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Quale futuro per l’Iran dopo l’attacco israeliano. Conversazione con Shahin Modarres

L’operazione Rising Lion ha colpito con precisione chirurgica il cuore dell’apparato militare e di intelligence iraniano. Oltre ai danni ingenti al programma nucleare, Israele ha agito colpendo figure-chiave del regime, lasciando aperti interrogativi sulla tenuta stessa della Repubblica Islamica. L’economia al collasso, il dissenso crescente e l’effetto domino interno disegnano scenari di forte instabilità, ma il destino di Teheran resta appeso a molte incognite. Intervista a Shahin Modarres, analista esperto di Iran e Medio Oriente e commentatore per Al Jazeera e BBC News

L’Italia è fondamentale per l’Indo-Mediterraneo. Bergamini spiega perché

In una conversazione con Formiche.net, Deborah Bergamini, vicesegretaria e responsabile Esteri di Forza Italia, membro della Commissione Esteri della Camera, ragiona sul valore dell’Indo-Mediterraneo per l’Italia e di come la penisola sia un pilastro geostrategico della regione che — anche grazie a Imec  —lega Europa e Asia

Israele-Iran, anatomia di un attacco senza precedenti. Parla Trenta (Swansea)

Operazione con bombardamenti aerei, droni e azioni clandestine del Mossad. Nel mirino basi, impianti nucleari e leadership. Gravi le carenze tecnologiche e di controspionaggio di Teheran, spiega il professor Luca Trenta (Swansea University)

Luigi Sbarra e le chiavi del Sud. Il capitale che il governo non deve sprecare secondo Jannotti Pecci

Tra le sfide dell’ex leader della Cisl, ora sottosegretario per il Mezzogiorno, quegli investimenti già avviati ma che ora vanno fatti fruttare. La Zes unica ha funzionato bene, ora il problema è il lavoro nero. Intervista a Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Confindustria Campania

Vi spiego come l’IA analizza i documenti su Kennedy. Parla il prof. Teti

Tulsi Gabbard, capo dell’intelligence Usa, ha raccontato l’uso dell’Intelligenza Artificiale per declassificare i documenti sulla morte di Kennedy. Il professor Teti (Università Chieti-Pescara) ne illustra vantaggi e rischi, il ruolo dei chatbot alla Cia e la sfida di bilanciare algoritmi e supervisione umana

Nella tregua con gli Usa sui dazi, Pechino ha più carte (per ora). Aresu spiega perché

Per il momento fra Cina e Usa c’è un quadro di lavoro comune con alcuni punti, sottolineati soprattutto da Trump, e su cui bisogna vedere con chiarezza come si esprimerà la controparte. Dovremo ancora attendere, aspettare l’incontro tra Trump e Xi e vari altri passaggi per capire dove realmente andremo a parare. Per quanto riguarda il negoziato tra Stati Uniti e Cina, anche l’agricoltura ha un ruolo molto rilevante, e bisogna aggiungere questioni di lungo corso come il futuro di TikTok, il fentanyl. Colloquio con Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes

Rutte, Roma e il risveglio della Nato. L’Europa tra spese militari e minacce ibride secondo Minuto Rizzo

Sarà fondamentale per l’opinione pubblica ricordare che non si comprano solo cannoni, ma quando si parla di sicurezza ci si riferisce a un concetto molto più ampio che in passato, toccando la disinformazione o forme di guerra ibrida come i black out elettrici. Conversazione con l’ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo, già consigliere del ministro della Difesa Andreatta e attualmente presidente della Nato College Foundation

Flat tax o tagli per il ceto medio. La scelta del governo secondo Cipolletta

I disavanzi di Germania e Francia crescono, mentre l’Italia cammina nel solco della prudenza, instillando una sensazione di affidabilità nei mercati. Ma abbassare le tasse sul ceto medio sarà difficile, a meno che non si rimetta mano alle partite Iva. I dazi? Se gli Usa mettono il 10% in più sulle nostre merci, dobbiamo fare altrettanto. Intervista a Innocenzo Cipolletta, economista e presidente dell’Aifi

Spyware e trasparenza, vi spiego la mossa del Copasir. Parla Petrelli (Roma Tre)

La decisione del Copasir di valutare la desecretazione dell’audizione su Paragon segna un cambiamento strategico verso maggiore trasparenza, spiega Niccolò Petrelli, ricercatore all’Università Roma Tre. In un mercato come quello degli spyware dominato dai privati, spesso stranieri, serve una pianificazione a lungo termine, avverte

Geoeconomia, non caos. Le mosse di Trump spiegate da Monacelli (Bocconi)

Il presidente americano vuole portare a casa un accordo che racconti ai suoi elettori degli sforzi intentati per mettere al centro del mondo gli Stati Uniti. L’Europa è un problema marginale, la guerra commerciale è un affare tra Pechino e Washington. Intervista a Tommaso Monacelli, economista e docente alla Bocconi

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