La ministra ed esponente di Azione: “Letta e Meloni sembrano litigare su tutto ma sono d’accordo nello spalleggiarsi per evitare di doversi misurare e per spartirsi così la maggior parte degli spazi d’informazione”. Le sanzioni stanno funzionando. Occhio ai mercati, le turbolenze politiche potrebbero costarci caro…
intervista
Tetto al prezzo del gas, ma non solo. Come evitare il black out secondo Zollino (Azione)
Intervista al docente, candidato in Piemonte per il Terzo Polo e responsabile Energia e Ambiente per Azione. Il price cap è quello che serve ma solo se discusso e approvato in sede europea, altrimenti l’Italia rischia di rimanere senza gas. Abbiamo tanta energia nel sottosuolo, non estrarla è stata irrazionalità pura. Ora bisogna svincolare il prezzo dell’elettricità prodotta da fonti pulite da quello del metano
Guardia alta davanti alla minaccia russa. Parla Alfieri (Pd)
Dalla storia della spia di Mosca emerge “la qualità dei nostri professionisti della sicurezza”, dice il senatore di Base Riformista. Per far fronte alle sfide delle autocrazie serve “investire in settori come le nuove teologie, l’innovazione, il cyber e lo spazio”
Con questi prezzi il gas ucciderà le imprese. Parla Lorenzo Poli (Assocarta)
Intervista al presidente di Assocarta, rappresentante della filiera maggiormente esposta alla crisi innescata dall’impennata dei prezzi dell’energia. Molte aziende hanno posticipato la ripresa delle attività, difficile dire chi ce la farà e chi invece getterà la spugna. Impossibile investire e pianificare il futuro con questa volatilità, il price cap è la soluzione
Gas russo, sanzioni e Nord Stream 2. La versione di Nicolazzi
È possibile fissare un tetto al prezzo del gas che schizza alle stelle? Formiche.net ne ha parlato con Massimo Nicolazzi, esperto manager con alle spalle una solida esperienza nel settore degli idrocarburi, analizzando le nuove dinamiche, anche geopolitiche, che ruotano attorno a questa risorsa
Il caso Ombrina è schizofrenia. E sul gas basta trucchi. La versione di Maffè
Intervista all’economista della Bocconi. La vittoria della multinazionale inglese è il simbolo di un Paese ostaggio della cultura anti-scientifica. Abbiamo speso 50 miliardi per ridurre il prezzo dei carburanti, era meglio investire in centrali e atomo invece che dipendere da un tubo che porta a Mosca. Poi una proposta: ogni partito si faccia la sua task force per l’energia
La resistenza esemplare dell'Ucraina ha frenato Mosca. Il punto del gen. Farina
La festa nazionale ucraina del 24 agosto ha visto anche l’anniversario dei primi sei mesi di guerra contro la Russia. Come è stata la resistenza portata avanti in questi mesi dal Paese? Qual è il bilancio sul campo di battaglia? E quali, invece, le prospettive future? Formiche.net ne ha parlato con il generale Salvatore Farina, già capo di Stato maggiore dell’Esercito ora presidente del Centro studi Esercito
Le sanzioni non si toccano. La Flat tax? Inutile. Parla Cottarelli
Conversazione con l’economista, oggi candidato dem a Milano per il Senato. La Lega sbaglia, le misure dell’Occidente stanno facendo a pezzi l’economia della Federazione, lo dicono i numeri. E poi mettere in discussione la reazione europea alla guerra vorrebbe dire cadere nel ricatto del Cremlino oltre che peccare di incoerenza in un Paese Nato. Draghi? Un errore affondarlo
Non un'agenda, ma una strada. Le parole di Draghi secondo Vittadini
“Condivido l’importanza di votare, esprimendo la propria preferenza. Spesso ci dimentichiamo di avere la fortuna di vivere in una democrazia, mentre in molti Paesi del mondo dominano sistemi autoritari”, ha detto Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà. “Il prossimo governo dovrà certo muoversi in modo rapido e risoluto, perché ci sono molte emergenze da affrontare”
La minaccia nucleare e l’inaffidabilità di Putin. Parla Klain (Atlantic Council)
Si lavora per una visita alla centrale nucleare dell’Aiea ma i bombardamenti russi non si fermano e Mosca litiga con Parigi sulla telefonata Lavrov-Colonna. Per l’esperto dell’Eurasia Center qualsiasi accordo sarebbe importante per evitare una catastrofe nucleare ed eliminare un’arma con cui il Cremlino minaccia il mondo
















