Il 2025 si apre, per l’Europa, con diverse incognite: le elezioni in Germania e l’instabilità politica in Francia. Questo contesto, può portare ancora più centralità all’Italia nel contesto globale. Per rilanciare la competitività, come indicato anche nei documenti di Letta e Draghi, occorrono soluzioni concrete e pragmatiche fuori dai recinti ideologici. Rafforziamo il rapporto con gli Stati Uniti, ma iniziamo – come Ue – a lavorare per una difesa comune. Colloquio con l’eurodeputato del Ppe, Flavio Tosi
intervista
La separazione delle carriere non è contro i magistrati. Pittalis spiega perché
Passa in prima lettura alla Camera la riforma della Giustizia per separare le carriere di magistratura requirente e giudicante. La volontà non è quella di sottoporre l’organismo giurisdizionale sotto l’egida politica, bensì quella di garantire la terzietà del giudice uscendo dalla logica delle correnti. Intervista al vicepresidente della Commissione Giustizia, Pietro Pittalis
Vi racconto come si snoda la strategia energetica del governo. Parla Calovini
Il deputato di FdI, Giangiacomo Calovini, membro della delegazione italiana presso l’assemblea parlamentare della Nato e della commissione esteri della Camera, commenta la visita di Meloni negli Eau: “Accordo storico, economico e geopolitico. Il Golfo? Non solo idrocarburi, sta crescendo in logistica, transizione energetica, Intelligenza Artificiale. L’Italia ha una stabilità politica che nessuno ricorda e sarà cerniera con gli Usa di Trump”
Accordi di Abramo, stabilità e nuova classe dirigente per Gaza. Parla Fassino
È positivo essere arrivati a una tregua. Ora la priorità è che le parti si impegnino davvero ad applicare integralmente l’accordo e il più tempestivamente possibile. Vanno ripresi gli Accordi di Abramo, considerando la prospettiva della costruzione dello Stato Palestinese. Serve una nuova classe dirigente, in Israele e all’Anp. Conversazione con Piero Fassino, vicepresidente della Commissione Difesa alla Camera
Perché l'interconnessione tra Italia-Eau-Albania è importante. Pelanda promuove Meloni
“L’Italia sta correndo per provare a mettersi in una posizione forte”, spiega a Formiche.net Carlo Pelanda. “Un tentativo molto apprezzabile che penso faccia parte di una strategia sistemica”. Il che significa che probabilmente ci saranno altri passi in questo senso, come ad esempio verso l’Africa
Gaza oltre la tregua. Per Formentini serve rilanciare gli Accordi di Abramo
Per Formentini (Lega), il cessate il fuoco a Gaza è un passaggio necessario, ma quello che è più necessario è proseguire sulla stabilizzazione mediorientale attraverso lo spirito degli Accordi di Abramo. Il futuro delle regione dipende anche dalla tregua tra Israele e Hamas
Un nuovo rapporto tra Washington e Bruxelles per la Difesa. La visione di Minardo
Mentre le richieste di Donald Trump e Mark Rutte spingono verso un aumento degli investimenti in difesa, l’Italia deve affrontare la sfida di garantire la sicurezza senza compromettere la stabilità economica. Tra il fianco est e sud della Nato, l’Italia continua a giocare un ruolo fondamentale, ma chiede anche una visione equilibrata della sicurezza europea. L’intervista al presidente della commissione Difesa della Camera, Nino Minardo
Cosa serve per l'unità dei riformisti al Centro. Parla Ceccanti
C’è una guida legittimata del Pd. L’importante è che si muova verso il centro della società italiana, obiettivo ancora tutto da conseguire. Anche in ossequio a questa necessità nascono le due convention centriste a Milano e a Orvieto. A Milano c’è un arco di posizioni di merito diverse tra loro, pur partendo dal cattolicesimo. A Orvieto ci sono varie persone, ma tra i cattolici solo quelli che hanno un chiaro orientamento liberale di sinistra, di ispirazione degasperiana. Colloquio con Stefano Ceccanti
Perché una sostenibilità Esg+h più “umana” conviene anche alle Pmi. Parla Lapucci
Conversazione con Massimo Lapucci, presidente Egea Holding e international fellow alla Yale University presso il Digital ethics center e co-autore, assieme a Stefano Lucchini, chief institutional affairs and external communication officer di Intesa Sanpaolo, del volume “Ritrovare l’umano. Perché non c’è sostenibilità senza Health, Human e Happiness”(Baldini e Castoldi)
Terzo Mandato, perché De Luca rischia una bocciatura. Parla Viceconte
La Regione Campania ha legiferato partendo dal principio che il vincolo sul terzo mandato non fosse auto-applicativo. Sul modello del Veneto. Tuttavia, l’avvocatura dello Stato rileva che nel 2009 la Campania stessa aveva fatto una legge elettorale nella quale, in un articolo, viene espressamente detto che vengono applicate tutte le leggi vigenti. La Regione deve declinare il principio, non negarlo. Ecco perché è molto probabile che la Corte “bocci” la legge De Luca. Intervista a Nicola Viceconte, docente di Diritto pubblico all’Università della Tuscia