“L’Europa è il terzo grande attore in questa partita e beneficia di ogni riduzione delle tensioni commerciali. Una tregua tra Usa e Cina può stabilizzare i flussi globali, ridurre i costi energetici e dare respiro alle nostre esportazioni. Tuttavia, l’Ue deve approfittare di questa finestra per affrontare le proprie fragilità strutturali”. Conversazione con Raffaele Speranzon, membro della Commissione Esteri e Difesa
intervista
Pm più autonomi? Ci sono anche rischi. Gatta sulla riforma della Giustizia
La riforma della Giustizia arriva al giro di boa e alla prova dell’Aula. Domani la votazione finale. L’obiettivo dell’esecutivo è quello di separare le carriere tra magistratura requirente e giudicante, oltre che formare due Csm e l’Alta Corte per i provvedimenti disciplinari. In linea di principio allontanare le procure dai tribunali è in astratto coerente col processo accusatorio che vuole pm e difensore equidistanti dal giudice terzo. Colloquio con Gian Luigi Gatta, ordinario di diritto penale alla Statale di Milano
Cosa aspettarsi dal vertice Trump-Xi. Parla Gavin
Se è vero come è vero che l’imprevedibilità è una delle caratteristiche del secondo mandato di Donald Trump, allora è difficile fare previsioni su come andranno le cose dopo il vertice con Xi Jinping. Ma per il prof. Gavin (Sais), un punto è chiaro riguardo all’Ue: “Non può ridurre completamente la sua esposizione alla Cina. Non può separarsi completamente dagli Stati Uniti. Ma deve fare di più per stabilire una propria direzione e un’autorità su ciò che intende fare nel mondo”
Così Meloni può mediare tra le diverse anime in Ue. Parla Carteny
“Giorgia Meloni può essere l’elemento che unisce, anche da un punto di vista umano e personale, differenti posizioni politiche che spesso ci sono in Europa”, dice Andrea Carteny, professore di Storia internazionale presso la Sapienza Università di Roma dopo la visita a Palazzo Chigi del premier ungherese
È la Difesa la chiave strategica per il rapporto Ue-Brasile. Orsini spiega perché
Il Brasile, in particolare sulla questione Ucraina, non si sbilancia benché condanni l’aggressione di Putin. Il governo si tiene le mani libere, ma ha interesse a rafforzare i rapporti con l’Ue. Su questo terreno, la Difesa diventa uno dei pilastri strategici su cui lavorare anche per il riarmo che il Paese sudamericano dovrà affrontare a stretto giro. Colloquio con il vicepresidente della delegazione italiana dell’Assemblea parlamentare della Nato, Andrea Orsini
Dal sovranismo all'autorevolezza, come Meloni ha smentito l'isolamento e rafforzato l'Italia. Parla Checchia
“Meloni ha spiazzato tutti i detrattori con una posizione pragmatica nei fronti di crisi e fortemente improntata a un occidentalismo non ricurvo su se stesso, ma autorevole e identitario”. Conversazione con l’esperto diplomatico Gabriele Checchia, a tre anni dalla nascita del governo Meloni. Un bilancio sulla sua politica estera e la postura internazionale di Roma
Bene le sanzioni alla Russia, ora gli Usa ricompattino l'Occidente. Conversazione con Salini
La prospettiva di un cessate il fuoco in Ucraina, dopo il Consiglio europeo di ieri, sembra essere più alla portata. Anche se il presupposto deve essere quello di non rinunciare all’integrità territoriale. La stabilità italiana è un valore in Ue, ma anche sulla narrazione bisogna essere coerenti. Colloquio con l’europarlamentare del Ppe Massimiliano Salini
L’Italia di Meloni come laboratorio del nuovo conservatorismo occidentale. Parla Ziccarelli (Afpi)
Mentre l’Occidente affronta un declino spirituale e demografico, i regimi autoritari prendono la questione più seriamente, anche con metodi coercitivi. L’Europa e gli Stati Uniti, invece, restano prigionieri di ideologie progressiste e “woke” che minano la famiglia e la fede. In questo contesto, Giorgia Meloni emerge come punto di riferimento per invertire la rotta in Europa. E anche come interlocutrice privilegiata di Donald Trump. La versione di Kristen Ziccarelli, Director of Global Coalitions e Senior Immigration Analyst presso l’America First Policy Institute
Perché la minaccia russa non è solo un problema dell’Est. Intervista all'amb. Kuningas SaagPakk
La minaccia russa non si ferma ai confini ucraini ma riguarda l’intero continente. Per l’ambasciatrice di Estonia presso la Santa Sede, Celia Kuningas SaagPakk, l’Europa deve rafforzare la propria autonomia strategica e costruire una vera Unione europea della Difesa. Affidarsi agli Stati Uniti non basta più: servono investimenti comuni, visione condivisa e il rispetto del diritto internazionale come fondamento della sicurezza europea
Bene la joint venture spaziale europea, ora diventi presto operativa. Parla Soccodato
L’intesa tra Leonardo, Thales e Airbus apre a un nuovo capitolo del consolidamento dell’industria spaziale europea. Quali sono i prossimi passi per la realizzazione operativa del progetto? Come può l’Europa colmare il ritardo tecnologico e sostenere l’autonomia strategica nel settore spaziale? Qual è la posta in gioco? L’intervista di Airpress a Giovanni Soccodato
















