolirebbero la nostra struttura istituzionale. Questo non deve far venire meno un ragionamento di valorizzazione dell’autonomia delle regioni italiane, che però va fatto in modo completamente diverso in un quadro che sostiene l’unità nazionale del Paese. Colloquio con il parlamentare dem, Andrea De Maria

Cina e Russia, l'Ue si dia una svegliata. La special relationship tra Italia e Usa secondo Calovini

Il deputato di FdI ha partecipato al ventiquattresimo Forum transatlantico organizzato ogni anno a Washington dall’Assemblea parlamentare Nato e dall’Atlantic Council: “Le mie impressioni sono essenzialmente due: che l’America è pronta e consapevole delle nuove sfide e che l’Italia può recitare un ruolo primario. Oggi con un governo conservatore negli Stati Uniti e un governo conservatore in Italia vi è un orizzonte medio lungo”. I rischi maggiori vengono da Cina e Russia

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