Keen venture partners ha appena portato a termine il primo closing da 150 milioni relativo al suo fondo dedicato alla tecnologia applicata alla Difesa. Un’operazione proiettata verso il futuro ispirata da una precisa convinzione. Il partner Giuseppe Lacerenza spiega quale
intervista
Armare l'Ucraina per difendere l'Europa. L'accordo Macron-Zelensky letto da Darnis
L’accordo sulla fornitura di armi da parte della Francia all’Ucraina è stato definito storico dall’inquilino dell’Eliseo. C’è una precisa strategia dietro questa scelta: la reale percezione della Russia come pericolo per il futuro dell’Europa. Tra gli obiettivi, c’è anche quello di lanciare un messaggio a Washington. Colloquio con Jean Pierre Darnis, professore di Storia contemporanea alla Luiss di Roma e di Storia delle relazioni italo-francesi all’Università di Nizza
Vi spiego la posta in gioco tra Trump e MbS. Parla al-Shihri
La visita di Mohammed bin Salman a Washington segna il tentativo di rilanciare la partnership strategica con gli Stati Uniti, in un momento cruciale per sicurezza, energia e tecnologia. Come osserva l’esperto saudita al-Shihri, è una trasferta pensata per produrre risultati concreti e confermare il ruolo crescente del Regno sulla scena globale da qui al 2050
Il Ppe decida cosa fare da grande e guardi al centrodestra. Il richiamo di Ciriani (Ecr)
“Il modello italiano di Meloni? Una necessità in Ue, che è sotto gli occhi di tutti. Continuando così il destino dell’Europa non è quello dell’irrilevanza, ma quello della totale deindustrializzazione, della perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro. I popolari su questo credo che possono convergere con noi”. Intervista all’eurodeputato di Ecr/FdI, Alessandro Ciriani
L'Ue unisca le forze (a partire dalla Difesa). Usa-Cina? Giganti fragili. Parla Bianchi
Nel suo ultimo libro, l’ex ministro dell’Istruzione nel governo Draghi, analizza la posizione dell’Europa nel contesto globale tra Stati Uniti e Cina. Due “giganti” che si trovano sempre più in difficoltà e per questo sono costretti a mantenere rapporti. L’Ue deve ritrovare lo spirito unitario e lavorare per una migliore coordinazione in particolare sulla difesa. Colloquio con Patrizio Bianchi, docente universitario e accademico dei Lincei
Inviare armi a Kiev è necessario, spazio alla diplomazia parlamentare. Parla Alfieri
Domani a Istanbul comincia l’assemblea parlamentare Osce che avrà, tra i focus principali, la situazione in Ucraina. Anche alla luce del dibattito interno, occorre ribadire la vicinanza dell’Italia e inviare le armi. Purché ci sia, parallelamente, un’azione di diplomazia (anche parlamentare) che provi ad aprire la strada del negoziato. Colloquio con il senatore del Pd, Alessandro Alfieri
Mar Rosso in pace? Attenti a fidarsi degli Houthi. Il monito di Ardemagni
Formiche.net ha parlato con Eleonora Ardemagni, una delle principali esperte europee sullo Yemen, per capire se la sospensione degli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso rappresenta un vero cambiamento. O, invece, una pausa tattica in un conflitto molto più lungo
Il piano cyber di Crosetto è un passaggio necessario. Braccioli spiega perché
Il piano di Crosetto per creare un’arma cyber segna un passaggio chiave nella difesa nazionale, riconoscendo il cyberspazio come dominio operativo e avviando la costruzione di una struttura dedicata contro minacce ibride e digitali. Dalla necessità di 1.500 specialisti alla proposta di un’accademia militare, fino al tema della sovranità tecnologica. Intervista a Marco Braccioli, co-direttore Cybersec di Fondazione Icsa
Uno scudo contro le minacce ibride è possibile. Parla Lombardo (Azione)
Il senatore Marco Lombardo ha presentato un proposta di legge per istituire uno scudo democratico per tutelare i processi elettorali dalle interferenze straniere e dalle forme di guerra cognitiva che minacciano le istituzioni e la libera informazione. In cosa consisterà? Conversazione con il parlamentare di Azione
La manovra incoraggia i mercati e aiuta il ceto medio. Ecco come secondo Sacconi
La manovra prosegue nel percorso di controllo dei conti pubblici attraverso l’avanzo primario, così incoraggia gli investitori e riduce il costo del collocamento dei titoli. In un quadro europeo di frequenti instabilità, coniuga la stabilità politica con quella finanziaria. Conversazione con Maurizio Sacconi, già ministro del Lavoro e delle politiche sociali
















